La voce dei clienti - Libri

Catechista Elisa Di Blasi il 22 giugno 2019 alle 17:58 ha scritto:

L'ho utilizzato quest'anno. Sono rimasta senza parole. È stato utilissimo, non potevo chiedere di meglio. Complimenti a voi!

Catechista Elisa Di Blasi il 22 giugno 2019 alle 17:55 ha scritto:

È un bellissimo libro, perfetto per la mia prima elementare.

Dott. Federica Moreschi il 22 giugno 2019 alle 10:06 ha scritto:

Libro interessante, per chi vuole migliorare il proprio comportamento verso il nostro prossimo. Le lamentele inutili ci allontanano dalla relazione con le persone. Seguire Cristo significa costruire rapporti positivi. Lamentarsi è destabilizzante. Un libro che ti farà cambiare la visione di vita.

Dott. Federica Moreschi il 22 giugno 2019 alle 10:02 ha scritto:

Ottimo libro. Le sue pagine mettono il lettore in un atteggiamento di umiltà. Bisogna partire dalla nostra interiorità e dalle nostre origini emotive per comprendere quali errori commettiamo nel giudicare il nostro prossimo. Prima dobbiamo curare la nostra emotività e poi potremo rivolgerci verso il nostro prossimo con misericordia e propositività.

Antonio Caputo il 20 giugno 2019 alle 17:04 ha scritto:

sicuramente un testo coraggioso, considerato il periodo storico attuale. Sicuramente un lavoro che nasce per porre all'attenzione di molti alcuni aspetti, non solo di ordine etico, che sfuggono sul dibattito circa l'omosessualità. Tuttavia questa pubblicazione presenta, a mio avviso, due forti limiti: le tante e tante ripetizioni e i tanti "dettagli", dettagli che potevano essere tranquillamente superati con qualche accortezza stilistica. Va bene: Silvana De Mari parla da medico, tuttavia anche la verità scientifica deve essere comunicata adeguatamente. Ci sono nel testo alcune espressioni un po' "forti" che non offrono alcun contributo. E poi: che senso ha elencare tutta una serie di indirizzi internet dal contenuto immorale al fine di giustificare le proprie affermazioni? Uno dei "pregi" del libro è quello di aver riportato le dichiarazioni di alcuni noti "intellettuali" ai più sconosciute e che dovrebbero generare un po' di indignazione. Credo di poter dire che quella della De Mari è stata "un'occasione mancata" perché, probabilmente, pur rivolgendosi a dei lettori, non è stato del tutto pensato per loro.

Maria Paola Girardo il 19 giugno 2019 alle 18:39 ha scritto:

Questo libricino è stato fortemente voluto dalla mia cara mamma, che ogni sera lo sfoglia recitando le meravigliose preghiere in esso contenute. I caratteri di scrittura sono volutamente grandi e spesso colorati, per permettere una lettura più agevole. Varie immagini rendono questo libretto molto gradevole. In esso troviamo la Via Crucis, il Santo Rosario, il rito della Santa Messa, il rito dell'Unzione, le preghiere al Sacro cuore di Gesù, ma anche suppliche dedicate alla Madonna e ai cari defunti.
Molto utile perché davvero completo.
Consigliato!

Antonio Caputo il 19 giugno 2019 alle 15:44 ha scritto:

Sette capitoli per rispondere, in modo esaustivo, a più di 60 quesiti sul fenomeno delle sette, dell'esoterismo e del new age. Ho trovato il testo davvero interessante e mi ha aiutato a fornire le giuste indicazioni ai miei studenti. E non solo. Sicuramente si presenta come un libro "scomodo", specie per coloro che, anche in ambienti "cristiani", tendono a giustificare, nonché a promuovere, varie forme di sincretismo religioso. Ma proprio per tale motivo, questa pubblicazione risulta preziosa e non può mancare nella libreria di ogni educatore, insegnante cattolico (non per forza di Religione), catechista. Credo che saper rispondere senza esitazione a quesiti del tipo: "I Testimoni di Geova o i Mormoni sono cristiani?, "Il Cristo di cui parla il New Age è il Gesù dei Vangeli?", "I chiama-angeli sono amuleti cristiani?", "Lo yoga è compatibile con il cristianesimo?", "Perché un cattolico non può appartenere alla massoneria?", "E'sbagliato festeggiare Halloween?", etc. sia importante. Non sempre la lettura risulta scorrevole; probabilmente sarebbe tornata utile una sintesi alla fine di ogni capitolo.

Lucia Rispoli il 19 giugno 2019 alle 14:17 ha scritto:

Un libro scritto in maniera semplice e scorrevole, che si legge benissimo. E che lascia nel cuore un piccolo ma grande seme di speranza, la certezza che con Dio accanto anche le prove più dure e tremende trovano ed hanno un valore. Grazie Chiara Corbella Petrillo, perché con la tua vita ci insegni che fidarsi di Dio non delude mai!

