La voce dei clienti - Libri

Mara Breda il 14 gennaio 2017 alle 16:45 ha scritto:

Meraviglioso. Amo questo autore. Dona tantissimo al lettore.

Mara Breda il 14 gennaio 2017 alle 16:43 ha scritto:

Fatto molto bene. Con molte immagini e tante informazioni chiare.

Prof. Stefano Coccia il 14 gennaio 2017 alle 15:42 ha scritto:

Questo bel libretto mi è stato regalato per il mio compleanno un paio di anni fa e da allora ogni mese faccio questa novena a Santa Teresa di Calcutta e l'ho recitata anche prima della canonizzazione. C'è una sorta di gradualità all'interno di questa novena che culmina nella chiamata alla santità tramite il servizio a Gesù nei più poveri dei poveri. Il primo giorno della Novena è dedicato a conoscere Gesù, sorgente della vita e della missione di Madre Teresa. Il secondo giorno siamo invitati a credere nell'amore incondizionato di Gesù per ciascuno di noi. Questa fede nel Suo amore spinse Santa Teresa a lasciare la sua terra e la sua famiglia, per andare in missione. Il terzo giorno Gesù, attraverso la Santa Teresa, ci invita ad andare in Spirito al Calvario per ascoltare Lui che dalla Croce ci dice: "Ho sete". Questo è stato il fuoco interiore che consumò il cuore della Santa di Calcutta.
Questo è stato, ed è tuttora, anche per me motivo di grande riflessione e preghiera. Il quarto giorno è dedicato alla Madonna, che ci aiuterà a comprendere meglio l'amore assetato di Gesù e a rispondervi come Lei ha fatto: con amorevole fiducia, totale abbandono e gioia. Ne consegue che il quinto, il sesto e il settimo giorno sono dedicati a ciascuna di queste disposizioni del cuore, rispettivamente: la fiducia, l'abbandono totale e la gioia. L'ottavo giorno siamo invitati a entrare nei misteri della presenza di Gesù nell'Eucaristia e nei poveri. Anche noi siamo chiamati a ricevere Gesù nel Pane della Vita, a essere trasformati in Lui e a servirLo nei più poveri tra i poveri. Come Madre Teresa spiegava molto spesso:" Serviamo Lui facendo a loro (i poveri) quello che vorremmo fare a Lui. In questo si nasconde, per noi, la santità: nel conoscere Gesù, amare Gesù, servire Gesù". Il nono giorno, come detto sopra, culmina con la chiamata alla santità attraverso la conoscenza e il servizio a Gesù nei più poveri tra i poveri. Bellissime infine sono le preghiere di Madre Teresa che si trovano alla fine. Mi è piaciuta tantissimo la preghiera "Gesù è il mio tutto":
Gesù è il mio Tutto in Tutto.
Gesù è Ogni Cosa per me.
Gesù, Ti amo con tutto il mio cuore,
con tutto il mio essere.
A Lui ho dato tutto, persino i miei peccati e
Lui mi ha sposata a Se stesso in tenerezza e amore.
Adesso e per tutta la vita io sono
la sposa del mio Sposo Crocifisso.
Amen.
Prego sempre affinché il Signore mi trasformi in un suo strumento e in una matita con la quale Lui può scrivere ciò che vuole.

Prof. Stefano Coccia il 14 gennaio 2017 alle 13:00 ha scritto:

