La voce dei clienti - Libri

Catechista Alessandra Mazzacani il 5 marzo 2012 alle 13:08 ha scritto:

Il libretto delle preghiere è bellissimo, lo consiglio anche come regalo da fare ai ragazzi in occasione della Prima Comunione o in occasione della Cresima. Può essere anche una bella idea regalo per catechisti in occasione dei tempi forti...Natale...Pasqua...

Prof. Serena Cofano il 5 marzo 2012 alle 12:33 ha scritto:

Ottima collana di libri, facilmente comprensibile, ma anche ricco di contenuti... per chi studia in Istituto di Scienze Religiose, ma anche per chi vuole conoscere la storia della Chiesa

mauro tosatto il 4 marzo 2012 alle 15:04 ha scritto:

Ciao sono Mauro, credo che ridere faccia bene a tutti, soprattutto a questo mondo così triste e sempre di corsa, dopotutto anche ai santi piaceva ridere, un esempio è stato s.Filippo Neri definito il giullare di Dio o anche s.Francesco, insomma credo che questi libri che ho appena acquistato facciano del bene più di tante altre cose che il mondo ci vuole vendere come importanti per essere felici

Gilda Suarez il 3 marzo 2012 alle 15:38 ha scritto:

Bellissima novena, che mi ha insegnato tanto.

SOLE il 2 marzo 2012 alle 23:30 ha scritto:

Chi non conosce P. Michele Bianco, non parli, ma chi, come me, ha vissuto e partecipato a tante messe di guarigione e ha fatto anche una testimonianza, non puo' che ringraziare la Madonnina e Gesu' di averci dato un uomo così speciale e buono

Catechista OBAD LILIANA il 2 marzo 2012 alle 21:48 ha scritto:

Anche questo documento ci introduce all'esortazione apostolica Marialis Cultus. Non si può essere Servi di Maria se non si conosce e si venera la Beata Vergine, la piccola serva del Signore fondatrice dell'ordine dei Servi di Maria e ogni servo si ispira Lei.

Catechista OBAD LILIANA il 2 marzo 2012 alle 21:44 ha scritto:

p. Ermes Maria Ronchi frate e sacerdote dei Servi di Maria ha un linguaggio trasparente e comprensibile. Molto utile le riflessioni sui vangeli delle domeniche, ti fanno riflettere perchè sono vere,quotidiane e piene di bellezza mariana. Facendo parte dell'Ordine Secolare dei Servi mi è più facile capire. grazie

Catechista OBAD LILIANA il 2 marzo 2012 alle 21:38 ha scritto:

Sono una sorella dell'Ordine Secolare dei Servi di Santa Maria di Trieste, posso solo dire che questo documento è indispensabile per il nostro cammino mariano. Non siamo fortunati anche perchè il nostro assistente p. Francesco Rigobello ha lavorato per 25 anni con p. Ignzio che ha collaborato con la Santa Sede alla stesura di questa esortazione . Abbiamo appena incominciato, per questo motivo è doveroso che ogni sorella prenda visione del libretto. Grazie

Angela Panteghini il 1 marzo 2012 alle 23:04 ha scritto:

Questi racconti esprimono una profondità e nel contempo una leggiadria del vivere senz'alcunchè di costernazione. Sono semplici, lineari ed esprimono una vera purezza del cuore.
Si viene immersi in un valore preponderante che è l'idillio del Creatore. Non c'è rigore, ogni favola è discreta, brilla di luce propria come un dente incastonato all'interno di un sorriso strepitoso. Ti resta qualcosa su cui poter riflettere.

Dott. ROSANNA CORETTI il 1 marzo 2012 alle 13:07 ha scritto:

MOLTO BELLO ! L'HO RICEVUTO OGGI. ADATTO AI BAMBINI CHE SI ACCOSTANO AL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE E AL SIGNIFICATO DEI 10 COMANDAMENTI.

Msha il 29 febbraio 2012 alle 21:47 ha scritto:

Ci sono molti elementi, in questo libro, per leggere il testo di San Carlo e per intendere, in modo semplice, le questioni piu' importanti del cattolicesimo. La preghiera, la comunicazione, l'umiltà e la generosita'. Brani intensi, specie nel dizionario, nella seconda parte del volume.

Grazia il 29 febbraio 2012 alle 17:43 ha scritto:

Ringraziandovi anticipatamente per il prezioso servizio, sono a segnalare quanto di seguito:

Recensione di Francesco Rizza da PAGINE ALTRE - Cronache, approfondimenti ed alterità calabrese, sul libro «Cirò. Storia, cultura, tradizioni. Tracce di Noi»

Edito da “VivereIn” “Cirò storia, cultura e tradizioni” di Maria Francesca Carnea

