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La voce dei clienti - Libri

Tutti i commenti per «Libri» (da 26926 a 26940 di 27158)


annalisa il 1 agosto 2008 alle 12:44 ha scritto:

bellissimo gio!!!!!! mi è piaciuto molto tutta la storia, ma in particolare l'epilogo con la storia del maratoneta!! complimenti!!!!!! annalisa

Ele e Niko il 1 agosto 2008 alle 12:23 ha scritto:

l'ho letto tutto in un fiato, una pagina tirava laltra ne vale proprio la pena...lo consiglio a chi sta cercando una risposta dalla propria vita...

ELISABETTA BRAMBILLA il 28 luglio 2008 alle 18:59 ha scritto:

La bella Kin ha il grande pregio di aiutare a capire con maggior profondità l'esperienza del volontario in Africa. il laico missionario si pone come una figura intermedia tra il padre o le suore, i cui ruoli molto chiari e definiti, a volte inpediscono loro di vivere quel contatto e quella vicinanza con le persone che invece è permessa al volontario. Eleno ci mostra come entrare con semplicità e rispetto nella quotidianità delle persone diventanto loro amico...lo definisco un ottimo racconto leggetelo ne vale la pena...sono nove euro spesi bene...Betti

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Agnese, pikkola_stella.95@hotmail.it il 29 luglio 2008 alle 21:34 ha scritto:

io ce l'ho e l'ho letto è molto bello ......credo che dia molti consigli su come comportari con gli amici..............
lo consiglio...


Un utente, puntotriplo@alice.it il 29 luglio 2008 alle 20:00 ha scritto:

Che strana cosa che é la fede! Antonio é un ragazzo un pò sfortunato, in quanto orfano di genitori, che seguendo alla lettera il passo del vangelo in cui Gesù dice al ricco:" va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi", se ne va a vivere o meglio rinchiudersi dentro una grotta lasciando i suoi possedimenti terreni. In quell' "abitazione" Antonio si nutre pochissimo seguendo una vita contemplativa. A volte gente del luogo lo va a visitare trovandolo in condizioni pessime e spesso malato, ma lui non vuole rinunciare a questo tipo di vita. In seguito in quella caverna si sostiene che Antonio abbia avuto visioni di entità spirituali (demoni) contro cui si ritrova a combattere, ma anche l'apparizione di Cristo. Antonio col trascorrere degli anni ottiene una fama rilevante a cause delle doti preveggenti e guaritive e anche filosofi contemporanei si rivolgono a lui (privo di studi) ritenendolo un grande saggio. Solo in età più matura esce da quella grotta per vivere in comunità con altri monaci, ma in vecchiaia vi ritornerà.
E' un testo molto importante, da riflettere.

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Giovanni Battaglia, pegiobruno@hotmail.com il 28 luglio 2008 alle 17:25 ha scritto:

E' sempre poco quello che si può scrivere e dire sulla importanza della mensa, tavola della Parola nella Assemblea liturgica. Nonostante tanti anni sono passati dalla riforma Liturgica le nostre chiese, tra le quali molte cattedrali, non hanno realizzato l'ambone, non riescono a esprimere la bellezza e monumentalità del luogo della Parola. Ancora sono molti i "leggii" o mensole di appoggio per il lezionario o per l'Evangeliario. Il Sinodo dei vescovi potrebbe nelle scelte concrete orientare verso la realizzazione della Tavola della Parola in piena simmetria con la tavola Eucaristica? Nella progettazione di nuove chiese potrebbe essere norma essenziale realizzare il luogo della mensa della Parola attorno al quale l'Assemblea liturgica dovrebbe riunirsi, accogliendo, nutrendosi, contemplando e condividendo la Parola.


Barbara Ferrari il 28 luglio 2008 alle 16:20 ha scritto:

Sono l'autrice del libro. Rendo grazie al Signore, alla mia Famiglia Religiosa, alla Vostra Casa Editrice per l'opportunità ricevuta di esplorare e custodire la vita di chi ci ha preceduto nel segno della fede, nell'avventura dell'essere cristiani. Incontrarsi con i testimoni della Speranza non lascia mai indifferenti: è esperienza che scuote dentro e fa puri e nuovi con tanta voglia di giungere là dove l'effimero si cancella, là dove è amore vero, là dove è dono di sè. Fino in fondo. Sull'esempio del Santo che ci ha redenti. Grazie a tutti.

