La voce dei clienti
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graziella schievenin il 6 febbraio 2020 alle 15:58 ha scritto: Penso che Gibran leghi la felicità alla pace: tutti gli aforismi, i pensieri, i racconti sono raccolti in capitoli dal titolo "Se vuoi la pace... non trattenere il passato - vivi l'attimo presente - semina la giustizia - sciogli i segreti dell'amore". Se vuoi la pace che si conquista e non si trova preconfezionata, tieni viva la scintilla del divino, dalla pace scaturirà la vera felicità. Leggi tutti i commenti (2) |
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graziella schievenin il 6 febbraio 2020 alle 15:49 ha scritto: Beati i misericordiosi ha detto Gesù, ecco un libro sulla misericordia non semplice ma comprensibilissimo anche da chi non è "filosofo" purché apra il cuore senza giudicare sconclusionato un cardinale che affronta un tema così importante per la vita del cristiano. Letto con calma e con attenzione, riempie il cuore e affronta problematiche importanti. Già nell'antico testamento Dio non è vendicativo e pronto all'ira ma misericordioso e pietoso, non è un Dio sdolcinato o buonista ma è un Dio che cammina con e tra il suo popolo che ama infinitamente. E Gesù predicherà la misericordia di Dio in maniera definitiva e per tutti. Da leggere. Leggi tutti i commenti (10) |
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Dott. FRANCESCA CIUTI il 6 febbraio 2020 alle 11:31 ha scritto: A mio parere, l'opera più bella del Maestro Frisina. Noi lo utilizziamo per il Triduo Pasquale, ed è completo, copre tutte e tre le celebrazioni. Un'opera d'arte Cuore di Cristo. Consiglio. Leggi tutti i commenti (3) |
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Catechista Davide Zambelli il 4 febbraio 2020 alle 21:54 ha scritto: Libretto nuovissimo completissimo e davvero ottimo anche per come è scritto. Carattere, colori... Ottimo davvero, lo consiglio Leggi tutti i commenti (3) |
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giovanna mazza il 4 febbraio 2020 alle 14:53 ha scritto: L'ho utilizzata per metterla sulla porta di casa, anche se viene proposta come croce per la prima Comunione, perché può essere appesa in casa, sul letto di un bimbo o di un anziano, di un malato, al lavoro, in auto, come e dove si vuole. Leggi tutti i commenti (2) |
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giovanna mazza il 4 febbraio 2020 alle 14:38 ha scritto: la prima volta che ho visto questo intreccio è stato nel Sud-est Asiatico e simboleggia l'infinito, perché non si capisce dove comincia né dove finisce questo incantevole giro. credo che insieme alla croce sia un simbolo molto espressivo. Leggi tutti i commenti (7) |
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giovanna mazza il 4 febbraio 2020 alle 14:34 ha scritto: il rosario a decina è più semplice da tenere in tasca, in fondo alla borsa, ma soprattutto intorno al dito e mantiene discretamente la sua funzione. l'ho regalato a chi mi chiede quale "antistress" uso per scaricare la tensione! Leggi tutti i commenti (3) |