La voce dei clienti - Libri

Maristella Ferrari il 4 luglio 2019 alle 12:43 ha scritto:

È una carezza all'anima, ma prima il grido della sofferenza, attraverso i Salmi, poi la consapevolezza e alla fine la gioia di sentire il Signore chino a fasciare le nostre ferite. Se stai soffrendo, lascia che attraverso il salterio questo testo di guidi verso un vero e proprio percorso di guarigione.

Lara Munari il 4 luglio 2019 alle 11:42 ha scritto:

Data l'inestimabile preziosità degli scritti della Santa, ho acquistato le "Opere complete" per avere a portata di mano in un unico volume ciò che avevo precedentemente letto in libri distinti. Grafica e colore delle pagine molto buoni; scomode le note che, invece di trovarsi a piè di pagina, sono collocate in sezioni a sé. Resta comunque un libro che vivamente consiglio, per l'esempio di concreta santità nella vita quotidiana.

Lara Munari il 3 luglio 2019 alle 11:15 ha scritto:

Data l'inestimabile preziosità degli scritti della Santa, ho acquistato le "Opere complete" per avere a portata di mano in un unico volume ciò che avevo precedente letto in libri distinti. Grafica e colore delle pagine molto buoni; scomode le note che, invece di trovarsi a piè di pagina, sono collocate in una sezione a sé. È comunque un libro che vivamente consiglio, per l'esempio di santità concreta quotidiana.

Lara Munari il 4 luglio 2019 alle 11:33 ha scritto:

Guardando al cammino di Leonia Martin, sorella di Santa Teresa di Lisieux, la figlia dei coniugi Martin che destava maggiori preoccupazioni nei genitori per un insieme di fattori soggettivi e ambientali, si può certamente dire che "la santità è per tutti". Niente, neanche le tribolazioni più grandi, possono separare l'anima dall'amore di Dio; Leonia ne è un vivido esempio, perché con impegno ed umiltà, fortezza e perseveranza, si è sempre impegnata a corrispondere al Signore del quale avvertiva la chiamata alla vita religiosa. Un percorso, il suo, non semplice; è davvero un esempio per chi tende a demoralizzarsi quando le cose non vanno come si desidererebbe. Stile di scrittura semplice e scorrevole, che fa leggere il libro tutto d'un fiato.

Lara Munari il 4 luglio 2019 alle 11:13 ha scritto:

Edizione che si presenta esteticamente bella ed elegante, adatta ad essere esposta, forse non troppo maneggevole. Il tipo di carattere usato per le letture, che mi aspettavo più grande, si presenta come una sorta di grassetto, dando alle pagine quasi un tocco di "cupo" alla vista. Buoni i commenti che sempre offrono spunti di meditazione. A mio parere questo volume non si appresta all'uso assiduo e sistematico. Resta comunque, per le sue fattezze, uno strumento al quale dedicare spazio in casa, per richiamare quotidianamente l'attenzione e l'affetto alla Parola, che riveste un ruolo fondamentale nella vita del cristiano.

Lara Munari il 4 luglio 2019 alle 11:02 ha scritto:

Edizione pratica e maneggevole, comoda anche da portare in viaggio. Buone le introduzioni per i vari tempi liturgici, nonché i commenti alle letture che non mancano di offrire spunti di riflessione. Strumento che consiglio per facilitare il rapporto quotidiano con la Parola e come metodo di preparazione alle letture della domenica. Ottimo volume come idea regalo.

Lara Munari il 4 luglio 2019 alle 10:54 ha scritto:

Edizione apprezzabile per i caratteri grandi, adatta ad essere esposta in chiesa, ma anche in casa se si decide di dedicare uno spazio dell'ambiente domestico a costituire un "angolo della Bellezza". L'ho regalata l'anno scorso ad una coppia di fidanzati per il loro matrimonio, dono che hanno molto gradito. Il colore della carta, né troppo bianco, né troppo giallo, ne rende gradevole l'uso e la lettura. Volume che si presenta elegante ed anche pratico, nonostante le dimensioni.

Mattea Rinaldi il 4 luglio 2019 alle 10:40 ha scritto:

Caratteri abbastanza grandi, pagine chiare, copertina flessibile. Unica pecca: un po' pesante da portare, ma se non è un problema, la consiglio vivamente.

