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Citazione spirituale

La giustizia per tutti. Una lettura esegetico-ermeneutica del Discorso della montagna

di

Ernesto Borghi

 (1 recensione)

Copertina di 'La giustizia per tutti. Una lettura esegetico-ermeneutica del Discorso della montagna'
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EAN 9788870166873

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Descrizione

L'Autore esamina i passi di Matteo 5 - 7 - il Discorso della montagna - nell'intento di riscoprirne il messaggio autentico e l'attualità, anche politica, a partire dal loro contesto letterario e storico.
Che cosa intesero comunicare i capitoli 5 - 7 del Vangelo secondo Matteo e i testi lucani paralleli nell'epoca in cui furono scritti e nei contesti letterari e storici in cui vennero redatti?
Che cosa possono dire alla cultura e alla vita di un abitante dell'Occidente di oggi?
"Un mirabile saggio che con paziente sapienza, con rassicurante profondità di analisi testuale, cotestuale e contestuale, [...] accompagna il credente e il non credente nella lettura dello straordinario, esplosivo, rivoluzionario testo noto come il Discorso della montagna".
Francesco Saverio Borrelli
"un libro di acuta interpretazione biblica; ma è anche un monito di coerenza cristiana ed un auspicio di saggezza politica e di cammini di pace".
Luigi Bettazzi

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Tipo Libro Titolo La giustizia per tutti. Una lettura esegetico-ermeneutica del Discorso della montagna Autore Editore Claudiana EAN 9788870166873 Pagine 238 Data agosto 2007 Collana Piccola biblioteca teologica 82
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Le beatitudini, vale a dire i cc. 5-7 del Vangelo di Matteo, e i paralleli testi lucani, sono da sempre al centro della riflessione di chiunque si dichiara cristiano: riflettere sul Discorso della montagna significa penetrare in una delle sezioni bibliche della fede cristiana fra le più affascinanti nel loro essere vive sorgenti in quanto sottratte al tempo. 109 versetti che sfidano il teologo e l’esegeta: l’a., con notevole perizia e chiarezza, ne ha raccolto la sfida. Il vol. tenta, pertanto, di fornire alcune risposte rigorosamente argomentate a due domande fondamentali: cosa hanno voluto dire i cc. di Matteo e di Luca nel l’epoca in cui furono redatti, e che cosa dicono a qualsiasi persona di questo travagliato inizio millennio? Senza giungere a impossibili risposte definitive, il saggio evita gli insidiosi scogli del moralismo per condurci nel vasto mare di un.antropologia forgiata dalla parola biblica. Libro robusto che induce a ulteriori riflessioni.

Tratto dalla Rivista Il Regno 2008 n. 2
(http://www.ilregno.it)

giustizia, esegesi, discorso della montagna, beatitudini evangeliche, macarismi