Citazione spirituale

La voce dei clienti

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Don Giovanni Battista ARESI il 8 giugno 2015 alle 11:10 ha scritto:

Questo volumetto raccoglie, rielaborandoli, alcuni saggi dell'Autore, precedentemente pubblicati su riviste o in opere a più mani.
Si segnalano per chiarezza e acutezza interpretativa, e costituiscono una validissima introduzione al pensiero di Jaspers - i cui interpreti nostrani fanno di tutto per rendere più oscuro di quel che in realtà sia (vedi Cantillo, Manno, ecc.) - il capitolo primo sui diversi significati della Trascendenza, e il terzo sulla Fede filosofica. Davvero un testo che vale molto più della spesa! Messinese, cosa che va ricordata, ha dato prova delle sue doti intellettuali soprattutto nel confronto con la filosofia di Severino, filosofo con cui nemmeno i "luminari" della Cattolica hanno osato dialogare, per disincagliare finalmente la metafisica classica dalle secche in cui l'ha malauguratamente arenata la polemica Severino-Bontadini.
Aresi Giovanni Battista


Enzo Pallotti il 8 giugno 2015 alle 11:03 ha scritto:

Finalmente si può disporre di questo strumento per lo studio biblico. Un grazie al dott. Reggi e alle EDB. Spero però di non invecchiare del tutto prima di vedere la collana completata.

Tommaso D'Aquino - Giovanni Ventimiglia
Libro

mauro la spisa il 8 giugno 2015 alle 07:39 ha scritto:

Testo corposo e notevole per la densità argomentativa ma anche da condividere per chiarezza e competenza storiografica specie in relazione ai temi proposti nella riflessione contemporanea circa le premesse sottese ma spesso rimosse che rendono possibile una scienza della natura ed un'antropologia che ne desideri rispettare le basilari condizioni di vita ben rimarcate dalla 'enciclica verde'di Papa Bergoglio.
Se possibile la stranezza storica e storiografica di Tomaso consiste nel fatto che se ne contuinuino a scoprire tracce tematiche, problemi allo stato seminale sicuramente al di fuori della cerchia cattolica tutt'altro che marginali a dispetto dalla struttura logico-linguistica consegnataci dalla tradizione.
Senonchè associare l'Aquinate ai diversi sensi dell'essere dopo le estenuanti diatribe storiche da D:Scoto ad Heidegger ed oltre,può facilmente indurre a ritenerne datato il contenuto globale della sua opera magari incentrata sulla rapportabilità fra rivelazione biblica ed eredità greca,Aristotele ed Agostino.
Ineludibile è perciò oggi chiedersi cosa c'entri tutto questo con la robotizzazione dell'uomo e lo scempio ambientale e se,insomma,la prospettiva teologica tomasiana possa in proposito suggerire percorribili vie di ripristino umano ed ecologico.
Il che costringe a tirar fuori dallo specialismo un autore ancora catalogabile fra i teorici antimoderni e quindi antilaici e la teologia stessa fuori dai templi accademici e dalla sacrestie per mostrarne invece l'incredibile impatto realistico sul comportamento spicciolo così da superare anche se non abolire il distacco troppo a lungo coltivato come alibi fra alto e basso dei cieli.
Distacco che non è assenza misteriosofica ma disponibilità per la libertà mediante i molti modi di vivere la vita.L'essere non più come verbalizzazione infinita e astratta magari reso sostantivo ma soprattutto come azione generatrice di vita.


Studente Gerarda Lasalvia il 6 giugno 2015 alle 19:55 ha scritto:

Ottimo libro...si recita la coroncina meditando la passione di nostro Signore secondo i quattro evangelisti, varie litanie, preghiera a San Faustina e atti di consacrazione a Dio padre, a Maria, a Gesù..a tante altre...lo consiglio vivamente.

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Prof. Stefano Coccia il 5 giugno 2015 alle 17:34 ha scritto:

Libretto molto bello che si legge molto bene perché il lessico usato è alla portata di tutti, anche dei politici. Conosco personalmente l'autore con il quale ho condiviso momenti molto intensi e ricchi di emozioni e scambio di opinioni. Fabio, con la sua esperienza, in questo libretto vuole davvero aiutare i politici a capire che non c'è differenza tra fare politica e credere in Cristo perché fare politica significa mettersi al servizio delle persone e quindi di Dio e poi perché il compito del servizio è quello che Gesù ci ha mostrato e ci ha lasciato nell'ultima cena (Gv. 13, 1-15). Bellissimo è il modo in cui Fabio sviscera le 10 parole che sono alla base del servizio e della politica. Questo libro mi ha portato alla mente le parole che Papa Francesco ha usato per parlare ai politici ed anche la nota dottrinale che ha scritto l'allora card. Ratzinger sull'impegno e il comportamento dei cattolici in politica.

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Anthologhion di tutto l'anno [vol_1]
Libro
Lipa (settembre 2012, 1580 p.)

