Citazione spirituale

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Maria Carmela Petrosino il 11 agosto 2014 alle 12:29 ha scritto:

Ermes Ronchi ha quel modo poetico di individuare i timori che abitano i nostri cuori e di raccontarli con gentilezza. Bellissime le tante citazioni, che, come è nel suo stile, arricchiscono il linguaggio. La paura di tutte le paure: la paura del giudizio di Dio!
Un opuscoletto da regalare!

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Maria Carmela Petrosino il 11 agosto 2014 alle 12:28 ha scritto:

Un percorso dolcissimo alla riscoperta della straordinaria ricchezza dei particolare che rendono la preparazione alla Pasqua un impareggiabile storia d'amore!
Veramente un testo scritto in punta di penna. Ho usato alcune meditazioni per gli incontri con i giovani di AC in parrocchia!


chiara maria esposito il 8 agosto 2014 alle 23:33 ha scritto:

I testi di Bruno Ferrero sono davvero ben scritti...utili per i ragazzi, consigliati per gli adulti!!!!!!!!

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Il libro del matrimonio - Zanni Tarcisio
Libro

Sara Roson il 8 agosto 2014 alle 19:39 ha scritto:

Uno tra i miei libri preferiti, perché parla della Verità. L'ho letto tre volte e sempre mi colpisce in modo nuovo. Lo consiglio a chi è alla scoperta della volontà di Dio (come me la prima volta che l'ho letto) e dunque della vocazione e alle coppie.


Francesca Mastrovita il 8 agosto 2014 alle 15:23 ha scritto:

Ho trovato questo libro veramente illuminante. Mi sono ritrovata in ogni capitolo del cammino che è la conversione, dono di Dio. E ogni suo dono è un piccolo miracolo, come dice P. Livio, non c'è niente di più "miracoloso" di un cuore che si converte. Consiglio vivamente!

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PASQUALE LEGGIERO il 8 agosto 2014 alle 12:15 ha scritto:

Il canto iniziale, proposto anche durante la Convocazione del Rinnovamento, è molto bello e coinvolgente: hanno fatto bene a proporre anche due versioni.
Gli altri canti non mi sembrano all'altezza dei cd del Rinnovamento degli anni passati.
In effetti si potrebbe anche pensare di non proporre nulla per qualche anno, magari rivalutando e valorizzando i canti storici che in qualche modo sono intrecciati con la vita e la storia del Rinnovamento in Italia.

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Fiorenza Saccoman il 8 agosto 2014 alle 09:07 ha scritto:

Analisi della figura di Maria Santissima, descritta nei Vangeli, condotta in modo semplice e lineare ma rigoroso dal punto di vista Teologico. I punti che emergono principalmente sono due; le figure di Madre e Figlio non possono essere disgiunte, Una segue e conferma l'Altra. Il secondo, ma non secondario concetto, é che la Santissima Madre di Dio con la Sua grande fede e umiltà, accettando l'annuncio dell'Angelo, ha spalancato le porte a Gesù Vero Dio, permettendogli di farsi uomo per capirci e guidarci verso un mondo migliore. Senza di Lei tutto ciò non sarebbe stato possibile.


MAURIZIO MICHELETTI il 7 agosto 2014 alle 21:21 ha scritto:

Questo vangelo dalle evidenti influenze gnostiche è stato scritto in anni abbastanza distanti dagli eventi salvifici che videro per protagonista Nostro Signore. Eppure, a detta degli studi scientifici più recenti, esso contiene almeno un 20% di "loghion" che sono attribuibili direttamente al Gesù storico. Il commento di Leloup è illuminante e ci fa riflettere su quanto sia utile per la nostra spiritualità fare "lectio" anche su testi come questo.


MAURIZIO MICHELETTI il 7 agosto 2014 alle 21:07 ha scritto:

Nel 2015 ricorreranno 500 anni esatti dalla nascita di questa grande Santa. La presenza di questa figura di donna così coraggiosa, in quel secolo e in quella Spagna dominata dalla paura dell'inquisizione, i cui tribunali non esitavano a bollare come eresia qualsiasi esperienza mistica, è stata provvidenziale per la Chiesa Cattolica e, oserei dire, per l'intera cristianità. Santa Teresa, senza rendersene conto, mettendo per iscritto la sua esperienza di orazione, si è trovata ad essere il fulcro nel quale la tradizione mistica dei secoli precedenti si è potuta "salvare" e custodire, e dal quale ha potuto prendere poi rilancio e vigore. Il messaggio di Santa Teresa D'Avila oggi è quanto mai attuale: senza l'esperienza dell'orazione, e pretendendo di essere cristiani solo per adesione intellettuale, ci ritroviamo ad essere "schizofrenici". Se non c'è l'unione tra la mente e il cuore, se non c'è il viaggio verso il centro del nostro cuore, non ci sarà mai l'incontro con Gesù Vivo che ci inabita e ci fa sentire amati, l'incontro che calma tutte le seti, che guarisce ogni cosa. "Accada quel che deve accadere", Santa Teresa ammoniva così le sue consorelle, e così a noi oggi raccomanda di non tralasciare mai l'orazione personale quotidiana. Questo libro di Elisabeth Reynaud è una biografia che ha il pregio di leggersi come un romanzo. Alla fine ne usciamo edificati e vogliosi di inoltrarci nel cammino del castello proposto da Santa Teresa...


MAURIZIO MICHELETTI il 7 agosto 2014 alle 20:51 ha scritto:

Le preghiere contenute in questo libretto si prestano ottimamente per la recita quotidiana. Questa raccolta di preghiere (alcune delle quali sono rivolte a San Michele Arcangelo, altre a Maria, altre ai Santi sotto forma di preci litaniche) è stata pensata dalla Chiesa al fine di scacciare il demonio, e quindi si rivelano utilissime quando ci troviamo in particolari situazioni di difficoltà, sia come "vittime" che come peccatori. Ma se ci rammentiamo quanto siamo deboli, proclivi ai vizi, poco inclini alle virtù, e quanto facilmente ci facciamo "abbindolare"... direi proprio che queste preghiere vanno recitate anche quando le cose vanno bene!
Il prezzo del libretto è esiguo, ed è bene così perché un tale sussidio deve essere davvero alla portata di tutti.

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MAURIZIO MICHELETTI il 7 agosto 2014 alle 20:44 ha scritto:

Non conoscevo questo Santo fino all'acquisto di questo piccolo libro. Patrizia Cattaneo ne delinea la figura, narrandone con stile semplice e chiaro la vita, i miracoli, la devozione di cui è oggetto in Libano (dove è veneratissimo). Alcuni dei miracoli narrati impressionano per prodigiosità. San Charbel è stato un vero innamorato di Gesù a cui possiamo chiedere aiuto nei momenti difficili della vita.

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MAURIZIO MICHELETTI il 7 agosto 2014 alle 20:39 ha scritto:

Questa biografia, scritta da una "sanguigna" carmelitana fiorentina, costituisce un irrinunciabile "classico" per tutti coloro che si dicono devoti della straordinaria Santa lucchese. Negli anni poi sono state scritte altre biografie, alcune delle quali molto belle e complete, ma questa si distingue per vivacità di linguaggio e per sincerità di cuore (al riguardo si veda la prefazione dove Suor Gesualda, tolte tutte le maschere, narra in poche righe il passaggio che il suo cuore ha fatto nei confronti di Santa Gemma, dall'iniziale avversione fino alla stima e alla devozione più incondizionate). Santa Gemma è stata straordinaria in vita e lo è ancora più adesso che vive contemplando eternamente il Suo Amato Gesù. Chiedetele senza remora le Grazie che vi necessitano. Chiedetele soprattutto di ottenere un cuore che sappia abbandonarsi fiduciosamente nelle braccia di Gesù. Sarete ripagati.


Alessio Innocenti il 7 agosto 2014 alle 09:41 ha scritto:

Bellissimo e molto edificante. Ricorda inoltre con vari esempi che Dio esige rispetto e onore sebbene egli sia misericordioso.


Beatrice Carraro il 6 agosto 2014 alle 23:27 ha scritto:

Ho letto e riletto questo libro più volte, non ci sono molte parole per poter descriverlo. Bisogna leggerlo e viverlo con il proprio Cuore.... Il coraggio e l'Amore di una Mamma che vincono anche la Morte, andare incontro a Gesù con il sorriso, sono cose che possono sembrare paradossali, ma tramite la forte fede possono rendere possibile un grande Miracolo dentro ognuno di noi. Un libro consigliatissimo a tutti!

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Dott. Stefano Santasilia il 6 agosto 2014 alle 13:37 ha scritto:

Un testo estremamente interessante che si colloca nell'ambito di quella trilogia composta da Repensar el Mal y Repensar la Revelacion. Attraverso tale percorso, che culmina appunto in tale opera, il teologo galiziano realizza la proposta di un nuovo paradigma capace di mostrare il cristianesimo in dialogo con le altre religioni.