La voce dei clienti - Libri
Tutti i commenti per «Libri» (da 22306 a 22320 di 27193)
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lorenzo il 19 aprile 2013 alle 14:39 ha scritto:
trama avvincente e sempre pieno di sorprese .... |
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Albanese Pasquale, lbnpql@libero.it il 19 aprile 2013 alle 14:07 ha scritto: Forse un presbitero della Chiesa di Roma, non necessariamente il fratello del Papa Pio; sicuramente una personalità di spicco, culturalmente evoluta, che primeggia nel contesto di penombra nel quale vive i propri inizi la Comunità Romana. Erma (concedendo credito a quello che non può sembrare altro che uno pseudonimo) è uomo che conosce la MISERICORDIA, sa dove e come nel cuore dell'uomo si annida il peccato, capisce che solo con l'adesione ad un cammino costante di conversione e penitenza possiamo entrare nella vera antropologia della necessità di Dio e della sua opera di Grazia. Leggi tutti i commenti (7) |
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Don Massimo Maresca, dmaxmar@libero.it il 19 aprile 2013 alle 10:30 ha scritto:
In questa lettera scritta a cuore aperto, l'autore (che non è un ministro ordinato...) invita sostanzialmente i presbiteri ad essere uomini al servizio della santità della comunità credente e, allo stesso tempo, uomini di santità! |
La passione di Gesù secondo il Vangelo di Giovanni. Testo e spirito
San Paolo Edizioni
(febbraio 1999, 176 p.)
Don Massimo Maresca il 18 aprile 2013 alle 20:54 ha scritto: De la Potterie è uno dei massimi esperti sul vangelo di Giovanni e in questo testo ci consegna la visione di un Gesù che, nonostante maltrattato e vessato e ucciso crudelmente, rimane nel suo splendore eccelso di Figlio di Dio. Un libro che sottolinea la Regalità della persona di Cristo Gesù. Bello! Leggi tutti i commenti (2) |
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Don Massimo Maresca il 18 aprile 2013 alle 20:49 ha scritto: L’autrice di questo testo è la badessa dell’abbazia benedettina «Mater Ecclesiae» dell’isola di San Giulio (Novara) e con profondità di spirito si accinge con successo a leggere e commentare i testi liturgici e alcune melodie gregoriane della Settimana Santa. Sinceramente mi aspettavo di più... ma non è male lo stesso!! Leggi tutti i commenti (2) |
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Don Massimo Maresca il 18 aprile 2013 alle 20:41 ha scritto: Non ci sono commenti per un testo che ha un'utilità grande soprattutto per coloro che operano nella catechesi per giovani e giovani-adulti. Di certo non va utilizzato senza una minima mediazione da parte del catechista o dell'animatore, ma, per il linguaggio utilizzato e i contenuti mediati perfettamente ortodossi, risulta essere un valido sostegno per l'evangelizzazione. Si può anche regalare a qualcuno che desidera maggiori e precisi chiarimenti sulla fede. Leggi tutti i commenti (16) |
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Don Massimo Maresca il 18 aprile 2013 alle 20:37 ha scritto: Si vede che colui che scrive non è un prete... allo stesso tempo, però, colpisce il fatto che abbia operato un attenta analisi umana e psicologica (non spirituale) del mondo e della vita di un presbitero. Penso che sia un testo da leggere per confrontarsi con una visone squisitamente umana dell'essere ministro ordinato. Leggi tutti i commenti (2) |
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Don Massimo Maresca, dmaxmar@libero.it il 18 aprile 2013 alle 20:33 ha scritto:
Per chi avesse avuto modo di conosce la Madre Canopi, sicuramente rimarrebbe ulteriormente edificato dalle pagine che a cuore aperto scrive... |
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Don Massimo Maresca, dmaxmar@libero.it il 18 aprile 2013 alle 20:28 ha scritto: Uno dei più bei testi di don Primo Mazzolari nel quale viene chiaramente denunciato il principio della "guerra giusta" come contrario a qualsiasi forma evangelica. Ciò che colpisce è la brevità dei capitoli che in maniera lapidaria provano chiaramente quanto sopra esposto e arrivano a dire che "senza giustizia, non c'è pace"! Da leggere... |
Lettera di Barnaba - Omelia dello Pseudo-Clemente - Frammenti di...
Città Nuova
(luglio 2010, 80 p.)
Albanese Pasquale il 18 aprile 2013 alle 14:40 ha scritto:
Libretto estremamente variegato, e non solo all'interno del contesto della collana "MINIMA" che la casa editrice Città Nuova offre all'attenzione del lettore moderno che in ogni angolo del nostro Bel Paese volesse portare sempre con se la sapienza degli antichi padri. |
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