Citazione spirituale

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La storia di Natale
Libro
Paoline Edizioni (ottobre 2009, 10 p.)

Dott. Miriam Valentini il 7 gennaio 2010 alle 11:46 ha scritto:

Il regalo è piaciuto moltissimo ai bambini a cui era destinato, di 2 e 4 anni. Inoltre, il linguaggio figurativo è così semplice ed immediato che permette una narrazione del Natale anche ai più piccini.


barbara, michelacastaldo@alice.it il 6 gennaio 2010 alle 16:45 ha scritto:

per me è tutto vero


Giò il 6 gennaio 2010 alle 13:24 ha scritto:

È un ottimo libro. L'Autore, osservatore attento, espone i fatti
mediante un'analisi accurata delle parole della Madonna, dei gesti,
delle circostanze e degli elementi che caratterizzano le apparizioni.
Egli commenta, interpreta il tutto con sapiente discernimento alla
luce delle Sacre Scitture e del Magistero della Chiesa. Le sue
riflessioni sono espresse con un linguaggio semplice, i concetti sono spiegati e resi accessibili a tutti. Nella narrazione la Madonna ci appare umile, accessibile ed estremamente vicina a noi. Sembra una contraddizione eppure anche attraverso la sua umiltà Ella manifesta la sua grandezza. Lei è la “umile e alta più che creatura”. Maria non dispiega la sua potenza sublime e le sue prerogative gloriose di Regina del cielo e della terra, ma ci parla con la semplicità di una madre tenerissima, venuta quaggiù per ammonirci, per chiamarci alla conversione e ricondurci a Dio; ha compassione di noi suoi figli, ci cerca con apprensione quando ci siamo perduti, ci rialza, ci corregge.
Si, perchè al suo cospetto siamo sempre bambini. La Madre del Verbo
dialoga con noi manifestando una straordinaria umanità, ci prende per mano, ci commuove; ci soccorre con sollecitudine, sempre attenta alle nostre necessità ultime, precorritrice dei tempi, regina della storia.
Le vengono chiesti dei segni straordinari per convincere gli increduli, una sorgente d'acqua. Ma Lei, la Madre del Verbo, non è venuta per soddisfare la nostra curiosità. Lei è venuta a portarci la Parola, suo Figlio. È Lui l'essenziale, l'Acqua Viva che placa la nostra sete.
Quando Maria ci parla, noi dobbiamo riconoscerla non attraverso segni straordinari o sterili ragionamenti umani, ma attraverso l'apertura del cuore. Come accadde ai discepoli di Emmaus che avvertirono la compagnia di Gesù perchè la sua Parola faceva ardere i loro cuori.
La lettura del libro è piacevole, l'attenzione rimane sempre desta.
Rilevo molti spunti per la riflessione. Ho letto il libro con viva
partecipazione del cuore.I suoi contenuti mi hanno arricchito.

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happy il 5 gennaio 2010 alle 20:14 ha scritto:

E' un libro che da buoni suggerimenti sul come vivere in questi tempi difficili, sempre di corsa ... "Quando ci facciamo sballottare su e giù dalle piccole onde che si agitano sulla superficie della nostra esistenza, diventiamo facilmente vittime di un mondo che ci manipola come vuole, ma quando rimaniamo all'ascolto della profonda, suadente voce che di benedice, possiamo camminare attraverso la vita con un senso di stabile benessere e di reale appartenenza a noi stessi"

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Salvatore il 4 gennaio 2010 alle 16:56 ha scritto:

Il testo - senza dubbio un'arguta e scintillante presentazione moderna della vita e della fede del Santo aquinate, nonchè un'illuminante e convincente apologia sintetica del suo grandioso pensiero - è altamente consigliabile, non solo ai lettori cattolici.
La traduzione, però, meriterebbe un'ampia revisione: più volte, infatti, pare proprio tradire il testo originale (forse per una poco accurata correzione dei refusi delle bozze, che certo pure ci sono), per evidenti contraddizioni interne. Il che rende la lettura faticosa può indurre il lettore a travisare o impedire di afferrare il ragionamento di Chesterton.

