Citazione spirituale

La voce dei clienti

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dott. Marco Amedeo de Carli il 28 settembre 2011 alle 12:15 ha scritto:

Lessi questa opera del grande teologo russo Paul Evdokimov decenni or sono nell'originale francese ed oggi sto rileggendo il libro nell'ottima traduzione italiana.
Mi sento di consigliarne la lettura a tutti quelli che sono di fede ortodossa o si interessano da vicino all'Ortodossia. E' un'opera completa e oggi ancora di attualità! Secondo me il miglior libro su questo tema (anche se, ovviamente, tratta l'argomento prevalentemente dal punto di vista di un teologo slavo. Possibilmente il più grande del XX secolo.
Unico appunto negativo che desidero fare: la croce russa sulla copertina del libro è stampata al contrario: la barra inferiore dovrebbe scendere da sinistra verso destra ... Un dettaglio che non toglie assolutamente valore al libro.


Donato D'Arminio, donato.anna_2007@libero.it il 27 settembre 2011 alle 19:14 ha scritto:

Questo libro per noi genitori è uno sprono ad andare avanti nonostante le quotidiane difficoltà. Aiuta ad ammortizzare le delusioni e gli scoraggiamenti. Soprattutto aiuta a conoscere i propri figli e ad accompagnarli passo passo dalla nascita alla preadolescenza. Passando dalle sensazioni neonatali alla sessualità, dal rapporto con i familiari a quello con i compagni di scuola e di gioco.Valorizza il ruolo dei genitori (padre compreso) e dei nonni.

Croce di San Damiano con laccio
Articolo Religioso

signore Miguel Astua il 27 settembre 2011 alle 18:54 ha scritto:

Muy hermosa y un buen material

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signore Miguel Astua il 27 settembre 2011 alle 18:53 ha scritto:

Muy lindo y un gran acabado excelente

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Daniele il 27 settembre 2011 alle 15:20 ha scritto:

Un libro molto istruttivo e chiaro. Rispetto alla prima edizione che uscì con la casa editrice Boopon, questa nuova edizione EDB ha il pregio di essere stata rivista e ampliata con maggiori approfondimenti e spunti di riflessione; inoltre la qualità dei materiali e della rilegatura sono decisamente migliorati.. Lo considero un libro indispensabile per accrescere le proprie conoscenze in ambito cattolico.

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Prof. LUISA SENTIERI, sentieri_luisa@yahoo.it il 25 settembre 2011 alle 21:31 ha scritto:

Bellissimo

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Come un girasole - Ermes Ronchi
Libro

antonio zuppardi il 25 settembre 2011 alle 17:04 ha scritto:

Io Ronchi lo compro a scatola chiusa per il suo modo di trasmettere la fede che mi lascia sempre gioiosamente sorpreso, vale sempre leggerlo.

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Tommaso il 25 settembre 2011 alle 16:12 ha scritto:

Questo commento si riferisce solamente alla rilegatura di questi volumi. Dato il peso di ogni volume, la necessità d’una legatura robusta e durevole sembra ovvio, ma non è presente qui. Donai un esempio di questo “kit” alla mia parrocchia l’anno scorso. Purtroppo, il volume degli anni dispari è caduto al pavimento col risultato che la legatura si è spaccata, la costola separata dalle coperture per tutta l’altezza del libro e su ambedue delle parti. Temo che questa pessima legatura andrà disintegrata prima del termine dell’anno liturgico. Dato questa esperienza, mi sento in dovere di sconsigliare l’acquisto non solo di questi volumi, ma di tutti quelli pubblicati dalla Libreria Editrice Vaticana.

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Luigi Macchiarella il 25 settembre 2011 alle 13:14 ha scritto:

Sorpresa! Non ricorda di aver richiesto questo libro precedentemente... Comunque , guarda che coincidenza .Ho 65 anni. Sto preparando un progetto per conto di un' associazione di volontari "clowndottori". Il progetto è un percorso sperimentale da fare con i ragazzi delle scuole superiori sulla ricerca del senso della vita e della felicità possibile.Quindi , non volendo, ma non a caso, questo è un testo che rientra nella ricerca che sto completando. Grazie


DARIO PORCARO, dariush194@vodafone.it il 24 settembre 2011 alle 23:21 ha scritto:

Un tempo le dispute teologiche venivano bruscamente zittite immolando il colpevole su pire d'acero, oggi per fortuna, dei propri convincimenti se ne può discutere, riflettere e ragionevolmente argomentare. Un merito a Mancuso va dato super partes, finalmente si torna a parlare di cristianesimo togliendo la troppa polvere che lo ha appesantito e sotto qualche aspetto opacizzato.

