Rashi. Vita e opera del massimo esegeta ebraico

Rashi è uno dei maggiori studiosi ebrei. Vissuto in Francia nell'XI secolo,
trascorse l'infanzia a Troyes. Si dedicò alla stesura di due opere monumentali
alle quali consacrò l'intera esistenza: un commento al Talmud babilonese, che
divenne tanto popolare in ambito ebraico da essere considerato il commento
talmudico per eccellenza; e un commento alla Bibbia, che solo la morte gli
impedì di portare a compimento. La grandezza di Rashi deriva dall'originalità
del suo metodo esegetico, che si proponeva innanzitutto di spiegare ai lettori
il significato letterale del testo biblico. Questo era il punto di partenza
che veniva poi arricchito con gli insegnamenti religiosi ed etici desunti
dalle fonti rabbiniche.