La voce dei clienti - Libri
Tutti i commenti per «Libri» (da 9076 a 9090 di 27195)
|
Francesca Bajo il 19 ottobre 2019 alle 23:01 ha scritto: Molto bello, ricco di spunti di riflessione. Bellissimo. Leggi tutti i commenti (3) |
|
Mar Vinc il 19 ottobre 2019 alle 17:15 ha scritto: L'autore sintetizza in modo esauriente ed efficace le prassi comunicative del contesto contemporaneo richiamandosi al concetto di infosfera, per poi metterle in relazione con i concetti propri della fede. Gli autori che ne hanno curato la prefazione e la postfazione contribuiscono a dar valore al contenuto di questo testo. Leggi tutti i commenti (6) |
|
Dott. Gino V., pensionato il 19 ottobre 2019 alle 16:40 ha scritto: L'autrice bene esprime, attraverso un linguaggio semplice ma elegante, la necessità insita nell'uomo di ritrovare quei valori che sono i veri pilastri della vita. Michele V. Avvocato, Caserta. il 19 ottobre 2019 alle 16:36 ha scritto:
I vari riferimenti storici presenti nel libro ben coniugano la continuità tra presente, passato e futuro nel rispetto dei diritti e della libertà dell'uomo, contro ogni forma di falsità e di ipocrisia. Concy: filosofa e sociologa, Roma. il 19 ottobre 2019 alle 16:33 ha scritto:
Il libro è in continuo viaggio introspettivo del percorso umano, morale e sociale della vita dell'uomo. Dott.ssa Anita D. il 19 ottobre 2019 alle 16:29 ha scritto:
Persona di raffinata sensibilità. |
|
angelo bertolo, a_bertolo@libero.it il 19 ottobre 2019 alle 16:27 ha scritto:
Angelo Bertolo Il Burqa e la Minigonna Campanotto editore Udine 2016. Angelo Bertolo The Burqa and the Miniskirt Authohouse Bloomington IN 2016. Confrontate il libro di Angelo Bertolo con quello di Silvio Calzolari e Paolo Tarchi. La posizione di Bertolo appare più energica in quanto l'abbigliamento femminile è indicatore di progresso e di regresso. L'evoluzione dei costumi, in questo caso dell'abbigliamento femminile con tutto quello che segue e consegue, in un senso più restrittivo o più liberale, in parallelo con la fertilità, con la crescita o decrescita demografica, è indicatore di progresso o regresso. Il Pakistan con una popolazione di 200 milioni, quintuplicata rispetto al 1947, anno dell'indipendenza dall'Inghilterra, con il burqa più popolare oggi rispetto al 1947, ha progredito relativamente più dell'Inghilterra nello stesso periodo. L'Inghilterra con la minigonna e con tutto quello che segue e consegue, con una popolazione stabile sui 60 milioni, conta di meno politicamente ed economicamente. Per contro, nel XVIII e XIX secolo, con un tasso di natalità alto e con una mentalità puritana, quasi da burqa, l'Inghilterra creava scienza e tecnica, dominava i mari, e conquistava militarmente l'India. Oggi sembra quasi che le posizioni si invertano. Con la mentalità da burqa, e con fertilità differente. Atteggiamenti irrazionali come i terroristi suicidi sono parte integrante della storia degli uomini su questa terra. Progresso in tutti i sensi non è sinonimo di felicità. Leggete il libro. |
|
Prof. Stefano Coccia il 19 ottobre 2019 alle 16:09 ha scritto: Libretto che ho riletto per la terza volta. Mi ha aperto un mondo perché l'autore, usando parole molto semplici, è riuscito a spiegare molto bene i due passi biblici presi in esame. Mi ha colpito e mi ha fatto molto riflettere la seconda meditazione. "L'amore vero è una scienza pratica; qualcosa che non si può praticare con le parole". Quanto sono vere queste parole. Non si può spiegare l'amore con le parole, ma va vissuto, va messo in pratica. Una Parola che mi ha messo molto in crisi è stata questa: "In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto." Solo mettendo in pratica questa Parola mi sto accorgendo di quanto sia vera. Molto interessante è stato anche il commento alla 1Cor 13,1-13 che ha preso in prestito dall'Amoris Laetitia di Papa Francesco. Invito tutti a leggere questo splendido libretto, breve ma ricco. Leggi tutti i commenti (7) |