Citazione spirituale

L'unità delle nozze

di

Giovanni Crisostomo (san)


Copertina di 'L'unità delle nozze'

EAN 9788831130455

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In promozione
Descrizione
Tipo Libro Titolo L'unità delle nozze Autore A cura di Gerardo Di Nola Editore Città Nuova EAN 9788831130455 Pagine 144 Data gennaio 1984 Peso 177 grammi Collana Testi patristici
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il 16 giugno 2022 alle 20:07 ha scritto:

Questo libro è davvero uno dei più belli che abbia mai letto. Sono stato molto contento di acquistarlo. In questo piccolo volume sono raccolte tre opere del Crisostomo: L'unità delle nozze; Discorso ad una giovane vedova; L'elogio a Massimo.
Il trattato "L'unità delle nozze" vuol consigliare alle donne che sono state sposate una volta a considerare la vedovanza superiore alle seconde nozze, perché, secondo il Crisostomo, esse recano notevoli situazioni di disagio nell'ambito del nuovo nucleo familiare. Nel capitolo terzo il Crisostomo dice che la vedova è colei che si consacra totalmente alle cose spirituali e celesti, attendendo alle cose del Signore, è colei che ha riposto in Dio la sua speranza. L'unità delle nozze è da considerarsi un trattato propedeutico alla comprensione del secondo, che non è altro che un'esortazione a perseverare nella vedovanza che è da ritenere uno stato decisamente preferibile e superiore alle seconde nozze. L'ultima opera "L'elogio a Massimo" è un trattato che presenta tutte le caratteristiche per essere definito "manuale teorico-pratico di pedagogia e psicologia del comportamento". Il Crisostomo afferma che la scelta matrimoniale deve essere una scelta oculata. Bisogna sposare una donna "onesta, a modo, obbediente", che non sia impudica, ma "decorosa e compatibile con il nostro carattere". Viene quindi indicato il criterio della scelta (2.3) ed il suggerimento ad essere disposti al perdono, anzi, "condonarle tutto" come Cristo ha fatto con la Chiesa.
Sicuramente qualcuno può non essere d'accordo con quanto Giovanni Crisostomo scrive in queste piccole opere, ma esso scrive nel 380 d.C., e la lettura di queste opere dispongono l'animo ad una meditazione. La forma di questo trittico è data dallo zelo e dal fervore apostolico di un'anima che, movendo da realtà terrene, punta decisamente alla ricerca e alla conquista delle cose del cielo, e, attraverso un ideale ascetico, al conseguimento, sulla terra, di un'autentica perfezione morale. Libro davvero molto interessante dal mio punto di vista.