Citazione di spiritualità del giorno

sabato 26 marzo 2016

Tratta da "Il pensiero del lunedì", marzo 2016, Edizioni Dehoniane Bologna

Non ci si dovrebbe vergognare di essere dolci o delicati. A meno che, per ignoranza e grossolanità, non si confonda la delicatezza con la debolezza.

-  Claudio Stercal -

venerdì 25 marzo 2016

Tratta da "Il pensiero del lunedì", marzo 2016, Edizioni Dehoniane Bologna

E' giusto affrontare le nostre giornate lasciandosi prendere dalla tristezza e dalla sfiducia? Oppure è possibile, ogni giorno, sperimentare la gioia di un dono che, pur nella sua fragilità, anzi, grazie anche alla sua fragilità, si svela progressivamente nelle nostre menti e nei nostri cuori?

-  Claudio Stercal -

giovedì 24 marzo 2016

Tratta da "Il pensiero del lunedì", marzo 2016, Edizioni Dehoniane Bologna

E noi? A quale volontà riteniamo più saggio affidarci? Alla nostra o a quella che Dio, da molto tempo e con infinita pazienza, sembra voler condividere con noi?

-  Claudio Stercal -

mercoledì 23 marzo 2016

Dio non ci inchioda al nostro peccato, non ci identifica con il male che abbiamo commesso. Abbiamo un nome, e Dio non identifica questo nome con il peccato che abbiamo commesso. Ci vuole liberare, e vuole che anche noi lo vogliamo insieme con Lui. Vuole che la nostra libertà si converta dal male al bene, e questo è possibile con la sua grazia.

- Papa Francesco Angelus in Piazza San Pietro domenica 13 marzo 2016 -

martedì 22 marzo 2016

Tratta da "Il pensiero del lunedì", marzo 2016, Edizioni Dehoniane Bologna

Di solito, quando si pensa da soli, è più facile sbagliare. Il confronto aiuta a comprendere meglio, a non farsi ingannare dai propri limiti o dalla proprie fantasie.

-  Claudio Stercal Il pensiero del lunedì -

lunedì 21 marzo 2016

Tratta da "Il pensiero del lunedì", marzo 2016, Edizioni Dehoniane Bologna

Per esercitare l'eroismo sembrano necessarie almeno due condizioni. La prima è la consapevolezza che la nostra vita, nella situazione attuale, non è "per sempre" [...] La seconda è trovare qualcosa che meriti il dono della nostra vita.

-  Claudio Stercal Il pensiero del lunedì -

domenica 20 marzo 2016

Tratta da "Da mezzogiorno alle tre. Riflessioni sulla via Crucis", gennaio 1986, La Meridiana

Dirvi che sulla croce un giorno ci è salito un uomo innocente, e che sul retro della croce c'è un posto vuoto dove un altro innocente è chiamato a fare compagnia ai rantoli di Cristo, appartiene al messaggio inquietante, eppur dolcissimo, che un ministro della Parola non può né accorciare né mettere tra parentesi.

-  Tonino Bello -

sabato 19 marzo 2016

Tratta da "Giuseppe di Nazareth", febbraio 2016, Edizioni Palumbi

O San Giuseppe, anche tu hai sperimentato la prova, la fatica, la stanchezza; ma il tuo animo, ricolmo della più profonda pace, esultò per la gioia dell'intimità con il Figlio di Dio a te affidato, e con Maria, sua dolcissima Madre. Aiutaci a comprendere che non siamo soli nel nostro lavoro, a saper scoprire Gesù accanto a noi, ad accoglierlo con la grazia e custodirlo con la fedeltà come tu hai fatto.

- San Giovanni XXIII -

venerdì 18 marzo 2016

Tratta da "Giuseppe di Nazareth", febbraio 2016, Edizioni Palumbi

O caro San Giuseppe, veglia e custodisci tutte le famiglie perché vivano l'armonia, l'unità, la fede, l'amore che regnava nella famiglia di Nazareth. Guarda con tenerezza particolare le famiglie dei disoccupati, dona a tutti un lavoro, affinché con la loro opera creino un mondo migliore e diano lode a Dio Creatore.

- San Giovanni Paolo II -

giovedì 17 marzo 2016

Tratta da "Giuseppe di Nazareth", febbraio 2016, Edizioni Palumbi

O san Giuseppe, Patrono della Chiesa, Tu che accanto al Verbo incarnato lavorasti ogni giorno per guadagnare il pane, traendo da Lui la forza di vivere e faticare; Tu che hai provato l'ansia del domani, l'amarezza della povertà, la precarietà del lavoro [...] guarda alla immensa famiglia che ti è affidata!

- Beato Paolo VI -