Con 3.209 abitanti, Cirò Superiore è uno dei centri più piccoli della provincia di Crotone che, però, vanta un’antichissima zona che ne fa’ uno dei luoghi abitati da più tempo nell’alto Crotonese come attestano non solo le tracce magno greche nell’area di “Punta Alice”, ma anche alcuni ritrovamenti dell’età del bronzo. Fresco di stampa ed edito dalle “Edizioni VivereIn” è in distribuzione “Cirò storia, cultura, tradizioni, tracce di noi”, agile saggio documentario di Maria Francesca Carnea dedicato all’antico centro abitato dell’ alto Crotonese. Corredato da un ampio reportage fotografico fra i vicoli, le tradizioni e la storia della stessa cittadina che ne è parte integrante, la stessa pubblicazione è l’ennesima pubblicazione della stessa autrice, specialista in Diritto Canonico della romana Università Pontificia “Tommaso D’Aquino” e consulente dell’associazione internazionale di diritto pontificio “Araldi Del Vangelo”. Scopo del saggio è quello di mettere in luce la millenaria storia della cittadina dell’alto Crotonese, le sue peculiarità tradizionali ed i figli celebri, attraverso le cui vicende lo stesso Borgo contribuì alla storia regionale, nazionale ma non solo. Basta pensare, fra gli altri, a san Nicodemo abate, Gian Teseo Casopero ed a Luigi Lilio, inventore del calendario gregoriano che dal XVI secolo scandisce il tempo nell’Occidente cristiano. Relativamente a periodi storici a noi vicini, fra i personaggi storici più importanti tratteggiati nella pubblicazione Salvatore Caparra che, prima di istituire negli anni ’50 dello scorso secolo la “Casa di Cura Santa Rita” ancora operante fra alterne vicende in Cirò Marina, fu un chirurgo di fama autore a sua volta di numerose pubblicazioni scientifiche. “Amò profondamente la sua professione – si legge di lui nel saggio di Maria Francesca Carnea – vi si dedicò con passione in pienezza di scienza e umanità al punto che, durante un intervento chirurgico, contrasse un’infezione che ne determinò, in seguito la dipartita all’età di soli 61 anni”. Col patrocinio dell’Amministrazione comunale del sindaco Mario Caruso e della regione Calabria, la pubblicazione offre ai lettori tre diversi percorsi nella storia cittadina. Oltre agli approfondimenti storici, supportati da un’ampia bibliografia, ed alle numerose fotografie che come dicevamo rappresentano una parte rilevante della stessa pubblicazione, “Cirò storia, cultura, tradizioni, tracce di noi” si conclude con un’ampia raccolta di proverbi che a sua volta offre una sorta di viaggio meta geografico nella tradizione orale cittadina, apprezzato da Clementina Ferrandi, docente di filosofia all“Angelicum” di Roma che ha redatto la presentazione del saggio evidenziando come “vive il mondo della saggezza contadina, che seguiva con pazienza e prudenza lo scorrere delle stagioni ed era obbligato dalla durezza della vita a misurare le risorse e le parole. Tanto più l’apprezziamo oggi, in tempo di consumismo e dispersione”.

Tratto da PAGINE ALTRE - Cronache, approfondimenti ed alterità calabrese, in Recensioni, 5 febbraio 2012 (http://paginealtre.wordpress.com/2012/02/05/edito-da-vivere-in-ciro-storia-cultura-e-tradizioni-di-maria-francesca-carnea/)

daniela il 29 febbraio 2012 alle 16:20 ha scritto:

Tobia è un libro non solo per ragazzi ma anche per adulti perchè contiene dei valori molto belli come l'amicizia e l'amore ed inoltre è di una fantasia straordinaria..........

Massimo il 29 febbraio 2012 alle 13:48 ha scritto:

La Chiesa cattolica è nella Verità e nella Carità totale quando conserva la Sacra Tradizione. Ecco ciò che ci dice Romano Amerio.
Non basta conservare la Sacra Scrittura. Anche la Sacra Tradizione è parola di Dio allo stesso modo della Sacra Scrittura.
Se la Chiesa rigettasse la Sacra Tradizione trasmessa dagli apostoli e conservata nella Chiesap per venti secoli fino al Concilio Vaticano II, se facesse questo, il fumo di satana entrerebbe nel Tempio che è la Chiesa e questo fumo provocherebbe danni incalcolabili alle anime.
Ad esempio oggi si sente spesso parlare che le persone non cristiane si possono salvare e che le loro anime possano raggiungere il paradiso?!
Ma la Chiesa memore delle parole del Signore e degli insegnamenti degli apostoli ha sempre insegnato che per salvarci è necessario il Battesimo cristiano.
Poi Dio se vorrà potrà salvare anche i pagani se lo riterrà.
Ma a noi questo non è stato rivelato da Dio, per cui non ci è lecito nè pensarlo nè tanto meno insegnarlo.
Solo conservando la Tradizione e gli insegnamenti del Magistero precedenti il Vaticano II ci può essere la Verità e la salvezza.

Dott. Mazzotti Gianluca il 29 febbraio 2012 alle 13:17 ha scritto:

L'ho letto, l'ho regalato, ne ho parlato. Tramite il Card. Tettamanzi mi sono sentito abbracciato da Gesù....e ho pianto.