La voce dei clienti - Libri

Studente EMANUELA GARDICH il 6 marzo 2018 alle 14:23 ha scritto:

Un bel testo su Elisabetta della Trinità, canonizzata il 16 ottobre 2016 da papa Francesco. Una biografia scorrevole nella lettura e ben documentata che permette di scoprire la giovane Elisabetta che, seppur dimenticata in questi ultimi decenni, rileggere il suo cammino esistenziale, alla luce dell'esperienza trinitaria da lei vissuta, come una esistenza teologica. La mole del testo non scoraggi nella bella lettura.

Studente EMANUELA GARDICH il 6 marzo 2018 alle 14:10 ha scritto:

E' la pubblicazione più agile di un testo di parecchi anni fa che permette la lettura biblica a partire da un Dio che è in se stesso dono. La focalizzazione sul Vangelo di Giovanni e in particolare sulla Preghiera sacerdotale del cap. 17, permette di cogliere in modo originale la verità su Dio visto come Dono.

Studente EMANUELA GARDICH il 6 marzo 2018 alle 14:07 ha scritto:

Oggi sempre più si parla di "Mistica Trinitaria, e l'autore con coraggio rilegge la vita di tre santi, Ignazio, Teresa de Jesus e Juan de Avila, sotto l'ottica di una intima relazione con Dio Trinità. E come ben si chiede l'Autore nella Presentazione: "Qual'è il risultato concreto di questa unione mistica? Non un'estasi passiva, lontana dalla realtà di questo mondo, ma una trasformazione della persona che avviene proprio nella relazione con il divino, ossia, una personalità molto più ricca, capace di distribuire energie e nuove attività che prima di questa esperienza erano impensabili".

Studente EMANUELA GARDICH il 6 marzo 2018 alle 14:07 ha scritto:

Il testo è ben documentato storicamente, sugli inizi del Movimento dei Focolari in Trentino e soprattutto nel rapporto con il Vescovo di Trento Carlo de Ferrari che ha saputo riconoscere l'originalità del carisma nascente con una paternità e sapienza da uomo di Dio. Il titolo: "Qui c'è il dito di Dio" esprime molto bene il contenuto, il riconoscimento, in un periodo buio della storia del movimento, dell'Opera di Dio.

silvia ferrero il 6 marzo 2018 alle 13:38 ha scritto:

E' stato un ottimo acquisto, libro molto scorrevole e sotto certi aspetti molto toccante

Prof. Stefano Coccia il 6 marzo 2018 alle 12:22 ha scritto:

Uno dei libri più belli del cardinal Comastri. L'ho comprato diversi anni fa, ma come mi capita spesso, l'ho lasciato in biblioteca aspettando il momento giusto per leggerlo fino a quando questo momento è arrivato. Ho dovuto preparare un ritiro per alcuni ragazzi, dalla seconda media al quinto superiore, sul tema del perdono e subito mi è venuto davanti questo libro aprendo la biblioteca. Molto interessante e soprattutto è scritto davvero bene, come solo il cardinale Comastri sa fare. Ha un modo di scrivere eccezionale perchè riesce ad attirare l'attenzione del lettore dalla prima all'ultima pagina usando anche delle testimonianze bellissime di santi antichi e moderni, dai Padri della Chiesa a Charles de Foucauld e Madre Teresa. Nei primi capitoli l'autore lancia anche delle domande che aiutano il lettore a fare una riflessione approfondita su ciò che sta leggendo. Comastri parte dal presupposto, non scontato, che la testimonianza presuppone un incontro precedente, un incontro che cambia la vita. Dall'incontro vivo con Cristo parte il dinamismo della conversione continua, che deve caratterizzare ogni autentica vita cristiana. Anche se l'umanità è infedele Dio si mantiene fedele. Dio si rivela all'umanità attraverso la sua Misericordia. L'autore passa poi ad analizzare la Misericordia di Dio nelle pagine bibliche dei libri della Genesi, Isaia, Osea, Geremia, Ezechiele e Giona, e senza fare troppa fatica scopriamo l'infinito amore di Dio per l'uomo. Dio è il fedele per eccellenza, è Colui che, dentro la storia umana, percorre sempre la via dell'amore e invita l'uomo a camminare sulla stessa strada. Quanto è consolante sapere che Dio è così! Meravigliosa è l'esegesi che Comastri fa delle tre parabole del cap. 15 di Luca. Sono capitoli eccezionali e di rara bellezza. Nella seconda parte del libro l'autore, partendo dalla nascita di Cristo fino alla sua morte, analizza tutte le volte in cui si manifesta la Misericordia di Dio nella persona di Gesù di Nazareth. L'apice la troviamo nell'Eucaristia, gesto dell'amore redentivo di Cristo, reso presente dal sacramento, affinché diventi il nostro nutrimento quotidiano, cioè la nostra vita. Consiglierei questo libro a tutti coloro che sono interessati a questo argomento.