Antonio Di Luzio il 5 giugno 2015 alle 10:18 ha scritto:

Una vera miniera di spiritualità, ci si avvicini a questo testo con molta ammirazione e si scopra una ricchezza spirituale antica e nuova. Un vero patrimonio di preghiera.

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Daniel Ruscak il 5 giugno 2015 alle 07:37 ha scritto:

Un'ottima sintesi di tutto quello che dovrebbe sapere un cristiano cattolico.


Studente michela pia sanchirico il 4 giugno 2015 alle 22:39 ha scritto:

Molto interessante. Esplica in maniera esaustiva i passaggi cardine della vita della Santa. Inoltre anche le immagini, situate nella parte finale del libro, sono abbastanza chiare ed esplicitate dai commenti sottostanti. Una focalizzazione attenta al particolare, dove tutto assume un preciso significato mostrandone la genesi e il ruolo.


Dott. Manuel Sant il 4 giugno 2015 alle 20:16 ha scritto:

Un libro corale intorno ad uno degli episodi più celebri e intensi dei Vangeli, ciascun contributo spicca per originalità e diversità (laici, religiosi cattolici e non...). Peccato una nota stonata a pag.133 in cui l'autrice paragona i Gesti di Gesù alla protesta (secondo me sacrilegio) avvenuta in una chiesa ortodossa da parte di una band musicale russa nel 2012: una contestazione verso una presunta occupazione dello spazio sacro da parte di maschi religiosi a discapito di donne e laici. Tesi discutibilissima ed evidentemente lontana dalla squallida realtà dei fatti di allora.


Dott. Manuel Sant il 4 giugno 2015 alle 20:05 ha scritto:

Questi libri della Bibbia sono tra i meno conosciuti e utilizzati nella Liturgia (e proprio per questo ho scelto di leggere questo libro) eppure contengono degli spunti bellissimi che l'autore riesce a far apprezzare davvero, pieni di suggestione secondo me i libri di Esdra e Neemia che narrano del ritorno a Gerusalemme e della ricostruzione non solo materiale, ma anche del rapporto con Dio. Attuale...


mauro medina il 4 giugno 2015 alle 19:44 ha scritto:

Ottimo libretto da regalare ai comunicandi, economico e con buoni contenuti.

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Ersilio il 3 giugno 2015 alle 12:14 ha scritto:

Un testo di spessore che affronta il tema scienza e fede da un'angolatura completamente nuova. L'autore fa iniziare la sua analisi non da assunti teologici e filosofici, ma da foto, da testimonianze dirette, "vive". Non è solo l'uomo ad "evolversi", ma è anche il modo di comunicare di Dio con l'uomo che sta cambiando, si sta evolvendo verso forme nuove sempre in linea con gli assunti di fede, ma maggiormente vicini all'uomo contemporaneo. Ottimo.

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Nascere - Dall'Asta Andrea
Libro
Dall'Asta Andrea San Paolo Edizioni (novembre 2012, 144 p.)

Marina Rubeo il 2 giugno 2015 alle 18:58 ha scritto:

Come ogni opera di padre Andrea Dall’Asta SJ, ci viene offerto un autentico capolavoro, frutto della sua vita così intensamente vissuta in una dimensione di esemplare fede ed eccezionale professionalità.
Specchio della sua vita, del suo straordinario percorso, davvero sublime è la sua capacità di fondere - con ineguagliabile perizia, convinzione ed armonia - fede, teologia, filosofia, estetica, antropologia e arte, accompagnando sempre il lettore lungo un viaggio, affascinante, indimenticabile, unico, che si vorrebbe continuare senza fine.
Attraverso il suo sguardo tutto diventa intellegibile e si colma di verità, di carità, di pietas, di amore.
Con un linguaggio potentemente avvolgente nell’appassionato approfondimento dei dettagli e nell’acutezza dell’osservazione sempre intrisa di toccante spiritualità, penetrante nella chiarezza e limpidezza dell’esposizione e nell’entità e profondità dei contenuti, luminoso nella trasparenza della sua sconfinata ricchezza interiore, umana e culturale che in lui raggiunge l’eccellenza, nella squisita delicatezza e radiosa bellezza della sua anima, l’autore si rivela ancora una volta esempio perfetto di piena realizzazione, ai massimi livelli, dei talenti ricevuti in dono e da lui offerti in dono al mondo senza mai risparmiarsi.
Perché Andrea Dall’Asta non va solo letto e riletto, interiorizzato e meditato con estrema attenzione e partecipazione, bisogna anche conoscerlo, ascoltarlo parlare e predicare, incontrarlo, viverlo in prima persona nella sua emanazione di Grazia e di Luce, Dolcezza e Tenerezza verso tutti: sgorgano spontanei ammirazione, stupore e gratitudine indescrivibili per la sua preziosissima presenza su questa Terra.
Le sue parole risuonano come pura poesia che sussurra direttamente al cuore del lettore/uditore e fecondamente ne coinvolge mente e spirito, rendendo accessibili, chiari e stimolanti temi e concetti d’altissimo spessore che, grazie a lui, arrivano a diffondersi e radicarsi in noi, integrandosi nella nostra quotidianità.
Le sue parole si fanno preghiera, da rivivere nel tempo, tenendo il libro sempre a portata di mano e di anima, ripercorrendone i passaggi più densi di Verità e Bellezza , per lasciarsene penetrare e trasformare sempre più intensamente e profondamente.
Andrea Dall’Asta è Dono dal Cielo, Capolavoro di Dio.


