La voce dei clienti - Libri

Giovanni Basile il 11 marzo 2017 alle 21:38 ha scritto:

Oltre che in "parole povere", la lettura di questo volume si riduce davvero al sintetico, all'essenziale. Per alcuni libri della Bibbia può andare bene, ma per altri appare troppo scarno e asciutto. Io lo acquistai alla San Paolo, ma francamente mi ha un tantino deluso, e non mi ha trasmesso proprio nulla.

Giovanni Basile il 11 marzo 2017 alle 21:33 ha scritto:

Cosiglio l'acquisto di tutti e quattro i volumi di queste pubblicazioni. Il prezzo è discretamente impegnativo, ma ne vale la pena. Le letture e i commenti riferite alle sacre scritture aprono alla riflessione e all'approfondimento della Parola di Dio.Libri di grande spiritualità, da leggere quotidianamente al mattino presto o la sera prima di chiudere la giornata.

Giovanni Basile il 11 marzo 2017 alle 21:26 ha scritto:

Volumetto dove troverete le pillole di saggezza dei padri della deserto, ovvero di asceti che cercavano il contatto con Dio attraverso il ritiro nel deserto. Pur essendo eremiti, questi erano uomini (c'era anche qualche donna) tutt'altro che fuori dal mondo: infatti, conoscevano benissimo tutte le pieghe dell'animo umano e quindi, per questo motivo, erano fonti ricchissime di sapienza e saggezza.
Il libro si legge molto bene ed è un ottimo strumento per stimolare il lettore alla riflessione.

Padre Savino Cannone il 11 marzo 2017 alle 08:59 ha scritto:

Libro scritto di getto dal sottoscritto per comunicare quanto vissuto fino al post GMG 2008 nella favolosa Australia. Da allora tante cose son cambiate, ma rimane vera l'azione di Dio e la sua chiamata. Anche l'esperienza di fede rimane arricchita quando il sogno fa i conti con una realtà pensata diversamente, ma architettata in maniera straordinaria dal Signore. Vera la frase di un predicatore romano quando dice che nella vita ci sono per tutti i problemi. Il primo passo è cercare di risolvere il problema, ma quando ciò non è possibile, sarà il problema a risolvere te. Buon cammino a tutti.

Maria Giua il 10 marzo 2017 alle 21:41 ha scritto:

Libro davvero molto interessante e veramente utile per l'esame di antropologia teologica. Il servizio di spedizione impeccabile, molto serio e puntuale e oltretutto ho dovuto contattare libreria del Santo per chiedere alcune informazioni e la loro risposta è stata molto celere. Promossi a pieni voti

franco il 10 marzo 2017 alle 12:27 ha scritto:

Un libro chiaro e profondo, che si legge d'un fiato!
Ottima l'introduzione per chi, come me, non conosceva ancora il libro di Giobbe. Bellissima la parte su Gesù.

Anna il 10 marzo 2017 alle 09:31 ha scritto:

Un libro semplice e chiaro, accessibile anche ai "non addetti ai lavori". Il lettore si sente guidato dall'autore pagina dopo pagina e scopre un volto inedito di Giobbe e tanto ancora su Gesù. Il tema della sofferenza tocca tutti quanti noi: questo libro proietta una luce di speranza e lo fa con semplicità di esposizione e rigore scientifico.

Giovanni il 10 marzo 2017 alle 09:22 ha scritto:

Un testo profondo e al contempo chiaro, che aiuta a rispondere alle domande di senso di ognuno di noi. Ho imparato a conoscere un nuovo Giobbe, molto attuale e concreto, e ho anche approfondito diversi aspetti di Gesù sui quali non avevo riflettuto in precedenza. Una piacevole sorpresa! Un libro consigliato a chi non si accontenta, ma vuole andare al nocciolo del mistero.

