La voce dei clienti - Libri

Pietro Manca il 30 novembre 2018 alle 08:07 ha scritto:

Carlo Carzan e Sonia Scalco ci hanno abituato a manuali utili per la didattica e per le attività di gruppo. La formazione del docente è importante per implementare attività formative con studenti e gruppi di adolescenti in genere. Realizzare percorsi di cittadinanza riflettendo sul valore della Costituzione diviene importante per le giovani generazioni. Questo volume stimola la riflessione di gruppo... Passando per la sperimentazione di ogni team di docenti.

Parrocchia di Santa Maria Assunta il 30 novembre 2018 alle 01:55 ha scritto:

Acquisto significativo per rinnovare i lezionari della Parrocchia dopo l'approvazione della nuova traduzione. La rilegatura non si è rivelata così compatta e resistente, soprattutto su quelli più voluminosi, per questo vanno trattati con delicatezza

Parrocchia di Santa Maria Assunta il 30 novembre 2018 alle 01:39 ha scritto:

Un libretto agile, adatto alle occasioni di qualche sacramento dove si vuol lasciare un segno semplice e utilizzabile dai bambini. Permette di comprendere con ancor più chiarezza la preghiera del Signore

Don Dionivaldo Pires il 29 novembre 2018 alle 20:31 ha scritto:

Un viaggio appassionante nei particolari dei testi festivi. Uno strumento eccellente per colui che presiede messa e per la comunità cristiana intera.

Rita Amoroso il 29 novembre 2018 alle 19:53 ha scritto:

Di David Maria Turoldo ho letto diversi libri. Consiglio di leggerli.

Rita Amoroso il 29 novembre 2018 alle 19:51 ha scritto:

Casualmente ho letto questo libro e sono rimasta colpita dal contenuto e ho sentito il bisogno di leggere altre opere di David Maria Turoldo. leggete le sue opere fanno bene al cuore e alla nostra fede.

Giovanni Basile il 29 novembre 2018 alle 19:00 ha scritto:

Bel libro, questo di Cazzullo. Il suo libro ha uno stile semplice, fluido, accattivante. Sembra quasi dire che, in Italia, si stava meglio quando si stava peggio, quando c'era meno benessere, ma ancora esistevano i valori che unificano una società, Certamente, l'Italia della Ricostruzione aveva davanti a sé ben altri orizzonti rispetto all'Italia dei nostri giorni.

Ambra Signorin il 29 novembre 2018 alle 18:56 ha scritto:

Consigliato da un amico, è stato utile per il mio cammino, tanto da regalarlo ad amici e amiche. Con freschezza e semplicità, gli autori, incontrando vari ragazzi, analizzano le relazioni familiari prendendo spunto anche da passi biblici e dando validi suggerimenti. Mi ha dato un aiuto concreto e facile.

Antonio Caputo il 29 novembre 2018 alle 16:40 ha scritto:

"Preghiere di guarigione, liberazione, consolazione" è un libro "completo", davvero ben strutturato. Molto utili le introduzioni alle diverse tipologie di preghiere; particolarmente interessante quella relativa alle preghiere di liberazione, dove si fa riferimento, tra l'altro, a quanto pronunciato da papa Francesco, in questi anni, sull'azione del demonio. Un libro da avere sempre con sé.

Toto 74 il 29 novembre 2018 alle 13:57 ha scritto:

Semplicemente la concretizzazione nella vita degli sposi della teologia del corpo di San Giovanni Paolo II. L'amore sponsale in anima e corpo. L'amplesso come liturgia del sacramento. La tenerezza come stile di vita. Da leggere e meditare

Giuseppe Davide Mirabella il 29 novembre 2018 alle 13:33 ha scritto:

Un pugno allo stomaco fatto di realismo che ci rimani senza fiato! Un libro (e un autore) con le idee chiare: ripulire dalle retroproiezioni e incrostazioni di certa storiografia la figura di San Francesco d'Assisi. L'intento, non so se riuscito pienamente, è restituire il Santo d'Assisi ai suoi devoti purgato dai common sense che hanno sempre caratterizzato la divulgazione e lo studio erudito sull'Assisiate. Francesco ecologista, no senza riserva, ecumenico no senza riserva e via così. Un libro che a poche pagine dalla copertina, parla di "setta dei progressisti", ovviamente in chiave negativa, mette tutto nelle premesse, sviluppate nel libro, in maniera a tratti convincente, come sicura è la scrittura dell'autore, di grande onestà intellettuale. Sì, Francesco non era freak, ma nemmeno un santo medioevale stricto sensu. Francesco, dal mio modesto e non qualificato punto di vista, fu un innovatore, - un progressista?

Filippo Biasiolo il 29 novembre 2018 alle 11:37 ha scritto:

Si legge volentieri scritto in maniera semplice e di facile comprensione. Molto utile per comprendere meglio il significato di adorazione amorosa - meditata e della preghiera che si accompagna ad essa.

Antonio Caputo il 28 novembre 2018 alle 15:42 ha scritto:

L'ennesimo libro contro il Cristianesimo e contro la Chiesa. Niente di nuovo insomma: 435 pagine (con tante e troppe ripetizioni) nelle quali l'autore cerca di convincere se stesso (tirando in causa la psicologia, l'antropologia, la teologia, la Sacra Scrittura - a suo modo - la filosofia, ecc.) che c'è una religione "dal cielo vuoto”, vale a dire la religione cristiana. Un minestrone insapore di tanti e tanti punti di vista, preparato da uno chef - con qualche risentimento di troppo - che probabilmente non sa cosa vuol dire "vivere" la fede. Paradossalmente questo lavoro spinge i credenti ad esserlo sempre più e a comprendere che è più ragionevole e sensato credere in Gesù Cristo, nella Chiesa, nella Vergine Maria, negli Angeli e nei Santi, nelle apparizioni, in certi fenomeni mistici, piuttosto che a tutte quelle oscure teorie di stampo positivista che mirano a ridurre la religione ad una forma di alienazione o schizofrenia. Il Cristianesimo la religione "dal cielo vuoto"? Forse il Cristianesimo secondo Galimberti. E' quindi solo una sua opinione. E tra verità e opinione c'è una bella differenza.

Studente Elena Compagnin il 27 novembre 2018 alle 22:06 ha scritto:

Ottimo guida, ben fatto e semplice da capire

Pietro Manca il 27 novembre 2018 alle 15:15 ha scritto:

Don Tonino Bello ci ha abituati al lessico della fraternita e della pace. L'agile volumetto, che raccoglie le belle parole del vescovo di Molfetta, ci introduce allo studio "della non violenza" con la freschezza e la genuinita di sempre. Solo cinquanta pagine compongono questa raccolta di scritti, ma sono esse sufficienti per meditare e riflettere sull'uso della lingua italiana per non offendere e per amare.