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Umberto Masperi il 24 settembre 2011 alle 15:39 ha scritto:

A livello filosofico il “nulla” è diventato PROBLEMA molto discusso nel secolo scorso. Nella sua espressione come “ male” è sempre stato la questione irrisolta ( ed è irrisolvibile !) su cui si sono affaticati i pensatori di ogni epoca. Per “ colui che” ne fa esperienza ( anzi: per “tutti”, se si vuole guardare in faccia alla realtà) non è accettabile la prospettiva dialettica: il negativo in funzione del positivo. Qui anche le vette del pensiero filosofico possono ridursi, prima o poi, alla banalità della chiacchiera. La lezione di Kierkegaard ( la sua critica) è sempre attuale. La domanda che (da alcuni nel sincero smarrimento e percezione dell’impotenza della ragione, e da altri in forma provocatoria - senza accorgersi ,costoro,forse, del proprio stallo di auto-procazione : siamo tutti sulla stessa barca - ) sempre è stata ripetuta ( e si ripete nel dramma): “ Se Dio è l’Assoluto, il Bene Sommo, perché il male? Come è possibile il male?”
Non sappiamo se si riuscirà mai ad individuare la strada giusta per una uscita valida; probabilmente no, visto che la “dimensione dell’assoluto” non ci può appartenere ( comprendiamo di che cosa si tratta, ma non abbiamo esperienza di tale dimensione). Questo scritto di K.Barth , anche se molto impegnativo per varie ragioni, ci è però sempre utile, avendo un chiaro pregio: sottolineare ad ogni pagina la natura totalizzante del Nulla reale che, nell’orizzonte religioso ( e “poi” di fede) è il vero senso del peccato , della “colpa”. Il grande teologo del secolo scorso ha intravisto ( di fronte ai tanti esistenzialisti e teologi del suo tempo) l’importanza di incamminarsi sulla strada giusta (teologia come narrazione) : il Dio che da forza assoluta creatrice ( come esigiamo, partendo dalla nostra capacità di discorso metafisico che ci introduce però al dramma del problema) si fa ‘creatura’, solidale totalmente con la nostra natura, incarnandosi, testimoniando la sconfitta che il male causa, nell’ignominia della croce, che si fa , secondo il paradosso del Dio-uomo, vittoria vera perchè definitiva ( per il Dio-Figlio e per tutta l’umanità) . Il nostro libro è occasione per approfondire quella dimensione religiosa che la “cultura” minaccia di soffocare: NULLA, MALE,PECCATO,COLPA, nel VERO dramma che è la nostra responsabilità di contrapporci all’Assoluto ( saldando l’abisso che ci separa, come creature, dal creatore: la scelta di Adamah ed Eva), mentre C’E’ la RISPOSTA: il recupero del rapporto attraverso la vittoria della salvezza che ci viene data. Bisogna,però,ripercorrere sempre la strada di Cristo ( Dio che si incarna) come non si stanca di ben insistere il teologo tedesco. Non è forse un aiuto prezioso da non perdere, aprendo questo libriccino( con una riflessione che poi, ci accorgeremo, si fa preghiera) ?
Testimonianza necessaria oggi: l’umiltà del genuino filosofo ( “mendicante di sapienza” – Maritain) si incontra, in chi legge, con quella del genuino teologo ( “ Tutta la teologia è 'theologia viatorum': un’opera che mai esaurisce la naturale aspirazione di ogni pensiero e di ogni parola umana alla perfezione e alla pienezza, un’opera che non è esibizione del proprio oggetto,ma solo cenno fatto ad esso,il cui contenuto di verità proviene sempre dalla pura autotestimonianza del suo oggetto e non già dall’abilità che vi è contenuta. Pensiero e linguaggio “spezzati” … “ cfr. pag.18).

Maria di Nazaret - Remo Lupi
Libro

Andrea Elardo il 24 settembre 2011 alle 12:39 ha scritto:

Uno strumento visivo e visibile che è un ottima guida per presentare Maria ai propri figli partendo dalle solennità a lei dedicate, passando per le sue preghiere, citando la Lumen Gentium e fondandosi sui passi della sacra scrittura che si riferiscono a lui. Corredato anche da un utilissimo dizionario mariano per spiegare in modo semplice termini che sono magari complicati da spiegare.