Questa lettera apostolica mi è stata regalata dal parroco e sono stato ben contento di averla letta. L’introduzione di Mons. Fisichella è fatta davvero bene perché aiuta a far entrare all'interno del documento. Già dal n.1 del documento si vedono quali sono le basi che il Papa vuole mettere per il futuro per quanto riguarda la Misericordia e cioè continuare a celebrarla e a viverla perché tutto si rivela nella Misericordia, soprattutto si rivela l’essenza stessa della Chiesa così come dice il Vangelo di Giovanni 13,35 «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri». La Misericordia, che è portatrice di gioia e felicità durature e non effimere, è un arma molto forte contro la malinconia, la tristezza e la noia. Molto interessante è l’idea del Papa di dedicare una domenica all'anno alla Parola di Dio. Noi cristiani cattolici siamo molto ignoranti per quanto riguarda la Bibbia, secondo me. Me ne rendo sempre più conto soprattutto a scuola e in parrocchia e non solo nei ragazzi ma anche negli adulti impegnati. Molto bello è il n. 10 del documento che descrive in maniera molto dettagliata come un sacerdote deve prepararsi al ministero della Confessione. Sono rimasto molto colpito, in senso positivo, dal fatto che il Papa ha prolungato la concessione della facoltà di assolvere il peccato di aborto a tutti i sacerdoti perché non lo credevo possibile. Ricordo che un sacerdote anziano che era in parrocchia mi ha raccontato il lungo iter che si doveva rispettare fino a qualche anno fa. A qualcuno potrà sembrare che il Papa sia stato un po' lassista, invece ha ribadito con forza che l'aborto è un peccato grave e non l'ha declassato. Molto bella e interessante è anche l’appendice di Vigini Giuliano quando tratta della Misericordia in Sant'Agostino. Non ci sarebbe bisogno di Misericordia se non ci fosse miseria, ma nella terra abbonda la miseria dell’uomo e perciò sovrabbonda la Misericordia di Dio.

Studente Simone Egidi il 14 gennaio 2017 alle 12:27 ha scritto:

Libro di una storia toccante e commovente di chi davvero in mezzo a mille difficoltà rimanendo povero ma ricco nel Signore.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 16:59 ha scritto:

Una novena rinnovata nella continuità, uno strumento utile anche nella preghiera personale che fornisce, a partire dal Vangelo di Luca, un percorso di avvicinamento al Natale ritmato dal tema della gioia. Molto utile per i giovani.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 16:56 ha scritto:

Guardare il Natale con gli occhi di don Oreste Benzi: questa a mio parere l'offerta fatta da questo semplice libricino. E come tutte le cose semplici, apre il cuore ad una visione diversa del vissuto per aprirlo all'incontro con il Dio-con-noi.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 16:55 ha scritto:

Confermando la sua abilità di madre spirituale e di donna di Fede, madre Canopi propone riflessioni semplici ma al tempo stesso di alto profilo. Accessibile a tutti, è un utile strumento per chi vuole prepararsi al Natale in modo nuovo.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 16:53 ha scritto:

Senza timore di toccare anche i punti scomodi o difficili connessi alla Solennità del Natale, Paolo Curtaz offre prospettive nuove per guardare a questo evento tanto importante per il credente, quanto a rischio di svuotamento di senso.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 12:14 ha scritto:

Lavoro monumentale quello realizzato in questo libro. Opinabili per certi aspetti alcune delle motivazioni e delle scelte fatte. Riconosco la profondità e la fedeltà con cui si è proceduto alla traduzione.
Graficamente snello, forse si possono migliorare alcuni dei segni della parte antifonale per facilitare la scelta dell'antifona in base al tempo liturgico.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 12:09 ha scritto:

Lo stile dell'autore, apparentemente slegato da ogni tradizione, si rivela efficace e profondo riportando in modo deciso alla centralità del Natale nella sua prospettiva salvifica. Senza perdere di vista la realta, don Galli aiuta a rileggerla in questa luce.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 12:05 ha scritto:

La struttura del libro ne permette una lettura personalizzata, persino non corsiva. I rimandi alla vita monastica sono un balsamo per la vita secolare. Ottimo anche per i giovani.

Don Andrea Bagattini il 13 gennaio 2017 alle 12:04 ha scritto:

Rituale necessario per chi vuole approfondire oggi il percorso di avvicinamento al Battesimo di bambini in età scolare ed adulti, volendo evitare sempliciotteria e superficialità

Dott. GIACOMO SCALZO il 13 gennaio 2017 alle 10:17 ha scritto:

Ottimo testo e ben scritto per conoscere al meglio la spiritualità passionista e quella del suo fondatore.
La B.V.M. Addolorata ci accompagna nella conoscenza di San Paolo della Croce, della sua vocazione e della missione del suo ordine religioso.

Dott. GIACOMO SCALZO il 13 gennaio 2017 alle 10:13 ha scritto:

Molto bello, utile e prezioso per immergersi nella spiritualità francescana.
Frate Francesco è qui e parla al tuo cuore!