La voce dei clienti
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Annalisa il 14 dicembre 2010 alle 08:56 ha scritto: Già letto, è un bel libro che fa riflettere anche se un po' impaurisce perché ci si accorge che il male si nasconde ovunque. Leggi tutti i commenti (6) |
Daniela Cancilla il 13 dicembre 2010 alle 22:18 ha scritto:
Mi hanno regalato questa esortazione post-sonodale e l'ho letta tutta d'un fiato, mi è ha riempito di gioia scoprire nelle parole del Papa (che racchiudono il pensiero dei padri del Sinodo) un così grande amore e una così competente attenzione alla Parola di Dio. In maniera particolare mi ha colpito la parte in cui il Papa sottolinea la bellezza e l'importanza dell'Incarnazione facendo riferimento a quello che i Padri della Chiesa chiamarono a suo tempo "l'abbreviazione del Verbo". Il Verbo si è fatto breve, piccolo, vicino. Questo stesso concetto lo troviamo nella Regola di san Francesco nella quale dice che i frati devono parlare con parole brevi perchè il Figlio di Dio si è fatto breve, piccolo per noi! |
G.S. il 13 dicembre 2010 alle 19:43 ha scritto: Bel volume, sapientemente illustato ! Il primo volume della collana ""I beati di Giovanni Paolo II (1979-1985) [vol 1]", delinea 53 profili agiografici, egregiamente curati da Andreas Resch. Una scrittura scorrevole e un linguaggio comprensibile e al tempo stesso spirituale permettono di vivere la spiritualità dei primi Beati dichiarati tali dal Sommo Pontefice Giovanni Paolo II . Apparati e tabelle rendono inoltre il volume oggetto di consultazione e di studio antropologico. Un vento di spiritualità sussurra in tutte le pagine cercando di far vivere i singoli drammi, le singole vite, i singoli rapporti con Dio. Memorabili le vite del religioso Salvatore Lilli, del fondatore Giuseppe Manyanet, della fondatrice Paolina Von Mallinckrodt. Un libro consigliato per chi ama scoprire i rapporti col divino e i vissuti di anime sante. |
G.S. il 13 dicembre 2010 alle 17:21 ha scritto: Il volume, scritto dal noto esegeta Pinchas Lapide (1922-1997), mira a delineare, in 4 capitoli [(Il credo di un neotestamentario ebreo (cap. 1), Non date a Cesare quel che spetta a Dio (cap. 2), La questione delle spighe e la questione del sabato (cap. 3), La questione del centro della scrittura (cap. 4)], l'atteggiamento di Gesù davanti alla precettistica ebraica. Dallo studio ermeneutico ed esegetico, l'autore mette in luce i punti d'aggancio fra la religione ebraica e l'ortodossia cattolica. Molto bello il paragrafo "Gesù riconosce il precetto del sabato" (p. 78-82), da esso ricaviamo, come in sei diversi passi dei Vangeli, Gesù riconosca l'esatta osservanza del sabato. Buon volume, specie per chi si occupa di studi interconfessionali o ecumenico-ebraici. Leggi tutti i commenti (2) |
Ing. SANTO DE SIMONE il 13 dicembre 2010 alle 16:00 ha scritto: ottimo, libro che consiglio caldamente alle persone sofferenti e chi opera per la sanita'. |
liros11 il 13 dicembre 2010 alle 14:14 ha scritto: dove la confusione regna sovrana, c'era bisogno di chiarezza "vissuta, pregata e pagata" che trasmette il dono della vita per Cristo, la sua Chiesa, l'uomo. Nonchè una tenerezza palpabile e senza "colori". Grazie, Santità Leggi tutti i commenti (15) |
Catechista Federica Quacquarini il 13 dicembre 2010 alle 12:17 ha scritto: ..è un album bellissimo!!!!IL CANTO "NELLA TUA PRESENZA" è FORMIDABILE.....lo cantiamo ogni domenica!!!!complimenti Daniele!!! |
sign.a Rita Andreatta/Mosna il 12 dicembre 2010 alle 20:57 ha scritto: decisamente utile Leggi tutti i commenti (3) |
Mesaretim. I ministranti. Guida per il servizio liturgico. Tutto...
Edizioni Dehoniane Bologna
(febbraio 1986, 48 p.)
sign.a Rita Andreatta/Mosna il 12 dicembre 2010 alle 20:57 ha scritto: sempre utile Leggi tutti i commenti (5) |