Citazione di spiritualità del giorno

domenica 13 settembre 2015

Tratta da "Passi di Misericordia, Cammino di Giubileo", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Un uomo che resta in collera verso un altro uomo, come può chiedere la guarigione al Signore? Lui che non ha misericordia per l'uomo suo simile, come può supplicare per i propri peccati?

-  Siracide 28, 4 -

sabato 12 settembre 2015

Tratta da "Passi di Misericordia, Cammino di Giubileo", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Durante un giubileo, come in ogni tempo dell'esistenza, la preghiera, e specialmente la preghiera di guarigione, è indispensabile quanto il farmaco appropriato alla patologia. Come in una seduta terapeutica, di fronte al Signore (cfr. Luca 18,13) o al suo ministro, nella preghiera o nel sacramento, urge esporre piaghe e traumi, come preliminare irrinunciabile perché possa sperare la guarigione, per misericordia (cfr. Proverbi 28,13; Germia 30,17).

-  Fortunato Frezza Passi di Misericordia, Cammino di Giubileo -

venerdì 11 settembre 2015

Tratta da "Passi di Misericordia, Cammino di Giubileo", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Se il doppio binario del dinamismo della misericordia ricevuta e a sua volta donata si spezza bruscamente, avviene il disastro dello spirito, che inaridisce indurendosi e autocondannandosi a una solitudine amara.

-  Fortunato Frezza Passi di Misericordia, Cammino di Giubileo -

giovedì 10 settembre 2015

Tratta da "Le beatitudini", giugno 2015, Edizioni Messaggero

Le persone con un "cuore puro" non sono doppie, non sono iposcrite. Ciò che dicono corrisponde a quello che pensano. Il loro agire è animato da una retta intenzione: senza secondi fini, senza pensieri nascosti. Gesù è certamente il modello.

-  Adriano Fabris Le beatitudini -

mercoledì 9 settembre 2015

Tratta da "Le beatitudini", giugno 2015, Edizioni Messaggero

La misericordia è una parola di reciprocità: non è un'elargizione benevola, il segno della magnanimità di chi la esercita. E' un movimento di risposta all'altro, un "lasciarsi toccare il cuore", un provare com-passione che prima ancora di far bene all'altro risveglia la nostra umanità addormentata, e guarisce innanzitutto noi stessi.

-  Chiara Giaccardi Le beatitudini -

martedì 8 settembre 2015

Tratta da "Le beatitudini", giugno 2015, Edizioni Messaggero

C'è pianto e pianto. Le uniche lacrime che non vanno bene sono quelle di chi si piange addosso. Anche se abbiamo speranza che pure queste, tra le mani meravigliose di Dio, possano diventare altrettanta consolazione.

- Fra Fabio Scarsato Le beatitudini -

lunedì 7 settembre 2015

Tratta da "Le beatitudini", giugno 2015, Edizioni Messaggero

I poveri in spirito sono quelli che capiscono che il loro io non è il centro del mondo, e che il mondo non dipende da loro.

-  Fabris Adriano Le beatitudini -

domenica 6 settembre 2015

Tratta da "La famiglia, capolavoro di Dio", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Tutte le volte che la famiglia nel lutto trova la forza di custodire la fede e l'amore che ci uniscono a coloro che amiamo, essa impedisce già ora, alla morte, di prendersi tutto.

- Papa Francesco La famiglia, capolavoro di Dio -

sabato 5 settembre 2015

Tratta da "La famiglia, capolavoro di Dio", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Penso a quanto è importante educare i figli fin da piccoli alla solidarietà nel tempo della malattia. Un'educazione che tiene al riparo dalla sensibilità per la malattia umana, inaridisce il cuore.

- Papa Francesco La famiglia, capolavoro di Dio -

venerdì 4 settembre 2015

Tratta da "La famiglia, capolavoro di Dio", luglio 2015, Libreria Editrice Vaticana

Figli, obbedite ai genitori, ciò piace a Dio. E voi genitori, non esasperate i figli, chiedendogli cose che non possono fare. E questo bisogna fare perché i figli crescano nella responsabilità di sé e degli altri.

- Papa Francesco La famiglia, capolavoro di Dio -