La voce dei clienti - Libri

angela fraccica il 18 giugno 2016 alle 20:07 ha scritto:

Francesco giovane, bello,intelligente, ricco, brillante con gli amici, seducente ballerino, a diciotto anni si ritira in convento dei Passionisti .Innamorato di Dio e di Maria Vergine sceglie di essere chiamato Gabriele dell' Addolorata. Scrive al padre dicendo :"La mia vita è piena di contentezza ".Sperimenta la pace del cuore ,Gabriele si preoccupa dei fratelli e degli amici che ha lasciato nel mondo. Desidera diventare prete ,per perdersi in Dio. La sua salute si va deteriorando e la mattina del 27 febbraio 1862 con gli occhi rivolti verso la Madonna da la sua anima a Dio .Papa Xl lo dichiara patrono della gioventù Cattolica italiana.

angela fraccica il 18 giugno 2016 alle 18:32 ha scritto:

Giuseppe Moscati, un uomo, un laico ,un medico;che ha voluto valorizzare i talenti ricevuti. Il medico Giuseppe Moscati è quanto mai un uomo semplice ;segue orari costante,ma senza rigidezza;prima di mettersi a lavoro partecipa alla messa, poi "ruba" il tempo per fare visite mediche nei quartieri poveri, ove tanti clienti lo attendono. Poi, verso le otto puntualmente entra nell'ospedale e da inizio alla giornata. Ha vissuto in pienezza e radicalità lo spirito evangelico. ;un medico che ha fatto della sua professione una missione a servizio dei fratelli.

angela fraccica il 18 giugno 2016 alle 16:13 ha scritto:

La straordinarietà della vita di Giorgio La Pira sta nell'aver fuso, due momenti importanti considerati incompatibili :una partecipazione attiva alla politica e,una alla vita contemplativa. Per lui ,la contemplazione era la fonte e la spina dorsale della politica. Vediamo in lui due personalità :da una parte il sindaco; dall' altra l'uomo che vive in convento di San Marco. La Pira e' statol'uomo straordinario che vive nell'ordinario.

Dott. Marialuigia Tancredi il 18 giugno 2016 alle 12:55 ha scritto:

Sto leggendo. E mentre leggo sento il cuore allargarsi e diventare un nodo in gola. Che si scioglie in lacrime. Sfogliando le pagine, leggendo ciò che so e che pure mi sembra nuovo ogni volta. Amo il profumo delle pagine dei libri. E queste hanno un profumo speciale, che mi inebria. È un piccolo capolavoro, ne parleranno giornali e media. Arriverà lontano e dentro. Lontano per il mondo, e dentro al cuore di chi lo leggerà. E saranno tanti. Tanti che nemmeno immaginiamo. E parlare di 7 significa parlare di Dio. Si raccontano le Sue Meraviglie. Tanti si innamoreranno di Gesù. E della nostra tenerissima Mamma. Sapete perché? Perché straordinariamente 7 insegna a scorgere la
presenza di Dio, compagno e consolatore, in ogni cosa che accade nelle nostre vite. 7 racconta le fatiche e le gioie di ogni giorno, suggerendo che c'è un modo nuovo di viverle, con uno sguardo rivolto al Cielo mentre camminiamo quaggiù. 7 racconta di un Dio che non è lontano da noi, ma è qui, anche se noi non ce ne accorgiamo. È dentro ogni cosa che viviamo. E tutto questo, sotto lo sguardo amorevole e dolcissimo di Madre Canopi, che proprio congiunge, con il suo sigillo, il Cielo e la Terra dentro queste pagine.
E, sapete? Io mi sento al sicuro mentre leggo 7. In un momento di grande fatica, leggo 7 e mi sento consolata. Dentro 7 c'è la più grande delle Carità: la Verità. E la Verità, se si accoglie, è consolazione. É guarigione. Leggetelo, è davvero una cura per l'anima,un libro speciale....... Che gioia, che meraviglia !

Don Mizael Silva il 18 giugno 2016 alle 04:16 ha scritto:

Opera meravigliosa! L'opera più importante al mondo su i miracoli e come si fa per trovare il vero e scoprire i falsi! Patrono della Parapsicologia.

PAOLO NIGRO il 17 giugno 2016 alle 17:08 ha scritto:

Oggi ho ricevuto il libricino da me ordinato. Confezione ottima, contenuto nuovissimo. Grazie per la Vostra efficienza! Paolo Nigro

marzia peterle il 17 giugno 2016 alle 16:23 ha scritto:

semplice. perfetto per i piccoli

marzia peterle il 17 giugno 2016 alle 16:22 ha scritto:

Semplice ma accattivante peri bimbi più piccoli

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:21 ha scritto:

Che bello leggere questo libro quando si diventa Capo Scout, e che bello rileggerlo anche durante il proprio servizio; e dopo qualche anno di servizio ancora si possono scoprire cose nuove, ogni volta il libro regala nuovi spunti per fare al meglio con i ragazzi.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:16 ha scritto:

Questo libriccino contiene alcune tra le frasi più famose di B.-P.; può essere utilizzato per una consultazione veloce nel momento della preparazione di una attività con i ragazzi, oppure per una lettura personale di tanto in tanto, per un arricchimento. Non è necessario essere Scout per apprezzare questo volumetto.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:13 ha scritto:

Ho letto questo libro negli anni dell'adolescenza e mi è rimasto nel cuore. Potrebbe sembrare superato, visto che è stato scritto tanto tempo fa, ma è invece ancora attuale, e consiglio di farlo leggere agli adolescenti di oggi.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:11 ha scritto:

Questo libro si è rivelato veramente di aiuto sia per il mio studio personale che per la preparazione di incontri per i giovani. Da usare insieme a quello sul Nuovo Testamento della stessa serie. Ha capitoli ben organizzati; i contenuti sono chiari e di immediata comprensione. Molto comodo anche consultarlo parecchio tempo dopo averlo letto.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:09 ha scritto:

Un libro utilissimo sia per cultura personale che per consultazione nel momento della preparazione di una catechesi o di un approfondimento. I capitoli sono ben ordinati secondo una logica chiara. I contenuti sono ben spiegati.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:06 ha scritto:

Ecco un volume interessante, che fornisce spunti per poter spiegare al mondo alcune cose, partendo da Gesù come personaggio storico realmente esistito. Con passione, Curtaz mette in evidenza diversi aspetti dell'esistenza di Gesù, con il suo stile discorsivo, fresco e immediato.

Daniele Vaghi il 16 giugno 2016 alle 16:03 ha scritto:

Questo libro mi è stato molto utile, come educatore (seguo i 18enni) per essere a fianco di chi tra i ragazzi ha dentro delle domande proprio sul tema del dolore. Fornisce sicuramente strumenti utili in tal senso.