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simo, simone.confortola@hotmail.it il 4 gennaio 2010 alle 16:16 ha scritto:

bellisimo sono contento di averlo letto

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pierangelo, tozzo.pierangelo@tiscalinet.it il 2 gennaio 2010 alle 23:03 ha scritto:

Ho 51 anni, sono padre di 4 figli e così per caso grazie alla mia terza figlia Silvia di 12 anni, che mi porse questo libro, le chiesi senza saperne il titolo com' è: mi rispose è molto bello. In un momento di ispirazione lo lessi tutto d' un fiato e rimasi stupito. Mi immedesimai così tanto in quel bambino e feci mia ogni sua parola con Gesù e dentro il mio cuore tornai bambino in un istante. Tutte le loro emozioni, le gioie
è stato come viverle personalmente
Con affetto Pierangelo

Il primato di Pietro - Jan Hus
Libro
Jan Hus Claudiana (gennaio 2009, 104 p.)

Soldato del Vangelo il 2 gennaio 2010 alle 16:11 ha scritto:

Mi stupisco d vedere un libro del genere in una libreriua che si dichiara cristiano cattolica

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dario lukas il 2 gennaio 2010 alle 11:53 ha scritto:

spettaccolo speciale raga ve lo consiglio, nel nostro paese Pettineo, questo spettacolo, verrá messo in atto il 5 gennaio 2010 e io ne faró parte, ve lo consiglio con tutto il cuore ciaoooo!!

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Marco Pellacani il 31 dicembre 2009 alle 17:55 ha scritto:

Bellissimo libro capace di descrivere la figura straordinaria della Serva di Dio Anna Fulgida Bartolacelli. Ammalata incaricata diocesana del CVS di Modena che ha fatto della sua Sofferenza un dono da scoprire e da donare agli altri.
Sono tracciati con molta cura i momenti principali della sua vita, assieme ad alcuni scritti.


giustina il 31 dicembre 2009 alle 17:47 ha scritto:

ho usato questo "Natale al settimo cielo" per il mio spettacolo di natale l'anno scorso ed è stato un successo! L'ho riadattato ovviamente alle capacità dei bambini della scuola dell'infanzia e per poter coinvolgere tutte le sezioni vi ha aggiunto delle parti intitolando lo spettacolo: "Natale tra cielo e terra". Le musiche sono molto vivaci e dal ritmo molto moderno. Grazie agli autori per questo bel prodotto!!Buon Anno

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MANUEL il 31 dicembre 2009 alle 11:25 ha scritto:

CIAO MI KIAMO MANUEL E QUESTA RECITA LO FATTA POCHI GIORNI FA E MI E PIACUTA MOLTO .IO ERO JACOPO E NON O CANTATO E NON O POTUOTO CANTARE(sono stonato)MA PER ME ERA LO TESSO UNA GRANDE GIOIA PERKè SONO SEMPRE L'UNICO NELLE RECITE KE NON FA MAI NIENTE E QUESTA VOLTA O PROVATO UN AGRANDE GIO CON AGNESE CIOE ALESSANDRA SORRENTINO E PIETROCON GIUSEPPE APUZZO KE SONO LA M IA STESSA COSA SONO STONATI MA ANNO CANTATTO LORO NON MI ERO DISPIACIUTO MA ERO FELICE PER LORO PERKE PER UNA VOLTA ALMENO ANNO PROVATO QUALCOSA NEL CUORE E SOPRATUTTO DI AVERE CANTATOM INFATTI DOPO FRANCESCO CIOE BENITO ACAMPORA MI A CEDUTO IL SUO POSTO A CANTERE E QUINDI COME DICE LA CANZONE "UN TESORO PER TUTTI ABBIAMO SCOPERTOE FINALMENTE ECCOLO QUA....."CIAO E BUONA BEFANA E CAPODANNO

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piero il 31 dicembre 2009 alle 00:00 ha scritto:

volume molto dogmatico scritto da un vescovo reazionario ed intollerante. un volume inutile come tutti gli scritti di Marcianò, uomo di potere, arrivista, opportunista.


Umberto Conti il 29 dicembre 2009 alle 22:45 ha scritto:

Chiarisce e spiega in modo semplice e immediato, anche con riferimenti precisi alla Bibbia e ad altre fonti, cosa deve essere la preghiera e il perchè della sua importanza per noi cristiani. Anche questa volta l'autore ci ha donato tutta la sua saggezza.

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stellina il 29 dicembre 2009 alle 21:27 ha scritto:

eh si qst è proprio un bellissimo spettacolo!..noi lo dobbiamo fare il 5 gennaio in siciliano!..speriamo che vada tutto bene!..

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