La voce dei clienti

Giovanni Ferrara il 15 luglio 2015 alle 12:45 ha scritto:

super

Giovanni Ferrara il 15 luglio 2015 alle 12:45 ha scritto:

super

Prof. Stefano Coccia il 14 luglio 2015 alle 19:10 ha scritto:

Da tempo era annunciata la nuova enciclica di Papa Francesco sull'ecologia: un tema a cui tiene molto, lui che vuole essere un seguace del Poverello d'Assisi nella povertà e nell'amore alla natura. L'ambiente è la casa della vita: custodire la casa nella quale abitiamo è non solo un dovere, ma anche saggezza della vita. Il credente vede nel mondo un dono di Dio, attraverso il quale si prende cura della vita dell'uomo. L'ambiente e tutto il creato ci è affidato e ha bisogno di cure perché, altrimenti, lasciato a sé stesso diventa non abitabile e cessa di essere un giardino. Quindi, necessita la creatività dell'uomo, la quale però deve esercitarsi nel rispetto delle leggi che regolano la natura, in caso contrario non è più abitabile per l'uomo, perché troppo inquinata. Non si tratta per la Chiesa di sacralizzare la natura né di abbracciare teorie che si preoccupano più dell'ambiente che dell'uomo, ma di farsi carico del compito che Dio ha affidato all'uomo di custodire e coltivare la terra, compito di cui dovremo rispondere a Dio stesso. A noi uomini è affidato il compito di conservare abitabile il mondo per coloro che verranno dopo di noi. Compito di persone responsabili è cercare di rendere migliore il mondo per il futuro, quello che lasceremo in eredità ai nostri figli. Penso che sia necessaria un'ecologia umana; senza la quale l'ecologia ambientale manca del suo naturale fondamento. E' necessario adottare stili di vita nuovi, non fondati sull'aumento dei consumi e degli sprechi: basti pensare alla quantità di cibo che scartiamo o alla quantità di rifiuti che non riusciamo a smaltire. La Chiesa si preoccupa non di dare soluzioni tecniche, per le quali non ha competenza, ma di indicare principi di azione e criteri di giudizio in modo da orientare l'agire responsabile degli uomini di buona volontà. Bellissime sono le preghiere finali: per la nostra terra e la preghiera cristiana con il creato.

Carlo Provasoli il 14 luglio 2015 alle 18:07 ha scritto:

Libro molto bello e molto istruttivo. Al di là della storia biblica di Giuseppe, l'Autore affronta il tema di come Dio guidi i passi dell'uomo. Egli è sempre presente e operante, ma non in maniera diretta. Il suo intervento non è continuo e documentabile, ma liberissimo e misterioso e tutto rientra nel suo disegno salvifico, anche il peccato dell'uomo. E' davvero un'ottima lettura spirituale. Vivamente consigliato.

Viviana il 12 luglio 2015 alle 12:45 ha scritto:

Muito boa iniciativa, devemos saber bem sobre a guerra espiritual que existe e escolher.
Cansada de tanta gente negar a realidade e buscar o mundo cinza para que não haja brigas.
Como nos pediu Jesus devemos ser Preto ou branco.
Escolher nosso barco e ficar nele.
Estando em Roma vou comprar.
Sugestão minha ao autor: fazer um guia destes em português. Aqui no Brasil precisamos disso com urgência.
Parabéns pelo trabalho.

Katerina il 12 luglio 2015 alle 07:14 ha scritto:

Volevo chiedere se era meglio il diario o il libro?
O entrambi? Grazie

Studente Esterina Madonini il 11 luglio 2015 alle 12:37 ha scritto:

è bellissimo è utile

Ale S il 11 luglio 2015 alle 12:29 ha scritto:

Questo libro ormai è un classico. Colpisce la chiarezza del linguaggio e la ricchezza dei contenuti. Di costo moderato e non eccessivamente lungo, può essere letto da tutti coloro che desiderano approfondire il proprio "credo". Ci sono passaggi del libro ormai entrati nella storia, citati anche dai libri di testo di teologia fondamentale, ad esempio. Pertanto, un libro che non può mancare nelle librerie cristiane. Consigliato a tutti!

Ale S il 11 luglio 2015 alle 12:27 ha scritto:

E' uno scritto eccezionale, composto nel IV secolo ma di un'attualità e di una chiarezza impareggiabili. Invito tutti a leggerlo, perchè ben fatto, comprensibile e molto utile come lettura per crescere nella fede. Andare alle fonti, agli scritti dei Padri, significa andare alle origini della nostra fede e in splendide sintesi - in fatti il libro è brevissimo - scoprire una ricchezza straordinaria. Consigliato!

Ale S il 11 luglio 2015 alle 12:24 ha scritto:

La materia in questione è molto interessante, aiuta anche a rispondere a questioni attuali sollevate da chi mette in dubbio la storicità delle Scritture, il loro valore. Tuttavia si riscontrano numerosi errori di ortografia nel testo. Correggendo quelli, tutto il resto va bene come introduzione alla Sacra Scrittura. Si può consigliare a tutti, non è difficile, risulta chiaro e sintetico ma senza esagerare.

Dott. giuseppa barbera il 11 luglio 2015 alle 12:21 ha scritto:

Bello il libro, una meditazione sul vangelo di Giovanni molto utile e ben fatta. Guarda il vangelo della passione con un punto di vista che può essere anche il nostro, di ognuno di noi senza appesantire con linguaggio troppo tecnico.

Enrico il 10 luglio 2015 alle 01:13 ha scritto:

Condivido il tuo commento Alfredo! E' un libro molto particolare e originale. Innanzitutto mi ha fatto aprire gli occhi sul male. Prima credevo che il male fosse solo conseguenza delle azioni umane, della cattiveria dell'uomo. Leggendo questo libro e osservando le foto mi sono reso conto che il male esprime anche l'esistenza e l'azione di esseri spirituali, cioè di satana e dei demoni. Per questo ogni giorno è necessario impegnarsi per scegliere il bene, la strada di Dio. Ma questo libro mi ha fatto comprendere quanto Dio ci sia vicino, quanto sia ogni giorno al nostro fianco e cosa è capace di fare per la nostra salvezza. E' un libro che mi ha aperto la mente ed il cuore!

LUISELLA DE BIASIO il 9 luglio 2015 alle 22:49 ha scritto:

Nessun odore, si accendono velocemente, durata media, complessivamente soddisfatta: acquisto consigliato.

Daniela Carlesso il 9 luglio 2015 alle 21:37 ha scritto:

Padre Amorth è per me un vero maestro di vita, per cui non posso fare altro che apprezzare ciò che scrive!

Daniela Carlesso il 9 luglio 2015 alle 21:35 ha scritto:

Mi è stato molto utile.