Citazione spirituale

La voce dei clienti

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patrizia artusato il 13 settembre 2015 alle 21:35 ha scritto:

Ritengo questo testo anche se ha un po' di anni ancora valido. Ho usato questo testo per preparare incontri con i ragazzi e con i genitori. Peccato non riuscire a trovare tutti i volumi della collana.


Marina Verzulli il 13 settembre 2015 alle 14:37 ha scritto:

Bellissimo libro che ti tiene compagnia per un intero anno. Lo consiglio a tutti.


LAURA FOGLIO il 13 settembre 2015 alle 12:09 ha scritto:

Storia incredibile che mi ha catturato sin dalle prime pagine.
Sapere di avere vicino qualcuno in ogni istante mi ha molto rafforzata e per di più i messaggi che dà alla protagonista sono molto confortanti anche per me.
Non esito a consigliarne la lettura!!
L'autrice ci porta a curare la nostra interiorità, in un mondo che è attento solo all'esteriore...

San Giovanni Bosco
Libro
In Dialogo (gennaio 2014, 80 p.)

NADIA GALIMBERTI il 11 settembre 2015 alle 21:51 ha scritto:

Un buon libro in cui si racconta la storia di San Giovanni Bosco in modo semplice e soprattutto che appassiona anche i bambini che lo leggono.

Gli apologeti greci
Libro
Città Nuova (gennaio 2000, 520 p.)

Prof. Stefano Coccia il 11 settembre 2015 alle 15:32 ha scritto:

Questo è davvero una bellissima opera. Credo che non ci sono parole per definire questi uomini santi che hanno dato la vita per il Vangelo. Le Apologie più belle sono sicuramente quelle di Giustino martire, quella di Aristide e quella di Taziano. Gli Apologisti prendono il nome dalla parola greca "apologhìa" che significa «difesa»: essi infatti hanno svolto l'attività di scrittori in vista della difesa della nuova religione cristiana dalle accuse e dagli attacchi che le muoveva la società pagana circostante, e lo hanno fatto con tanta maggior competenza in quanto provenienti quasi sempre dal paganesimo. Gli Apologisti, intellettuali pagani convertiti al cristianesimo, difendendo la nuova appartenenza religiosa, intesero nello stesso tempo giustificare a se stessi e agli altri la propria conversione e offrirne le adeguate e motivate ragioni sul piano delle scelte morali e della ricerca filosofica.
Le accuse che da più parti venivano mosse contro i seguaci della religione cristiana erano di diverso genere e natura. Il pregiudizio popolare, sempre sospettoso nei confronti delle novità mal conosciute e non adeguatamente comprese, si dilettava di calunnie volgari e, tutto sommato, abbastanza superficiali: i cristiani venivano dipinti ora come cannibali, in quanto si nutrivano delle carni di un fanciullo infarinato (cosi veniva fraintesa e deformata la dottrina eucaristica), ora come incestuosi a causa della predicazione dell'amore scambievole tra fratelli e sorelle, ora, addirittura, come «atei», per il totale disprezzo dimostrato verso gli dei della tradizionale religione pagana. All'accusa di «ateismo», che può suonare paradossale ad orecchie moderne, venivano ad aggiungersi anche accuse di sovversivismo politico e, in generale, di immoralità. Insomma, i cristiani passavano agli occhi dell'opinione pubblica pagana come elementi socialmente destabilizzanti che mettevano in pericolo la religione tradizionale e, con essa, la prosperità politica ed economica dell'Impero. Chissà quanto odio dovettero attirarsi i buoni cristiani, che rifiutavano di mangiare la carne sacrificata agli idoli pagani, da parte dei macellai che vedevano messe in crisi le fortune dei propri affari? Come di solito accade in questi casi, alla diffidenza e all'ignoranza si accompagna la paura, e la paura genera l'odio che fa scattare la molla della persecuzione e dell'emarginazione. Per spezzare questo cerchio infernale, gli Apologisti escono allo scoperto con il fine primario di far conoscere in maniera obiettiva il vero contenuto del cristianesimo e sfatate, in tal modo, i pericolosi pregiudizi che lo circondano. La polemica contro i pagani, però, non si limita a controbattere le volgari calunnie e le pesanti insinuazioni della gente comune; essa si muove ad un livello più elevato quando intende rispondere a obiezioni più sofisticate di carattere intellettuale e filosofico, e perciò anche più pericolose. Un intellettuale di regime come il filosofo Celso raccoglie verso il 178 tutta una serie di obiezioni contro il cristianesimo, e il suo attacco sarà ripreso, in forme ancora più massicce, dal filosofo Porfirio verso il 270 e dall'imperatore Giuliano l'Apostata nel sec. IV. Questa, che è stata definita la «reazione pagana» al cristianesimo, ha dato luogo ad una ricca letteratura apologetica i cui inizi si collocano appunto nel secolo II. Libro che consigli a tutti coloro che hanno una passione per i Padri della Chiesa e che vogliono conoscere le origini della Chiesa.