Prof. Stefano Coccia il 3 luglio 2019 alle 19:02 ha scritto:

Questa bellissima collana è ricca di biografie molto ben fatte e ricca di storia per questo nostro tempo di scristianizzazione. Mi ha colpito molto leggere la storia di San Giuseppe da Leonessa perché in questo bellissimo paese ci sono stato qualche anno fa di passaggio ma ci tornei volentieri ora che ho letto questa biografia. San Giuseppe da Leonessa non era un monaco che amava ritirarsi, ma un uomo di fede che amava il mondo ponendosi dalla parte dei poveri e soprattutto gli aiutava non solo con opere pie, ma togliendosi il pane di bocca letteralmente. In ogni povero lui vede il volto di Cristo sofferente. Magari potessimo fare noi qualcosa nei nostri territori in favore dei poveri, che sono sempre di più. Molto interessante il fatto che questo santo, che pur viene da una famiglia agiata, si scaglia contro le ricchezze dei potenti e della Chiesa, ma lui non vuole cambiare le strutture sociali e religiose, ma vuole cambiare il cuore dell'uomo, poiché sa che se l'uomo è oppressivo le istituzioni saranno sempre più oppressive. Quanto sono vere queste parole nella società odierna.

Avv. PATRIZIA CASTALDO il 3 luglio 2019 alle 12:25 ha scritto:

Testo molto interessante e coinvolgente. E' una disanima dello stato della Chiesa cattolica, con precise e circostanziate accuse e susseguenti indicazioni di rimedi e soluzioni. L'autore, noto teologo da sempre molto critico con l'istituzione ecclesiastica, pone in evidenza i punti di maggior contrasto tra la freschezza e l'attualità del Messaggio evangelico ed il modo in cui viene veicolato dalla struttura che da millenni se ne è fatta maggiormente carico, con errori e anacronismi che vengono impietosamente elencati e analizzati. Il fine, come affermato dall'autore, è quello di fornire proposto concrete e precise per il superamento dell'impasse, lo stato di crisi, che sempre più si avverte nella Chiesa di Roma.

Lara Munari il 3 luglio 2019 alle 11:01 ha scritto:

I caratteri piccoli non facilitano una lettura prolungata della Parola; tuttavia le dimensioni di questa Bibbia e il peso non gravoso di tale volumetto consentono di portarla sempre con sé, cosa alquanto inestimabile per il valore intrinseco della Parola stessa, favorendo la meditazione anche solo di qualche riga, magari in ritagli di tempo inimmaginabili. Motivo funzionale per acquistarla o regalarla.

Lara Munari il 3 luglio 2019 alle 10:47 ha scritto:

Comoda, pratica e maneggevole; la grafica, le note, gli strumenti di consultazione che permettono approfondimenti e collegamenti, la semplicità e le introduzioni all'inizio dei singoli libri, rendonoo questa Bibbia adatta e accattivante non solo per i lettori più giovani, che la possono sfruttare appieno nell'animazione di gruppi, ma anche a chi, già inoltrato nell'uso della Parola, desidera uno stimolo in più, presentandosi questa versione molto "frizzante". La consiglio.

Lara Munari il 3 luglio 2019 alle 10:33 ha scritto:

L'Autore, dopo un cenno al perdono come legge morale del cristiano derivante dall'insegnamento e dall'esempio di Cristo, affronta il tema del perdono dal punto di vista psicoterapeutico, illustrando come esso agisce nell'interiorità della persona una volta che si è fatto questo passo. Perdonare è la scelta concreta di staccare da un passato che condiziona, e quindi rialzarsi per riprendere il cammino liberi, senza più voltarsi indietro. Lo stile di scrittura è semplice e scorrevole, rendendo a portata di tutti termini e concetti specifici. Volume alquanto interessante e utile, perché tutti abbiamo qualcosa da perdonare o da farci perdonare.

Lara Munari il 2 luglio 2019 alle 19:06 ha scritto:

Il libro si compone di una prima parte, scritta da un professionista psicoterapeuta, in cui sono fornite nozioni formative su aspetti psicologici della persona, e da una seconda parte nella quale il sacerdote esorcista riporta, con nomi convenzionali, casi reali che personalmente ha seguito curando e consolando le anime disturbate dal maligno. L'esperienza di don Silvio, che personalmente conosco, si aggancia all'intuizione in base alla quale per effetto del carattere impresso nel Sacramento del Battesimo, anche l'anima più devastata può rialzarsi e condurre, seppur in un contesto spirituale, personale e familiare difficile e alquanto complesso, un cammino di santità; si tratta di testimonianze di resurrezione. Lo stile di don Silvio, concreto e pragmatico, dal linguaggio parlato si trasferisce anche allo scritto e rende stimolante la lettura, nonostante la delicatezza dell'argomento trattato. L'Autore, con semplicità, esprime concetti profondi, rendendoli comprensibili anche a chi manca di formazione teologica. Lo ritengo un testo valido anche per approfondire alcuni aspetti del Battesimo.

Giovanni Liberati il 2 luglio 2019 alle 11:18 ha scritto:

Ma per carità! Questo libro è davvero terribile! Quando ho letto le altre recensioni non pensavo davvero fosse così e ho deciso comunque di leggerlo. Come farsi del male da solo.