La voce dei clienti - Libri

Studente Roberta Bovolenta il 6 febbraio 2019 alle 13:35 ha scritto:

Semplice ma ben fatto.

Studente Roberta Bovolenta il 6 febbraio 2019 alle 13:35 ha scritto:

Semplice ma ben fatto.

Studente Roberta Bovolenta il 6 febbraio 2019 alle 13:35 ha scritto:

Semplice ma ben fatto.

Un utente, info@tecnosir.it il 6 febbraio 2019 alle 10:10 ha scritto:

mi piace moltissimo la storia di santa Rita da Cascia, è molto commovente e dopo la morte del marito e del figlio decide di diventare una suora; la storia mi ha molto colpito per via della stimmate e del fatto che dopo la morte santa Rita ha fatto sbocciare una rosa rossa; le suore incredule del miracolo di quella rosa come aveva predetto Rita da Cascia, l'hanno nominata Santa dopo la sua morte.

Francesca Piralla il 5 febbraio 2019 alle 21:58 ha scritto:

Da collezionista e lettore di tutte le opere di Giulio Andreotti, questo libro rappresenta un gioiello per la sua unicità e soprattutto per quanto viene narrato. Ancora una volta Andreotti ha saputo tratteggiare la figura e la vita di un santo del nostro tempo, arricchendo il tutto con particolari inediti.

Giovanni Basile il 4 febbraio 2019 alle 23:38 ha scritto:

In neanche 100 pagine Lorenzo Cattaneo spiega le parole, i gesti, gli atteggiamenti, gli oggetti e i luoghi attraverso cui si celebra la messa. Un agile vademecum per rendere maggiormente consapevole il credente del significato della messa.

Giovanni Basile il 4 febbraio 2019 alle 23:17 ha scritto:

Piacevole, a tratti divertente, ironico, ma sempre interessante. Già, perché con uno stile chiaro e accattivante, Gioele Dix ripercorre alcuni passaggi chiave biblici, stimolando il lettore ad avviare profonde riflessioni. Secondo Dix è "inutile attendersi che Dio si occupi personalmente di ognuno, perciò è giusto metterci noi in contatto per primi".

luisa bussi il 4 febbraio 2019 alle 20:23 ha scritto:

Bellissimo libro scritto in modo semplice con un linguaggio adatto ai più piccoli, il tutto completato da splendide illustrazioni. E' un utilissimo strumento per la preparazione alla prima comunione.

Prof. Antonella Canci il 4 febbraio 2019 alle 19:44 ha scritto:

Ottimo "Guaritore Spirituale"! L'Autore c'insegna come trasformare le nostre sofferenze, i nostri dolori in perle preziose che ci fanno crescere, non tanto in età, soprattutto spiritualmente. Come? Rivedendo costantemente la vita di sofferenza, con la Croce di Gesù, ma anche con ciò che ci accade quotidianamente!

Prof. Antonella Canci il 4 febbraio 2019 alle 19:44 ha scritto:

Quante cose ho recepito con questa Immensità: la Nostra Madre Chiesa! La Nostra, quel senso di appartenenza completa e compiuta nel Corpo Santo di Gesù, in cui ognuno è membro santo (potenzialmente, almeno!) di quel Corpo e solo così può essere Comunione Fraterna con il fratello. Bellissimo contenuto!

Prof. Antonella Canci il 4 febbraio 2019 alle 19:44 ha scritto:

Dolcissima Teresa! Ostia Vivente, già Santa, ma non ancora dichiarata! Quanta sofferenza Offerta! Quanta Oblazione in lei! Quanto mia carissima amica e sorella mi hai fatto capire l'importanza della sofferenza offerta. La tua proveniente dal tuo papà ed io dall'unico mio figlio. Tu, Cara Teresa hai avuto anche le Sacre Stimmate e, quindi, per me maggiormente Santa al cospetto dell'Altissimo!

Sara, sarabook@outlook.it il 4 febbraio 2019 alle 12:56 ha scritto:

Fermento di Falesia è una raccolta di poesie, iniziata da quando l’autore era poco più che adolescente.
In queste poesie possiamo trovare la sua personalità o meglio, la sua essenza, che in queste pagine ha scelto di mettere a nudo, facendoci ripercorrere dei momenti della sua vita per le strade della sua città, soprattutto le sue emozioni, come i rimpianti e le mancanze come ad esempio quella per il padre o per la sua amata capitale.
Non sono un'esperta di poesie e in quanto tale non riesco a dare un giudizio tecnico o più preciso in quanto le poesie che ho letto sono ristrette all'ambito scolastico.
Non sono poesie scritte in rima e forse questo lo rende un libro impegnativo, serve essere ben concentrati per immergersi in queste pagine.
Se amate la poesia ancora meglio.

enza della volpe il 3 febbraio 2019 alle 18:56 ha scritto:

Sto utilizzando questo testo proprio in questo periodo (anno C) con i bambini dell'oratorio. E' fatto benissimo perché segue le domeniche dell'anno liturgico riportando il brano del vangelo e integrando con delle attività molto semplici ma che rendono molto bene il senso. Con i bambini infatti dopo aver meditato sul vangelo ci apprestiamo a svolgere l'attività corrispondente e la domenica a messa durante l'omelia portiamo all'altare il lavoro svolto. Davvero un valido aiuto. Peccato che lo stesso testo degli anni A e B non sia più disponibile da diverso tempo.

Mar Vinc il 3 febbraio 2019 alle 18:29 ha scritto:

L'autore dedica il suo studio al diritto pubblico ecclesiastico, una disciplina che storicamente si è rivelata sempre più necessaria per poter intendere i principi e le modalità di relazione che possono regolare il rapporto tra la comunità ecclesiale e la comunità civile.

Mar Vinc il 3 febbraio 2019 alle 18:22 ha scritto:

Lo storico del diritto sviluppa in modo puntuale e analitico una ricostruzione dettagliata degli autori e delle concezioni giuridiche che, a partire dalla riforma protestante fino al Concilio ecumenico Vaticano II, hanno influito sul modo di intendere i rapporti tra la Chiesa e lo Stato.