Claudia Berto il 11 settembre 2015 alle 15:23 ha scritto:

Argomento molto interessante e attuale. Stavo cercando del materiale di approfondimento sulla misteità e questo è davvero molto interessante e ben articolato. Offre delle prospettive nuove e ben fondate.


Claudia Berto il 11 settembre 2015 alle 15:18 ha scritto:

Ho letto alcuni stralci di questi esercizi spirituali quando sono stati fatti ad inizio anno e mi aveva molto incuriosito. Stavo attendendo che uscisse il testo. Finalmente. Libro molto interessante e provocatorio.

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Carolpapa - Olivero Ernesto
Libro

Prof. Stefano Coccia il 11 settembre 2015 alle 13:15 ha scritto:

Questo è uno dei libri più belli ed interessanti scritti sul Santo Giovanni Paolo II. Dà testimonianza degli incontri e dell'amicizia sincera tra il Papa Santo ed Ernesto Olivero, a mio avviso uno dei più grandi profeti della carità di questo secolo. La lettura di questo scritto dà delle emozioni fortissime. Sono pagine bellissime piene di esperienze reali e di riflessioni su e con Giovanni Paolo II. Ci sono degli episodi descritti da Olivero con Giovanni Paolo II davvero belli e commoventi che non ho letto in nessun altro libro. Consiglio la lettura del libro a tutti coloro che hanno amato e amano questo grande Papa e soprattutto per coloro che non conoscono Ernesto Olivero ed il Sermig.


cutunolimits il 11 settembre 2015 alle 12:39 ha scritto:

Veramente bello, interessante. Un modo per corazzarsi e conoscere satana.

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Lidio Trenta il 11 settembre 2015 alle 10:18 ha scritto:

Si tratta di un testo che si rivolge a gruppi di spiritualità familiare, come guida per la riflessione personale, di coppia e di gruppo per la traduzione nell'esperienza odierna del significato delle beatitudini evangeliche e della loro effettiva realizzazione nel quotidiano.
Accessibile e utile.

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Gender
E-book
ebook Avvenire (maggio 2015)

MRT il 10 settembre 2015 alle 23:20 ha scritto:

E' possibile la pubblicazione del libro in modo cartaceo? Lo gradirei volentieri. Pensateci.
Grazie,MRT.

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Elisabetta Soranzo il 10 settembre 2015 alle 22:23 ha scritto:

Un libro molto interessante, l'ho già letto, ma ne ho acquistato un altro per il matrimonio di una coppia di amici.


Maria Pigaiani il 10 settembre 2015 alle 19:38 ha scritto:

Aiuta moltissimo per le prime fasi della menopausa. Da provare prima di disperare....!

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Maria Pigaiani il 10 settembre 2015 alle 19:36 ha scritto:

Ottimo come prodotto. Aiuta molto a ritrovare un giusto equilibrio gastrointestinale.
Ottimo il rapporto qualità/prezzo

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Lorenzo il 10 settembre 2015 alle 01:08 ha scritto:

Studio ben organizzato, completo, sempre capace di mantenere alto l'interesse del lettore. Parte da alcune nozioni di base come la differenza tra l'arte sacra e l'arte religiosa, le caratteristiche dell'arte cristiana, le definizioni del II concilio di Nicea, tutt'ora valide e poco conosciute, per poi immergere il lettore in un'indagine relativa all'iconografia, alla ricerca dei veri tratti del volto di Cristo tramandati da una serie ininterrotta di icone. La seconda parte del testo è un'ampia catechesi su alcuni temi cristologici, mariologici ed escatologici (risurrezuione di Cristo, risurrezione fnale dei corpi, assunzione e glorificazione di Maria), che trova un piaevole riscontro in una piccola galleria di opere d'arte di straordinaria bellezza e forza espressiva. L'autore non parte dalle opere d'arte per spiegare argomenti di fede, ma parte dagli insegnamenti della dottrina cristiana per trovare nelle opere d'arte la conferma e ulteriori svilippi del dato di fede. Un ottimo libro adatto veramente a tutti.

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