Custodire la parola. Il verbo «terein» nell'Apocalisse alla luce della tradizione giovannea

Il fine della ricerca è quello di analizzare la valenza semantica del verbo thre‹n (terein = custodire, osservare, mettere in pratica) nell'Apocalisse alla luce della letteratura giovannea e del suo background veterotestamentario e giudaico. L'interesse di questo approfondimento nasce dalla collocazione strategica delle numerose ricorrenze del verbo, nonché dal problema di una sua esatta traduzione. Il confronto dell'uso di thre‹n nell'Apocalisse rispetto al Vangelo e alla Prima lettera di Giovanni, ha poi stimolato una domanda legittima sul rapporto tra i tre scritti. Gli studiosi, infatti, hanno ancora posizioni discordi riguardo all'appartenenza dell'Apocalisse alla cosiddetta «scuola giovannea». Il contributo evidenzia elementi che potranno giustificare o meno tale ipotesi, lasciando da parte precomprensioni ideologiche e assunti comunemente accettati ma spesso non supportati da approfondimenti attendibili dal punto di vista scientifico, sia dalla parte dei sostenitori come da quella dei negatori.