La voce dei clienti - Libri

Dott. Manuel Sant il 9 settembre 2012 alle 17:10 ha scritto:

Primo di due testi di Saverio Gaeta sulla reliquia ritenuta il velo della Veronica e ora conservata in un piccolo paese Abruzzese. Attraverso una documentatissima ricerca storica si traccia il percorso del velo dai luoghi della Passione fino ai giorni nostri. Buon corredo fotografico.

maria di sarno il 9 settembre 2012 alle 13:41 ha scritto:

Sono già in possesso della scorsa agenda di Salvoldi "Tu vivi solo il tempo dell'Amore", quindi posso confermare con piacere che anche per il prossimo anno avrò una preziosa amica di viaggio ed una saggia consigliera!

andrea il 9 settembre 2012 alle 12:45 ha scritto:

ho visto i miei coetanei ubriacarsi,vomitare,bestemmiare e chiedersi come ci si fa a divertire senza alcool... eppure i giovani sono il tesoro del mondo perchè sono il futuro e abbiamo bisogno di tanto aiuto! se tutti potessero vedere come si conciano...alcuni dicono "ma sì sono giovani!"..ma loro non sono lì mentre accade tutto: è da piangere vederli mentre si autodistruggono!:(...i miei amici.. gente a cui io voglio bene!!!:( E' con le lacrime agli occhi allora che ringrazio il papa per ricordarsi di noi.. lo ringrazio immensamente per credere in noi e per non giudicarci..grazie!!! il libro "imparare a credere" ne è una prova: tramite questo quei ragazzi che si chiedono come è possibile passare momenti felici senza l' aiuto dell'alcol troveranno la risposta e FINALMENTE sorrideranno di gioia!:) spero con tutta l'anima e pregherò perchè molti si accostino alla lettura di questo libro, lo spero!

Umberto Masperi, masperi.umberto@yahoo.it il 8 settembre 2012 alle 22:00 ha scritto:

Un’ “opera” che merita di essere segnalata e commentata ( visto tale assenza su questa pagina nei “commenti dei lettori”), commentata anche da chi non è un esperto in esegesi, ma che ha semplicemente la “passione-pallino” per la Bibbia.
*** Certamente la Sacra Scrittura va letta direttamente, senza tralasciare nemmeno uno iota: letta ,possibilmente, OGNI giorno ( come ci insegnano i validi insegnanti di lingue straniere per l’apprendimento della lingua che si vuole “ conoscere”: TUTTI i giorni, poco alla volta, così diventa “realtà” familiare e, quasi senza accorgersi, dopo alcuni mesi, si sono assimilati gli elementi di base, e ci si muove come pesce nell’acqua o uccello nell’aria). Ma qui non è la “parola” dell’uomo (che “crea” cultura-civiltà, che “umanizza” la realtà-ambiente che ci circonda); qui è la PAROLA, la PAROLA di Dio che,creatrice dell’essere-del reale-dell’uomo (fiat, “sia fatto” … “facciamo l’uomo …”) , ci dona la salvezza, ci ri-crea; la PAROLA che un giorno si fece carne ( o logos sarx egheneto).

*** Il noto biblista, oggi cardinale, G.Ravasi,sempre lodevole per le sue iniziative editoriali ( perchè lasciarle cadere nel vuoto?) ci offre ancora un gioiello che, in quattro anni (2008-2012), non sono ancora riuscito a portare a termine con la lettura ( anche se non lontano). Il prezzo non è alla portata di tutti, ma vale realmente il prezioso “dono” che lo studioso offre ( anche con la collaborazione di altri specialisti: vedi i numerosi “approfondimenti”, 105 con la “Nuova Gerusalemme di p.674). Ogni libro biblico viene presentato con una breve, ma essenziale ,“Introduzione”( la capacità di sintesi: rem tene …) ; segue un “riassunto” (con affiancate alcune illustrazioni ) che evidenzia i temi, i passaggi cruciali, la terminologia talora un po’ distante dalla nostra cultura o mentalità (quanto avrebbe da imparare un … Odifreddi con le sue sparate!, ma ne circolano non pochi).

*** L’INTRODUZIONE iniziale di tutta la “guida” è davvero di aiuto ( intra-ducere, sottolineando quel “intra”) a livello esegetico-teologico,ecclesiale-storico e … culturale: “La Bibbia e le sue origini”, pp. 9-26 ;“La Bibbia nella vita della Chiesa”,pp.27-33 ; poi,come se non bastasse, al termine troverete un’altra perla: i “Sussidi”, pp 675-700 ( quale ricchezza in sole 25 pagine!).