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Andrea Elardo il 24 settembre 2011 alle 12:32 ha scritto:

Un libro molto profondo ma scritto con un linguaggio semplice a abbordabile. Da l'occasione di avvicinarsi alla Madre di Gesù e di conseguenza tramite la Chiesa anche Madre Nostra. Attraverso un percorso che si snoda tra i Vangeli di Matteo, Luca e Giovanni passando anche per gli Atti degli Apostoli da un fondamento biblico e teologico al dogma sancito con il Concilio Ecumenico Vaticano Secondo. Da leggere per chi ha il desiderio di conoscere Maria come propria Madre.


Umberto Masperi il 24 settembre 2011 alle 10:45 ha scritto:

Probabilmente chi si dedica allo studio della figura e del pensiero di Filone è sollecitato da una duplice esigenza ( ma potrebbe essere anche una sola delle due): ampliare le proprie conoscenze della filosofia antica (tarda età ellenistica),superando il semplice livello della manualistica, approfondire il discorso su quegli aspetti della religione e dell’ambiente del giudaismo che consentono un’ analoga operazione nell’ambito biblico ( tra Antico e Nuovo Testamento). La seconda è un’esigenza non solo di natura culturale ma soprattutto di una sempre migliore conoscenza dell’evento di salvezza che si compie in Cristo ( ‘ermeneutica’del messaggio evangelico e delle prime testimonianze della chiesa apostolica). In questi ultimi decenni c’è stata una vera e propria Filone-renaissance da parte soprattutto ( anzi talora esclusivamente) di studiosi del pensiero filosofico greco. Anche nel nostro paese abbiamo alcuni contributi in tal senso (di pochi lodevoli studiosi) a partire dall’edizione dei principali scritti di Filone, tradotti in lingua italiana. Attenendoci al lavoro di questi studiosi si ha l’impressione che ci si preoccupi maggiormente per l’approfondimento dell’influsso delle dottrine delle grandi scuole (platonismo,aristotelismo,stoicismo, medioplatonismo ) o della successiva ’origine’ di alcuni nuovi orientamenti caratteristici dei più importanti esponenti del Neoplatonismo.
Queste considerazioni possono servire per introdurre una domanda , che viene immediata: “Cosa può significare, oggi, la lettura di questo libro, scritto più di mezzo secolo fa?” Basterebbe anche solo il nome dell’autore, Danielou, per comprendere che è come un ... “lasciarsi guidare ed accompagnare” da chi fu uno dei massimi studiosi,cattolici, di questi temi (pensiero greco, giudaismo dei primi secoli,esegesi biblica,origini del cristianesimo). La ricchezza del discorso di Danielou su Filone ( caratterizzato poi da uno stile chiaro,semplice,equilibrato,scorrevole,piacevole,all’opposto di quello di molti studiosi a questo livello) ne è una conferma. La complessa - anche controversa, figura di Filone emerge subito dal primo capitolo che ci inserisce,contemporaneamente, nell’ambiente del giudaismo alessandrino ed in quello ‘universale’ della civiltà romana imperiale. Chi ha avuto una certa familiarità con studi di questo tipo , forse negli anni universitari, non può che apprezzare veramente quest’opera, spesso citata. Lettura,quindi, che si raccomanda ( anzi : da non”perdere” ,visto che questa nostra edizione in lingua italiana ,ancora in commercio, risale a vent’anni fa:1991). Da non dimenticare, per concludere, che Danielou fu oltre che grande studioso ( e veramente ‘prolifico’!) altrettanto grande teologo, poi cardinale, pensatore influente ( l'antico ed il nuovo che si fecondono a vicenda! oggi non l'abbiamo un po' troppo dimenticato?) pensatore influente negli anni del rinnovamento conciliare (Vaticano II), anni di quella adolescenza del sottoscritto che hanno lasciato un segno che non si è poi mai più cancellato. Suggerirei ,perciò , anche qualche altro testo,teologico, del Nostro. ( ad es.” La chiesa degli apostoli”,”La trinità e il mistero dell’esistenza”,”La resurrezione”,ecc).
Abbiamo la 'fortuna' di avere un papa serio,profondo, studioso, elevato teologo; partiamo dalla lettura-riflessione dei suoi scritti per ritornare a quelli dei grandi del secolo scorso (PS. per noi laici e ... non anche per tutti i sacerdoti?)

La volontà di Dio - Chiara Lubich
Libro

Dott. CONGEDO CHRISTIAN il 23 settembre 2011 alle 22:20 ha scritto:

Chiara è stata un profeta del XX secolo, ella ha preconizzato per l'uomo quello che l'uomo in futuro vivrà ovvero un'altra umanità.