Citazione spirituale

La chiesa degli apostoli

di

Daniélou Jean


Copertina di 'La chiesa degli apostoli'

EAN 9788886495141

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In promozione
Tipo Libro Titolo La chiesa degli apostoli Autore Traduttore Lunghi P. Editore Arkeios EAN 9788886495141 Pagine 128 Data 1991 Collana Il cristianesimo delle origini
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il 3 novembre 2011 alle 19:04 ha scritto:

Questo libro , uscito nel 1970, edito tra noi nel 1991 (e quindi da non perdere : per ora ancora in circolazione !) mi ha consentito di “focalizzare “ ulteriormente l’attenzione che il Nostro ha sempre posto sul rapporto fra Cristianesimo ed Ebraismo; ulteriormente ,cioè seguendo il testo degli “Atti degli Apostoli” .
Informazioni chiare essenziali utili per evitare che si assottigli il nostro spessore culturale nel comprendere meglio la Parola, testimoniata e giunta a noi. Capitoli brevi, agili, di immediata lettura ( °contesto politico e religioso, °i dodici, °i discorsi di Pietro,° il concilio di Gerusalemme, ° Giacomo e Paolo, °Paolo negli Atti degli apostoli, ° Paolo e i pagani, ° lo Spirito Santo negli Atti degli apostoli).
La lettura dei “Vangeli secondo … “ ci orienta al mistero di salvezza di Cristo ; seguendo Luca , gli “ATTI” sono come l’altra parte del suo “Vangelo … secondo …”, che illustra il mistero di salvezza nella Chiesa.
Il contenuto del libro è fedele all’enunciazione dell’Introduzione ( testuali parole : ).
*** Ci viene offerta l’ occasione di riflettere sul problema che talora ci poniamo, quando possono sorgere, legittimamente, dubbi : la fedeltà all’insegnamento del Maestro, il confronto con l’ambiente del tempo ( mondo ebraico – Gentili ) , il superamento del pericolo di scelte ,per così dire, “settarie” ( Chiesa di Antiochia, Chiesa di Gerusalemme ), l’ “apertura “verso i pagani ; apertura iniziata da Pietro e subito continuata con Paolo , due giganti (sensibilità ed esperienza d’inizio diverse ma con, in comune, la certezza di operare secondo l’insegnamento del Maestro che “è” sempre con loro, “accanto” alla loro debolezza umana ; debolezza che ,però, non fa venir meno la fedeltà al mandato ricevuto : … “così io mando voi” - et ego mitto vos - ; quante volte saranno risuonate in loro queste parole ! Forse in momenti – e ce ne saranno pur stati – di sconforto, ancor più acuito dalla consapevolezza e dal ricordo di essere stati – proprio un bel inizio !! – traditore l’uno, persecutore l’altro. ).
*** Ecco il mistero dell’ “apostolo” e quello della “ chiesa”, ultimo capitolo dal titolo “ Lo Spirito Santo negli Atti degli Apostoli” :
( / cit. p.124: “ … la prospettiva degli Atti è essenzialmente quella dell’azione dello Spirito nella costruzione della Chiesa,cioè quella della missione.”
/ cit. “p.125: “… lo Spirito è principio di fede;è con lo Spirito che la fede diventa una intelligenza spirituale delle cose divine, atta a coglierle in modo intellettuale e a penetrarle … “) .
Infine, l’ulteriore sottolineatura significativa del teologo francese quando ci ricorda che :
“ Un altro aspetto della presenza dello Spirito,secondo gli “Atti”, è che esso dona la gioia spirituale … ‘Erano pieni di gioia e di Spirito’ (Atti XIII,52).Il legame della gioia e dello Spirito è frequente, nel Nuovo Testamento.”
/ ed a pag.126 ,a conclusione, : … “Un’espressione caratteristica che appare in una descrizione delle comunità cristiane della Palestina: Esse ( le Chiese) erano colme della consolazione dello Spirito Santo (Atti,IX,31). La consolazione (paraclesis) è la gioia messianica…”)
N B . Da parte mia un solo appunto: Danielou ricorda il vecchio Simeone, ma noi dobbiamo porre, ancor prima, il ricordo di quella stupenda fanciulla ( della quale Luca evangelista testimonia: … “ Magnificat…” – “ … exsultavit … “ – “ …beatam me dicent…” ).
Post scriptum .
Nell’ ”Introduzione” abbiamo colto il suggerimento-guida di Danielou (“preoccupazioni teologiche” ); al termine della lettura di questo libro non emerge forse il desiderio in noi di una teologia dello Spirito , di un discorso sulla Trinità? Danielou, però, in quegli anni … non ci aveva lasciato soli ! ( cfr. “ La Trinità e il mistero dell’esistenza “ 1968. Allora … un altro mio commento ).