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Ing. Andrea Marrone il 27 luglio 2008 alle 11:47 ha scritto:

Il libro è accessibile a tutti, scritto con un linguaggio e un lessico scorrevole e di facile comprensione.
I contenuti sono a dir poco sconcertanti e mettono in luce tante zone d'ombra in cui si insinuano le speculazioni di ogni genere e tipo sull'effetto serra, l'innalzamento degli oceani e altro ancora. Con buona pace degli allarmisti.
Un libro molto utile che farà storcere il naso a tanti che sguazzano nell'oceano della speculazione al fine di carpire alla gente soldi e attenzione.
Consigliatissimo a tutti.


sanna caterina il 26 luglio 2008 alle 01:57 ha scritto:

sono caterina e sono la nipote della venerabile elisabetta sanna. sono fiera di lei e auguro a tanti e a tutti quelli che la conosceranno attraverso questo libro, di poter ricevere il dono più prezioso che è l'amore verso DIO. grazie per quanti vorranno condividere le emozioni e l'insegnamento di zia elisabetta. da fiera nipote vi affido alle sue preghiere. amava gesù e si fidava...un caro saluto e che gesù e la virgo potens possano,attraverso la sua intercessione, arrivare al vostro cuore.che la volontà del signore sia sempre festa. caterina


Un utente il 23 luglio 2008 alle 09:20 ha scritto:

Padre Radcliffe offre una meditazione inedita sulla sessualità, carica di significati derivanti dalla sua consapevolezza di essere uomo e sacerdote non esente da prove e fatiche ma allo stesso tempo affidato alla Misericordia ed all'Amore di Dio, al quale ha dedicato la sua vita. Con lucidità e un po' di spirito pratico affronta l'argomento specialmente dal punto di vista di chi sceglie il celibato per il Regno di Dio. Cio nonostante, questo libro ben si presta anche alla riflessione di chi si sente chiamato alla vita di coppia.
Utile specie per i giovani che vogliano approfondire l'argomento in un'ottica di Fede Cristiana, siano essi incamminati verso la scelta celibataria che quella matrimoniale.

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dott. Giovanni Furlani il 21 luglio 2008 alle 07:08 ha scritto:

Dover dire no ad un figlio, metterlo di fronte alle sue contraddizioni, o dovergli dire "prenditi le tue responsabilità" suscita nel genitore profondi sommovimenti emotivi, dubbi morali (avrò fatto bene, avrò fatto male?), paure (avrò esagerato? avrà capito che l'ho fatto per il suo bene?), riflessioni ed emozioni che meritano di essere accolte e chiarificate. (pag.164-165)
E' proprio quello che riesce a fare Osvaldo Poli, aiutandoci a riscoprire quel modo maschile di educare che la società degli ultimi 40 anni ha progressivamente emarginato lascinado tutti (non solo noi padri) più fragili!
Giovanni

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Un utente il 19 luglio 2008 alle 18:33 ha scritto:

Sono un'infermiera. Lessi, per caso, il primo libro di Chiara. Lo diedi da leggere a pazienti con gravissime patologie, e ancora di più ai familiari costretti ad assistere alla condanna dei loro cari. Tutti hanno trovato pace leggendo quelle pagine. Solo chi soffre può parlare davvero al cuore di chi soffre. Ho comprato il secondo libro di Chiara. O meglio, la figlia di una mia paziente alla quale avevo regalato il primo, me l'ha a sua volta regalato. Consiglio la... Chiara-terapia a tutti coloro che sono annoiati della vita, o che, al contrario, cercano,come me, come tanti, una risposta alla sofferenza e al dolore. Chiara non da risposte, Chiara VIVE.


Gabriele Galleri il 19 luglio 2008 alle 11:18 ha scritto:

Un modo semplice e tradizionale di rivivere la via crucis.
Costituito da meditazioni brevi ma intense, inoltre per ogni stazione vi è un illustrazione pittorica.
E' in formato tascabile A6 (15 x 10,5 cm)

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Cinzia Almiresi, 27marzo@tiscali.it il 17 luglio 2008 alle 17:58 ha scritto:

Centinaia di apparizioni hanno cercato di avvertirci dei tempi che stiamo vivendo.
Come ai tempi di Gesù:
"Per questo parlo loro in parabole: perché pur vedendo non vedono, e pur udendo non odono e non comprendono.
E così si adempie per loro la profezia di Isaia che dice: guarderete, ma non vedrete."

"Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio."

Questo libretto tenta di raccogliere molti messaggi che sono perlopiù sconosciuti.

Lucia disse a sua cugina Maria do Fetal: Se vuoi sapere a cosa si riferisce il terzo segreto di Fatima, leggi il Capitolo XII dell'Apocalisse.

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chetty il 17 luglio 2008 alle 16:05 ha scritto:

Un libro straordinario, ricco di emozioni VERE, che toccano l' anima, in ogni suo angolo piu' nascosto...

L' ho letto d' un fiato!

lo consiglio a tutti coloro che stanno smarrendo il senso dei veri sentimenti.

Complimenti vivissimi alla splendida coppia di autori..