Anonimo il 19 giugno 2019 alle 14:16 ha scritto:

Patetico tentativo di giustificazione.
Se questo esercizio di traduzione è autobiografico, è decisamente di cattivo gusto.
Quando si infrange il nono e decimo comandamento non c’è nulla da glorificare, solo il perdono di chi ha subito la perdita di un padre (Benedetto) potrà dare un senso morale a questa storia, se di moralità si tratta.
Mi rallegro che l’autrice possa finalmente approfittare di tutte le sue case.

Arch. gianamedeo pasqualini il 18 giugno 2019 alle 23:23 ha scritto:

tre Sante con uno stile di vita che le ha portate alla Santità, ognuna secondo un disegno Divino preciso ed unico a cui hanno aderito. La normalità quotidiana, la preghiera, opere di carità le accomuna. Patrone dell'Europa perché il loro carisma conosciuto ed amato in tutta Europa.

Antonio Caputo il 18 giugno 2019 alle 21:59 ha scritto:

"Ontologia e Metafisica" è stato uno dei testi di riferimento durante gli anni di studio: davvero didatticamente-teoricamente ben strutturato. Non sempre gli autori guidano passo passo il lettore-studente (e non "studioso") verso argomenti sempre più complessi. Nella parte introduttiva si risponde alla domanda "Che cos'è la metafisica", mettendo in relazione "la ricerca del fondamento", lo "studio dell'ente in quanto ente", con i diversi ambiti del sapere. Segue l'esposizione dei grandi "paradigmi metafisici" (una specie di percorso storico-teoretico). La seconda parte è dedicata all'Ontologia, quindi alla questione dell'essere, del divenire, dei trascendentali, ecc. L'ultima sezione del manuale tratta alcuni argomenti relativi alla "Metafisica della persona e dei valori". In appendice sono delineati gli itinerari metafisici di alcuni autori contemporanei.

Antonio Caputo il 18 giugno 2019 alle 21:37 ha scritto:

Consiglio vivamente di acquistare questo libro. Personalmente, quando l'ho letto per la prima volta, anche forse per semplice curiosità, mi sono ritrovato a rivedere molte delle mie convinzioni in merito alla teologia spirituale. Non si tratta di andare alla ricerca di semplici informazioni: si tratta anche di intraprendere una sorta di percorso di conversione-discernimento. Padre Bamonte ha scritto tutto quello che poteva e doveva scrivere con estrema chiarezza. E rigore metodologico. Dopo la prefazione (a cura di Mons. Gaetano Bonicelli) e l'introduzione (dell'autore) seguono "Alcune premesse necessari". Bene: è proprio da pag 21 a pag 41 che sono poste le basi sulle quali sono strutturati gli altri capitoli (dedicati rispettivamente, al Satanismo, all'Azione straordinaria del demonio e all'Esorcismo). Seguono due appendici. I riferimenti alla Sacra Scrittura, al Magistero della Chiesa (e all'esperienza di importanti esorcisti, come Padre Amorth) rendono questo testo un punto di riferimento unico.

Fausta Garavaglia il 18 giugno 2019 alle 15:12 ha scritto:

Grazie! Un libro meraviglioso e due li regalerò. gli angeli esistono. Consigliatissimo.

Maria Paola Girardo il 17 giugno 2019 alle 21:25 ha scritto:

Quando lessi il titolo di questo libro ne rimasi colpita. La natura in effetti è come un Vangelo che ci dà molti insegnamenti, primo fra tutti il rispetto per quello che ci circonda.
L'autore è un saggista e naturalista americano che sicuramente si discosta dai pensieri rigidi dell'ecclesia di un tempo che vedeva l'uomo al centro dell'Universo. L'essere umano si trova a dominare il pianeta terra per pura casualità e la natura da sempre non gli fa sconti. Può allietarlo con i suoi colori, ma le sue leggi impregnano il mondo che inesorabilmente volgerà alla fine. Però la natura sa anche dare un senso di pace infinito ed imparare ad osservarla, vedendo davvero ciò che ci circonda, lontani dai libri ma immersi in essa, può essere davvero un'esperienza che ci avvicina all'infinito.

Antonio Caputo il 17 giugno 2019 alle 20:20 ha scritto:

Molto più di un racconto. Molto di più di un "saggio". Questo testo è "molto di più" di qualsiasi tentativo di classificazione. Ed è proprio il "molto di più" che lo rende interessante. C'è un "non so che" che lo rende affascinante. E inquietante. Leggendolo si prova la sensazione di percorrere un viaggio nel tempo oltre il tempo; si vivono emozioni contrastanti; si avverte contemporaneamente la capacità e l'incapacità di poter prevedere gli sviluppi della storia. Aldo Maria Valli dimostra di essere un abile scrittore. E forse "molto di più". Un libro “profetico”? Sicuramente un libro da leggere. E da rileggere a intervalli regolari: le sorprese non mancheranno.