Francesca il 9 marzo 2017 alle 18:50 ha scritto:

Un testo eccezionale. Scrittura estremamente piacevole, scorrevole e comprensibile a fronte di un contenuto profondo, colto e raffinato (notevole il rigore scientifico). Consigliato a chiunque si ponga quesiti fondamentali: come affrontare la sofferenza, come stare vicino a chi soffre.

Maura Ferro il 10 marzo 2017 alle 08:01 ha scritto:

Manuale pratico, ben fatto. Una lettura veloce ma incisiva. Io l'ho regalato a tutte le altre catechiste della mia parrocchia. Sempre a portata di mano per una riflessione in preparazione alla Pasqua.

Dott. Francesco Vecchi il 10 marzo 2017 alle 01:08 ha scritto:

Insegno liturgia in Liguria e ho trovato questo testo molto interessante. È davvero un ottimo concentrato; le tematiche sono complesse, ma la capacità di sintesi è straordinaria non lascia spazio a dubbi. Ottimo per studenti e insegnanti che necessitano di far luce e chiarezza su alcune questioni spinose della Liturgia.

Giovanni Basile il 9 marzo 2017 alle 21:34 ha scritto:

L'ho aperta , sfogliata, mi sono fatto un'idea. I commenti sono ridotti al minimo. I caratteri di stampa sono minimi. Va benissimo per consultarla, ma non è certo un'edizione da studio. Prezzo economico. Se non si vuole spendere di più, può andare bene. Ma certo non è il massimo.

Giovanni Basile il 9 marzo 2017 alle 21:26 ha scritto:

Bibbia di utile e proficuo approccio per chi non l'ha mai - o quasi - letta. Però va bene anche per chi è più esperto. Ci sono molti box di spiegazioni e approfondimenti delle varie letture. Si legge senza fatica, molto pratica da usare. L'ho appena ricevuta da Libreria del Santo, e posso dire di essere ampiamente soddisfatto dell'acquisto.

Giovanni Basile il 9 marzo 2017 alle 21:13 ha scritto:

Una delle migliori edizioni per lo studio. Copertina rigida in similpelle, assai morbida e piacevole al tatto. I caratteri sono piuttosto piccoli per studiarci. Ma, a parte questo, resta uno strumento validissimo per una lettura delle sacre scritture approfondita e ragionata.

Prof. Sebastiano Lo Iacono il 9 marzo 2017 alle 11:53 ha scritto:

Perfetta e rigorosa ricostruzione storico-filosofica del pensiero di un "gigante" della esegesi biblica e della filosofia medievale, al confine tra ebraismo, Aristotele, islamismo e pensiero teologico. La biografia, il pensiero di Maimonide di Cordova, la sua attività pedagogica e le polemiche suscitate nel tempo dalle sue impostazioni emergono con un linguaggio accattivante, profondo e ricco di riferimenti testuali alle opere più note dello stesso filosofo: anch'egli una figura di "ebreo errante", esule dalla sua "bella Andalusia" fino in Egitto, pellegrino della verità, nonché vittima di intolleranze, settarismi e malintesi dogmatici. Si scopre così che tra ebraismo e filosofia greca, anche nella "manipolazione" effettuata dai filosofi arabi coevi, non ci sono state e non ci furono quelle cesure e/o spaccature che ci hanno male insegnato a pensare alcuni manuali di filosofia tradizionali: anzi, piuttosto, ci fu un "filo rosso", simile a quello annodato dalla filosofia Scolastica e dal Tomismo (si vedano San Tommaso e Aristotele). Si può parlare così di una filosofia ebraica, così come si è parlato di una filosofia cristiana: e l'autore ne conferma la tesi, difendendo la lucidità intellettuale di un "maestro" del pensiero medievale, che, comunque, teorizzò la dicotomia tra verità rivelata, ad uso e consumo di una religione popolare, e verità filosofica "riservata" a una classe di persone elitaria, fermo restando il valore dell'ebraismo da intendere nella sua universalità e valenza per tutti i popoli.