Don DON BRIZI il 6 marzo 2018 alle 11:10 ha scritto:

Testo catechistico valido da regalare ai genitori che hanno appena battezzato un bambino. Il pacco è arrivato leggermente rispetto alle indicazioni date sul sito evidentemente per la spedizione concomitante con altri testi.

Maestro Stefano Malacarne il 6 marzo 2018 alle 08:33 ha scritto:

Un libro di Carretto che risplende sino alle note di lettura per meglio approfondire, capire , amare la parola del Vecchio e Nuovo testamento. Una parola attualissima , senza tempo che si rispecchia in molti punti nella forza creativa tradotta nella mia Arte , sono sicuro che leggerò altri libri di Carlo Carretto.

Lucinda Piras il 6 marzo 2018 alle 05:18 ha scritto:

Ottimo. Molto irrealistico e, nello stesso tempo, realistico. Interessantissima questa testimonianza. Libro che si legge tutto d'un fiato.

Lucinda Piras il 6 marzo 2018 alle 05:14 ha scritto:

Intrigante, originale e interessantissimo. Ottimo, soprattutto, per chi crede che il diavolo non esiste. Questo libro vi darà la risposta alle vostre incredulità

Lucinda Piras il 6 marzo 2018 alle 05:11 ha scritto:

Ottimo e assolutamente da leggere. Abbastanza scorrevole e altrettanto interessante. Aggiungo: per chi crede che il diavolo non esiste, lo consiglierei per poter fare capire loro quanto, quest'ultimo, "gioca" con loro

Fiorenza Saccoman il 5 marzo 2018 alle 18:57 ha scritto:

L`Arca della Nuova alleanza non e`altri che Maria Santissima. Il Padre, la manda in tutto il mondo, perché, con i suoi messaggi riesca a convertire tutti , poiché quella e`la Sua Volonta`.I suoi, sono messaggi semplici , affettuosi, ma categorici come quelli delle nostre mamme. Ogni mamma vuole il bene dei suoi figli.

MARIANNA NOSDEO il 5 marzo 2018 alle 11:18 ha scritto:

SECONDO ME QUESTO ARTICOLO PER I BAMBINI E' UNA COSA BELLISSIMA ANCHE PERCHE ' VERRA' NEL MIO CASO REGALATO LORO DALLA BAMBINA CHE RICEVERA' LA COMUNIONE.
SECONDO ME UN DONO PERFETTO IN QUESTA OCCASIONE.

Anna Morreale il 5 marzo 2018 alle 08:49 ha scritto:

Quanto difficile è l'abbandono, quanto facile una volta fatto è il ricevere il bene grande di Dio, Teresa ci insegna ad amare la volontà del Padre e a farne un atto pieno e fiducioso di abbandono, Un libro meraviglioso che ci fa amare ancor di più questa piccola grande Santa

Anna Morreale il 5 marzo 2018 alle 08:47 ha scritto:

Un pratico gioco da fare al catechismo con i nostri bambini, valido per divertirsi ed apprendere nello stesso tempo.La catechesi non deve e non può essere statica rischia un appiattimento dell apprensione e dell'attenzione,quindi ben vengano questi giochi