La voce dei clienti - Libri

Studente franco tenderini il 13 ottobre 2017 alle 08:28 ha scritto:

È diventato quasi una moda proporre variazioni sull'immagine di Gesù che più affascina e parla all'uomo di oggi, al di là della fede. Eppure resta l'impressione che la percezione più intrigante di Gesù sia ancora quella proposta dalla fede dei suoi discepoli. Chi è Gesù, cosa dona, come ci si deve disporre per ricevere ciò che ci vuole dare: è a simili domande che intende rispondere questo manuale di cristologia che propone un rigoroso percorso di ascolto e rilettura della tradizione di fede, dalla testimonianza apostolica alle più recenti istanze della teologia delle religioni. L'esito sperato è quello di far intuire le dimensioni di ciò che la fede sa di Gesù, corrispondendo adeguatamente a ciò che Dio ci ha donato in Lui.

Studente franco tenderini il 13 ottobre 2017 alle 08:28 ha scritto:

Un nuovo volume di una prestigiosa collana che aiuta a capire in profondità il Libro Sacro. La "teologia biblica" trattata in queste pagine (e dal precedente volume sull'Antico Testamento) costituisce una novità assoluta in Italia. I vari aspetti vengono analizzati con competenza e metodo scientifico.

Silvia Drocco Zaccaria il 13 ottobre 2017 alle 07:01 ha scritto:

Bel libricino, utile per grandi e piccini, può essere anche un'idea per un regalino. Scritto in modo semplice, da' spunti di riflessione senza cadere nel semplicistico. Utile per uso in famiglia, nei gruppi del catechismo e dei ragazzi

Francesca Piatti il 12 ottobre 2017 alle 14:41 ha scritto:

Bello secondo le aspettative e pratico nell'utilizzo. Il commento alle letture breve ma molto ricco per una meditazione personale. Molto soddisfatta: e il mio primo messale e sono molto soddisfatta.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 14:14 ha scritto:

La scrittura leggera e ironica di Dahl ci porta nel mondo di una scuola elementare tutta particolare, dove c'e' Matilde che con la sua intelligenza riesce ad averla vinta su una direttrice un po' strana, la direttrice Spezzindue. Matilde e' una ragazzina che ha imparato a leggere prestissimo e che percio', una volta arrivata alla scuola elementare, si annoia. Naturalmente ne succedono di tutti i colori, e Dahl come sempre lascia un messaggio che va oltre la semplice storia. Sembra proprio che ci voglia dire che di fronte alla banalita' e alla chiusura mentale, cattiveria, e' sempre possibile averla vinta, riuscire a fare un passo in piu', stare con Matilde, ovvero di creativita', cultura, intelligenza e chi piu' ne ha piu' ne metta.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:57 ha scritto:

Rumiz ci insegna che ogni tanto bisogna andare slow, bisogna percorrere l'Italia (e non solo) a piedi, in bicicletta, in barca... Questo libro raccoglie e amplia cio' che era stato pubblicato su un quotidano, d'estate, a puntate. Rumiz ci racconta i dialoghi, la magia degli incontri incredibili con la gente con cui ha parlato, la condivisione della strada con i suoi compagni di viaggio. La fatica di uscire da Roma, il respiro non appena la strada diventa finalmente meno urbanizzata. Leggerlo d'estate ha il suo perche'. Leggerlo d'inverno, fa venir comunque voglia di mettersi in cammino.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:47 ha scritto:

Tonino Lasconi, da sempre vicino ai ragazzi e alla loro spiritualita' e alla loro sensibilita'. Questo libro, cos' fresco nei contenuti, ha aiutato i ragazzi negli anni '90 e lo trovo ancora molto molto attuale. Le preghiere sono semplici, e da queste i ragazzi possono prendere spunto e imparare a "parlare" con Dio.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:38 ha scritto:

Per chi si accosta alla lectio divina, questa e' una lettura praticamente indispensabile. Il libro introduce bene alla lectio e fornisce strumenti utili e spiegazioni molto chiare. Enzo Bianchi ci accompagna in questo mondo della lectio, in cui non bisogna aver paura di coinvolgere i giovani. Partendo da questo libro, insieme ai libri di Zevini sul tema, si puo' meglio comprendere come accostarsi alla lectio.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:32 ha scritto:

Questo e' il classico Vangelo che viene consegnato in occasione della prima Comunione o della Cresima. Possiedo ancora quello che ricevetti anni fa nell'edizione precedente. Il formato e' molto comodo, il Vangelino e' proprio adatto per essere consegnato in queste occasioni, la carta all'interno e' lievemente piu' sottile rispetto ai Vangelini editi dal Centro Ambrosiano ma questo non costituisce un problema, anzi.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:30 ha scritto:

Questo Vangelino va benissimo per la consegna ai bambini della catechesi. I caratteri non sono ne' troppo piccoli, ne' troppo grandi. La manifattura del libro va bene. Il volumetto e' maneggevole, la copertina abbastanza resistente.

Parrocchia San Giovanni Battista e Santa Maria di Monserrato il 12 ottobre 2017 alle 13:27 ha scritto:

Guida da utilizzare insieme ai bambini che si preparano a ricevere il sacramento dell'Eucarestia

Parrocchia San Giovanni Battista e Santa Maria di Monserrato il 12 ottobre 2017 alle 13:26 ha scritto:

Libro catechismo utilizzato per i bambini del 1o anno. Guida per strutturare l'incontro

Parrocchia San Giovanni Battista e Santa Maria di Monserrato il 12 ottobre 2017 alle 13:25 ha scritto:

Quaderno operativo utilizzato in parrocchia, semplice e intuitivo.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:23 ha scritto:

Bortolo Uberti questa volta prende spunto dalle beatitudini; e' evidente che si rivolge ai giovani, ma il libro e' per tutti. Partendo appunto dalle beatutidini l'autore si muove nel mondo di oggi, porta il vivere il Vangelo nella concretezza della vita di tutti i giorni, testimone della gioia. Consigliato per un percorso personale e per gli educatori.

Daniele Vaghi il 12 ottobre 2017 alle 13:16 ha scritto:

Casa per molti madre per tutti, con tanto di hashtag, #nessunoescluso. La spiritualita' salesiana propone quest'anno questo cammino per bambini, ragazzi, e giovani. Lo trovo ben articolato. Il sussidio per i fanciulli e' ben fatto, segue un percorso organico, propone uno schema che e' davvero di aiuto agli educatori. La strada e' quella di portare i bambini a sentire forte la gioia data dall'essere parte di una comunità.