**** Mi devo avviare al termine per non essere troppo lungo: una annotazione da ‘esperto’ ( qui sì: il ricordo dei miei anni di insegnamento liceale, di Storia e Filosofia). La didattica degli ultimi decenni ha opportunamente sostenuto l’importanza ( ma non siamo tutti “liceali” nello studio della Bibbia?) dell’apparato iconografico ( ad es. nei manuali di storia e, nessuno si scandalizzi, di filosofia: confesso che, pur abituato alla lettura diretta dei loro testi dalle opere, anche in lingua originale, trovavo importante avere un ritratto – per i più recenti:fotografico – di tutti i filosofi : fissando quel volto, quegli occhi, quanto da imparare; se non ci credete fatene la prova, anche se già con Socrate veniva sottolineato questo, cfr. Simposio, 215° ss, … in buona compagnia). A parte questa divagazione, … il richiamo sull’apparato iconografico, nella nostra “guida”, significa
1)SIA l’utilizzo del COLORE,2) SIA il ricorso ad OPERE d’ARTE ( prevalentemente la “pittura”,affreschi, ecc) del passato ( la grandezza del M.E. con la Biblia pauperum sui portali delle cattedrali o sui muri all’interno di esse: siamo stati preceduti! … allora si aveva una sensibilità estetica ( il bello e buono, kalòs kai agathòs dei greci antichi, fondamento della nostra civiltà occidentale), anche se noi moderni, osservando con occhio critico quelle “icone”, possiamo aggiungere al medioevale o all’antico greco la gadameriana Wirkungsgeschichte, storia degli effetti ,così importante sul piano ermeneutico),3) SIA la scelta della FOTOGRAFIA ( a caso,veramente, un es.:osservate attentamente la foto a p.245, il “Monte delle Tentazioni nel deserto di Giuda nei pressi di Gerico”, e poi ri-leggete e meditate l’episodio che gli evangelisti ci hanno trasmesso sulle tentazioni di Gesù, all’inizio del suo “ministero”, annuncio del Regno di Dio). Quel prof. di filosofia di sopra ( di allora) ,che sta scrivendo ora, al termine della sua giornata, quanto ebbe ad insistere sui due processi di ANALISI e SINTESI: quando ci accostiamo al testo,letterale,biblico ( che mai riusciremo ad approfondire adeguatamente=analisi, ma adesso almeno col valido aiuto di quei sussidi) proviamo ( l’ “esperimento” in quanto tale è sempre significativo) a tenere sottocchio le due pagini iniziali (pp.4-5) che, con l’uso dei colori ( scelti non a caso) di cui dicevo sopra, ci offrono la “sintesi” dei libri di cui è composta la Bibbia ( “ ta biblia”, la “grande biblioteca” di 73 volumi , cfr. p.9).

Dott. mario ferrigno il 8 settembre 2012 alle 12:55 ha scritto:

E' un ottimo libro che vale la pena acquistare perché contiene, in modo ordinato per ogni giorno dell'anno, tutte le preghiere e e le devozioni principali: dai santi agli angeli. Si possono trovare non solo le novene, ma anche altre devozioni, come le meditazioni del Rosario, le orazioni di Santa Brigida, e numerose altre preghiere.

Dott. mario ferrigno il 8 settembre 2012 alle 12:52 ha scritto:

La traduzione di questo libretto è fatta in italiano corrente e ciò consente di leggerlo in modo più scorrevole e semplice. Questo testo va letto meditandolo punto per punto ogni giorno, per trovare molti spunti illuminanti di riflessione. Dopo aver letto questo libro vale la pena continuare la lettura di altri scritti di Sant'Alfonso Maria de Liguori come "Apparecchio alla morte".

Dott. mario ferrigno il 8 settembre 2012 alle 12:47 ha scritto:

Questo testo di alta spiritualità fu scritto dal cistercense Guglielmo di Saint-Thierry per i monaci certosini ed è utilizzato dai padri maestri di vari Monasteri per orientare e guidare i novizi. Il testo, per il suo linguaggio, la profondità e la Spiritualità monastica dei trappisti può essere paragonato all'Imitazione di Cristo. I consigli spaziano su diversi aspetti della vita quotidiana e possono essere adattati alla vita di ogni cristiano che vuole approfondire e crescere nel suo rapporto personale con Dio. E' consigliabile la lettura per tutti coloro che hanno il desiderio di mettere Dio al primo posto nella propria vita; quest'edizione è tradotta bene.

Dott. mario ferrigno il 8 settembre 2012 alle 12:40 ha scritto:

Il libro del cardinal Carlo Maria Martini è utile per tutti, ma in particolare per coloro che sono in una fase di discernimento vocazionale. Il sacerdote gesuita offre spunti di riflessioni che aiutano a meditare diversi brani della Parola di Dio per poter conoscere meglio la volontà del Signore nella propria vita. All’inizio cita una lettera di Giovanni Paolo II rivolta ai giovani della GMG del 1 gennaio 1985. Si invita i giovani a porsi domande fondamentali per la propria esistenza: Chi è Dio per te? Qual è la vostra idea dell’uomo? Si impara così a conoscere di più Dio e la sua volontà attraverso la lettura meditata della Sacra Scrittura. Nell’appendice c’è riportato, con parole semplici, il metodo per fare la Lectio Divina quotidiana.

