La voce dei clienti - Libri

Lara Munari il 23 luglio 2019 alle 16:13 ha scritto:

Volume pratico e maneggevole adatto per lo studio e l'approfondimento dei documenti del Concilio Vaticano II, arricchito anche da alcuni messaggi al mondo dei Padri Conciliari. L'unico inconveniente sono i caratteri un po' piccoli, tuttavia questa edizione si presta bene, per lo spessore delle pagine, a note e sottolineature.

Giovanni Basile il 23 luglio 2019 alle 15:07 ha scritto:

Romanzo che racconta un frammento della nostra storia, le contraddizioni, le deviazioni, le difficoltà di una generazione. Lo stile però, a mio umile parere, si rivela stentato, noioso, spento. Libro che non sono riuscito a finire.

Giulia Spanu il 23 luglio 2019 alle 14:52 ha scritto:

Un'innovativa e profonda visione dell'arte di Michelangelo Buonarroti. S. Giometti è il primo ad aver intuito una chiave simbolica nelle opere del grande maestro toscano, andando ben oltre la lettura fatta fino ad oggi da vari critici d'arte. Consiglio vivamente l'acquisto di questo splendido libro.

Antonio Arba il 23 luglio 2019 alle 10:23 ha scritto:

Su consiglio di un sacerdote amico, incuriosito presi il libro, pensando di trovarmi degli argomenti che di solito era trattare don Gabriele Amorth, l'autore di questo libro. Come non ricordarsi del nostro don Gabriele, che si è speso per tutta la vita nel liberare le povere anime possedute o disturbate dal maligno? Invece, mi sono trovato a leggere la storia di una giovane donna che si chiamava Alexsandrina Maria da Costa. A 14 anni Alexandrina, cresciuta nel villaggio portoghese di Balazar, salta dalla finestra pur di sfuggire alla violenza di tre uomini. Una caduta di quattro metri che la costringerà paralizzata a letto per oltre trent'anni, senza poter ingerire quasi nulla e si nutrì per gli ultimi tredici anni della sola Eucaristia quotidiana. Ha incarnato perfettamente l'insegnamento di Gesù: "Amate i vostri nemici". Alexandrina ha amato anche coloro che le hanno causato l'infermità che l'ha costretta a letto per lunghissimi anni, ha saputo offrire tutte le sue sofferenze per l'umanità, e il Signore l'ha visitata continuamente con dei doni particolari. Rivisse per 182 volte, ogni venerdì, la Passione di Cristo, soffrendo i dolori delle stimmate, della coronazione di spine e della flagellazione. sembra una storia fuori dal normale per l'eccezionalità delle cose che ha sofferto per amore del suo Gesù. Grande, grandissima Alexandrina, umile sorella nostra che anche se ornata di tanti doni mistici, ha saputo "nascondere" la sua immensa sofferenza dietro quel simpatico e accattivante sorriso che la ritrae nella copertina del libro. Il libro l'ho comprato per mia moglie, ma ha dovuto aspettare. solo tre ore però, perché purtroppo l'ho divorato immediatamente, tanta era scorrevole e appassionate la lettura che mi sono trovato all'ultima pagina senza accorgermi d'averlo terminato. dimenticavo, Gesù le aveva dato l'incarico di comunicare al Papa di allora l'urgenza di consacrare il mondo intero al Cuore Immacolato di Maria, quasi in sintonia con il messaggio di Fatima. Auguro anche a chi non conosce ma vuole "vivere" la storia di questa eccezionale figura di trovare lo stesso "impeto santo" per leggere la sua storia. Ne vale veramente la pena perché oggi, in questo mondo fatto solo di illusioni e vuote prospettive future, ogni tanto "spunta" una figura che ci riporta alla realtà.

NegrumAlae il 22 luglio 2019 alle 23:11 ha scritto:

Un bel racconto! una storia che ti fa provare diverse emozioni, e pensare che ogni parola è vera!

Lara Munari il 22 luglio 2019 alle 09:50 ha scritto:

Libro molto bello che riporta la storia della fondazione dell'Arca di Nazareth. Con uno stile scorrevole e chiaro gli Autori riportano la chiamata a vivere la loro famiglia come una piccola chiesa domestica. Libro che ogni coppia di sposi dovrebbe leggere. Molto bello.

