La voce dei clienti - Libri
Tutti i commenti per «Libri» (da 14911 a 14925 di 27195)
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Valentina Di Donna il 28 ottobre 2017 alle 10:15 ha scritto: Ideale per chi già è devoto di Maria e recita il Santo Rosario. Offre riflessioni per approfondire il senso dei misteri. Leggi tutti i commenti (6) |
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Valentina Di Donna il 28 ottobre 2017 alle 10:13 ha scritto: È un concentrato di tutto quello che è importante sapere sia per chi si accosta per la prima volta al Santo Rosario sia per chi lo recita abitualmente. Comodissimo il formato, ideale da regalare insieme ad un rosario. Leggi tutti i commenti (5) |
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Raffarlla Rizzi il 27 ottobre 2017 alle 20:42 ha scritto: Libro veramente bellissimo! Lo consiglio Leggi tutti i commenti (8) |
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Prof. Stefano Coccia il 27 ottobre 2017 alle 01:07 ha scritto: Libro davvero molto bello. L'opera riflette l'esperienza di don Milani che, nel 1954, si era dedicato attivamente all'organizzazione di una scuola popolare. I suoi ragazzi pubblicarono questa lettera che si presenta come un'accusa ad una scuola selettiva di quel tempo, che pur essendo una "scuola dell’obbligo", determina una grande ingiustizia sociale. La lettera è indirizzata ad un insegnante che ha bocciato alcuni ragazzi di Barbiana. Da questa occasione nasce un’immagine amara e realistica del mondo della scuola, segnata da profonde contraddizioni sociali, una scuola che sembra "tagliata su misura dei ricchi". Nel libro, arricchito da tavole statistiche e documenti come prova delle affermazioni contenute nel testo, i ragazzi descrivono la cosiddetta "scuola dell’obbligo" dove si verifica la selezione che colpisce con maggior frequenza i figli degli operai e dei contadini e considerando intoccabili i "Pierini", cioè i figli delle classe più ricca. I figli dei contadini e degli operai vengono considerati diversi perché privati di un patrimonio culturale che è a disposizione dei ricchi e subiscono profonde umiliazioni anche a scuola, dove le differenze sociali e culturali vengono messe in evidenza. La proposta che i ragazzi di don Milani fanno è quella di una scuola nuova dove non si bocciano "quelli che sembrano cretini dargli la scuola a tempo pieno" e agli svogliati basta dare uno scopo. Questo metodo, già attuato a Barbiana, dovrebbe produrre una scuola veramente giusta dove si realizzi un'uguaglianza socio-culturale, in cui rientrino anche i ragazzi diversi. A Barbiana lo studio si svolge in modo collettivo e tutti gli alunni vengono responsabilizzati. La lettera evidenzia le carenze più comuni della scuola italiana, di quel periodo storico, ed i rimedi da attuare come la mancanza di volontà politica per realizzare le riforme. La lettera, infine, è rivolta ai genitori dei ragazzi respinti perché si organizzino. Io penso che questa lettera possa essere, anche ai nostri giorni, utile per riformare la scuola ed i metodi d'insegnamento ormai obsoleti. Leggi tutti i commenti (5) |
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marina giraudo il 27 ottobre 2017 alle 00:06 ha scritto: Molto bello e stimolante Leggi tutti i commenti (8) |
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Catechista Donatella Araco il 26 ottobre 2017 alle 13:48 ha scritto: Deve essere un libro bellissimo già a vederlo dalla copertina è dalla piccola descrizione che viene fatta, avendo usato i libri precedenti della stassa collana ci siamo trovate benissimo, semplice, molto colorato i bambini ne sono stati entusiasti. Leggi tutti i commenti (7) |
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Nancy Romano il 26 ottobre 2017 alle 10:01 ha scritto: Ottimo testo, spiega con semplici parole, al fine di comprendere appieno il catechismo al fine di avere la risposta a quei quesiti che spesso i giovani ci pongono sulla dottrina. Grande acquisto. Leggi tutti i commenti (9) |
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cecilia nicolini il 26 ottobre 2017 alle 10:00 ha scritto: un libro che fa riflettere e che richiama, giustamente, il lettore a mantenere uno sguardo sul futuro proprio e del mondo di cui siamo responsabili Leggi tutti i commenti (7) |