P S il 5 settembre 2012 alle 17:55 ha scritto:

Una pratica antica ma molto efficace per approfondire la meditazione della Passione di Nostro Signore. Si tratta di 15 preghiere da ripetere ogni giorno per un anno intero senza interruzione, una pratica molto diffusa, certamente anche impegnativa, ma bella, consigliata a tutti, che porterà i suoi frutti. Sappiamo che il Signore non si lascia vincere in generosità, ed infatti alla recita quotidiana di queste preghiere sono legate delle promesse importantissime, che riguardano la salvezza eterna della propria anima e di quella dei propri cari. Ma non solo! Le promesse che Gesù ha lasciato per mezzo di Santa Brigida sono numerose, inaspettate, insomma da conoscere. Un insegnamento vivo e quanto mai attuale e utile quello che deriva da tali orazioni, da recitare con il cuore, con pazienza e perseveranza, nella certezza che per questo nostro piccolo gesto di fedeltà, saremo ricompensati con il centuplo e doneremo grande gioia al Signore e alle anime. Consigliato a tutti i cristiani di buona volontà!

P S il 5 settembre 2012 alle 17:45 ha scritto:

Un libro unico nel suo genere, rivelazioni profonde, autentiche, che fanno riflettere sul senso della sofferenza e del dolore, partendo dai tormenti patiti da Gesù. Dettagli impressionanti aiutano a penetrare lo sconvolgente dolore che nostro Signore ha scelto di soffire per noi e a causa nostra. Non è possibile restare indifferenti davanti a queste pagine, così chiare, semplici e allo stesso tempo realistiche e vive. Particolarmente toccanti sono quelle dedicate all'agonia di Gesù nell'Orto degli Ulivi, sono circa 40, un approfondimento eccezionale, che lascia senza fiato. Nessuno poteva immaginare un'agonia così atroce vissuta in quelle ore da Gesù, addirittura prima ancora del martirio del Calvario, un'agonia interiore, così intensa e lacerante da farlo sudare sangue. E se il Padre non fosse stato con Gesù uomo, di certo l'umanità di Gesù, sotto il peso insostenibile di tanto dolore, sarebbe venuta meno, prima ancora di essere arrestato. Insomma, è un libro su cui meditare, da prendere seriamente in considerazione per procedere nella conoscenza di Dio e nella vita spirituale. Non ci sono parole per descrivere fino in fondo quanto una lettura come questa possa cambiare la vita. Consigliato a tutti quelli che desiderano entrare nella passione di Gesù e viverla più da vicino. Queste rivelazioni saranno di grande aiuto nella vita di ogni giorno, soprattutto per affrontare i periodi di maggiore difficoltà, perchè assieme al Vangelo, ci faranno scoprire l'immenso dono che il Padre ci ha fatto mandando in mezzo a noi il Suo unico Figlio, Gesù Cristo, Nostro Signore.

Cristina, info@antonellicristina.it il 5 settembre 2012 alle 12:58 ha scritto:

ciao Gino ti consiglio di leggere anche il nuovo libro di Stefano Champagne in Paradiso e se ti va di commentarlo insieme
A presto
Cristina

ANGELA il 5 settembre 2012 alle 00:55 ha scritto:

TUTTI I I LIBRI DELLA LIBRERIA RELIGIOSA SONO MERAVIGLIOSI

marina il 3 settembre 2012 alle 21:42 ha scritto:

oggi a due mesi dalla scomparsa della mia adorata madre,vorrei credere che esiste un al di la, ma proprio non ci riesco sono disperata e lei non mi da segni. Lei sapeva che cosa significava per me perché allora se ne è andata? perché questo eventuale dio me l'ha tolta? Non so darmi una risposta e ogni giorno che passa sono sempre più disperata,cerco un segno,ma non arriva, vorrei solo di nuovo mia madre e mi chiedo sempre perché...................

Studente Fabrizio Ranieri il 3 settembre 2012 alle 11:41 ha scritto:

In questo saggio, Enzo Bianchi affronta il tema del combattimento spirituale rileggendo gli scritti dei padri, in particolare Evagrio Pontico, unito al suo vissuto.
I primi tre capitoli affrontano in generale cos'è la lotta spirituale, come le tentazioni si annidano nel cuore dell'uomo e le armi a disposizione. Segue un capitolo sulle "tre passioni madri", da cui derivano le altre passioni, basandosi sulle tentazioni di Gesù nel deserto. I capitoli seguenti trattano le passioni individuate da Evagrio Pontico: ingordigia, lussuria, avarizia, collera, tristezza, acedia, vanagloria, orgoglio. Segue un capitolo di chiusura e una bibliografia minima riguardo la lotta spirituale.
L'autore propone una sintesi degli scritti dei padri, arricchito dalla sua esperienza e dalle nuove conoscenze psicologiche, sostenendo l'importanza e l'attualità di un aspetto della fede ormai dimenticato e sottovalutato, la lotta interiore. Ogni capitolo è introdotto da brevi citazioni prese dagli scritti dei padri.
Il libro è scritto in un linguaggio semplice, ma non riduttivo. Un'ottima introduzione per chi vuole addentrarsi nelle letture riguardo il combattimento spirituale.

mimi, stellamaryr@libero.it il 2 settembre 2012 alle 23:27 ha scritto:

la preghiera è l'accompagnamento della nostra vita un cuore che prega è sempre in festa con Dio.