Valeria Tinagli il 21 luglio 2019 alle 14:37 ha scritto:

Preghiera fondamentale di noi cristiani ma quasi mai ci soffermiamo a pensare le parole che la compongono. Papa Francesco dà, con questo libretto, una guida alla riflessione che parla direttamente al nostro cuore prima che al nostro intelletto. E lo fa col suo stile semplice ma affettuoso come se fosse tuo amico personale, come se ti conoscesse bene. Come se sapesse che proprio di queste parole hai bisogno e che sono "nascoste" dietro la semplice e bella preghiera a Maria.

Studente Bianca Barattelli il 21 luglio 2019 alle 10:39 ha scritto:

Il libro è interessante e piacevole, il servizio della Libreria del Santo è stato ineccepibile: un esempio di correttezza che nel mondo non sempre cristallino dell'e-commerce va segnalato ed elogiato! Grazie

Giovanni Basile il 20 luglio 2019 alle 16:15 ha scritto:

Bossuet consiglia un percorso di letture, preghiere e riflessioni per maturare e sviluppare una fede più solida e consapevole. Il libro è pieno di spunti per coltivare una spiritualità più intensa, profonda e vissuta sull'esempio degli insegnamenti di Gesù. Un testo di alta spiritualità che merita di essere letto, meglio se a piccole dosi.

Giovanni Basile il 20 luglio 2019 alle 16:06 ha scritto:

Libro che si fa leggere come un bicchiere d'acqua. Feltri è un personaggio che divide: o lo ami o lo detesti. Una cosa però resta certa: questo è uno che, quando dirige un giornale, le vendite delle copie te le aumenta.

Prof. Stefano Coccia il 19 luglio 2019 alle 21:11 ha scritto:

Alcune pagine del libro risultano un po' strappate ma questo passa in secondo piano quando si ha che fare con un libro a dir poco straordinario. Sono riuscito a trovarlo nel reparto "libri usati" che seguo sempre con grande attenzione perché si trovano libri molto interessanti. Questa biografia di Giovanni XXIII è stata scritta quando il Papa Buono era ancora in vita, nel 1959, e riedita due anni dopo. Penso che sia molto interessante leggere la biografia di un Papa come Giovanni XXIII, scritta durante il suo pontificato. Mi ha emozionato molto leggere la parte della sua giovinezza, al fianco di Mons. Radini Tedeschi e le sue vicende dell'Oriente. Il capitolo che più mi ha emozionato però è stato quello delle lettere che lui ha scritto e che l'autore riporta sommariamente. Penso che non potesse scegliere un motto episcopale come quello che ha scelto "Oboedientia et Pax" perché lo ha messo in pratica in modo ottimale. Bellissima figura e bellissimo libro.

MICHELA STRAMARE il 19 luglio 2019 alle 18:38 ha scritto:

Bel pensiero fatto ai bimbi di catechismo a fine anno perché si ricordino che Gesù non va in vacanza. C'è il vangelo delle domeniche di giugno, luglio, agosto 2019 accompagnato da preghiere e disegni colorati.

Claudia Berto il 19 luglio 2019 alle 17:51 ha scritto:

Il profondo amore per la Parola dell'autore e la sua capacità di penetrarla anche questa volta conducono il lettore dentro uno dei libri dell'AT forse più problematici, soprattutto per l'uomo d'oggi che in ogni modo fugge il dolore, non lo comprende. Ma il "perché" è insito nell'uomo e Giobbe presta la voce ad ogni uomo. E la Parola penetrata, scrutata, meditata porta ad un passaggio fondamentale: dal "perché" al "come", dal "dove sei" all'Incontro.

Ing. Ermanno Petricca il 18 luglio 2019 alle 18:36 ha scritto:

Un periodo storico poco frequentato dalla letteratura, ancor meno dal genere fumettistico. Ma avvincente, pulsante di fede vera, eroica fino al sacrificio della vita. Disegni ben fatti e curati, sceneggiatura agile e scorrevole.

Danila il 17 luglio 2019 alle 21:40 ha scritto:

Libro scorrevole che si legge con piacere. Tratta di belle storie di fidanzamenti, sfociate nel matrimonio, non perché tutto è stato lineare, senza problemi e senza ostacoli, ma perché questi giovani, nonostante le loro fragilità, hanno deciso di mettersi in ascolto della Parola, iniziando così un cammino di fede, attraverso il quale, il Signore ha trasformato le loro debolezze in forza, le loro ferite in feritoie di Grazia e di Speranza. E allora è ancora possibile, sì, è ancora possibile amarsi e amare, perché quando al centro delle nostre relazioni si mette Gesù è impossibile rimanere delusi! Basta solo fidarsi e mettersi in gioco, il resto, poi, lo farà Lui.