Marina Rubeo il 2 giugno 2015 alle 18:55 ha scritto:

Come ogni opera di padre Andrea Dall’Asta SJ, ci viene offerto un nuovo autentico capolavoro, copiosissimo frutto della sua vita così intensamente vissuta in una dimensione di esemplare fede ed eccezionale professionalità.
Specchio della sua vita, del suo straordinario percorso, davvero sublime è la sua capacità di fondere - con ineguagliabile perizia, convinzione ed armonia - fede, teologia, filosofia, estetica, antropologia, arte e cinema, accompagnando il lettore lungo un viaggio complesso, affascinante, indimenticabile, unico, che si vorrebbe continuare senza fine.
Attraverso il suo sguardo tutto diventa intellegibile e si colma di verità, di carità, di pietas, di amore.
Con un linguaggio potentemente avvolgente nell’appassionato approfondimento dei dettagli e nell’acutezza dell’osservazione sempre intrisa di toccante spiritualità, penetrante nella chiarezza e limpidezza dell’esposizione e nell’entità e profondità dei contenuti, luminoso nella trasparenza della sua sconfinata ricchezza interiore, umana e culturale che in lui raggiunge l’eccellenza, nella squisita delicatezza e radiosa bellezza della sua anima, l’autore si rivela ancora una volta esempio perfetto di piena realizzazione, ai massimi livelli, dei talenti ricevuti in dono e da lui offerti in dono al mondo senza mai risparmiarsi.
Perché Andrea Dall’Asta non va solo letto e riletto, interiorizzato e meditato con estrema attenzione e partecipazione, bisogna anche conoscerlo, ascoltarlo parlare e predicare, incontrarlo, viverlo in prima persona nella sua emanazione di Grazia e di Luce, Dolcezza e Tenerezza verso tutti: sgorgano spontanei ammirazione, stupore e gratitudine indescrivibili per la sua preziosissima presenza su questa Terra.
Le sue parole risuonano come pura poesia che sussurra direttamente al cuore del lettore/uditore e fecondamente ne coinvolge mente e spirito, rendendo accessibili, chiari e stimolanti temi e concetti d’altissimo spessore che, grazie a lui, arrivano a diffondersi e radicarsi in noi, integrandosi nella nostra quotidianità.
Le sue parole si fanno preghiera, da rivivere nel tempo, tenendo il libro sempre a portata di mano e di anima, ripercorrendone i passaggi più densi di Verità e Bellezza , per lasciarsene penetrare e trasformare sempre più intensamente e profondamente.
Andrea Dall’Asta è Dono dal Cielo, Capolavoro di Dio.

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La croce e il volto - Dall'Asta Andrea
Libro

Marina Rubeo il 2 giugno 2015 alle 18:52 ha scritto:

Come ogni opera di padre Andrea Dall’Asta SJ, ci viene offerto un nuovo autentico capolavoro, copiosissimo frutto della sua vita così intensamente vissuta in una dimensione di esemplare fede ed eccezionale professionalità.
Specchio della sua vita, del suo straordinario percorso, davvero sublime è la sua capacità di fondere - con ineguagliabile perizia, convinzione ed armonia - fede, teologia, filosofia, estetica, antropologia, arte e cinema, accompagnando il lettore lungo un viaggio complesso, affascinante, indimenticabile, unico, che si vorrebbe continuare senza fine.
Attraverso il suo sguardo tutto diventa intellegibile e si colma di verità, di carità, di pietas, di amore.
Con un linguaggio potentemente avvolgente nell’appassionato approfondimento dei dettagli e nell’acutezza dell’osservazione sempre intrisa di toccante spiritualità, penetrante nella chiarezza e limpidezza dell’esposizione e nell’entità e profondità dei contenuti, luminoso nella trasparenza della sua sconfinata ricchezza interiore, umana e culturale che in lui raggiunge l’eccellenza, nella squisita delicatezza e radiosa bellezza della sua anima, l’autore si rivela ancora una volta esempio perfetto di piena realizzazione, ai massimi livelli, dei talenti ricevuti in dono e da lui offerti in dono al mondo senza mai risparmiarsi.
Perché Andrea Dall’Asta non va solo letto e riletto, interiorizzato e meditato con estrema attenzione e partecipazione, bisogna anche conoscerlo, ascoltarlo parlare e predicare, incontrarlo, viverlo in prima persona nella sua emanazione di Grazia e di Luce, Dolcezza e Tenerezza verso tutti: sgorgano spontanei ammirazione, stupore e gratitudine indescrivibili per la sua preziosissima presenza su questa Terra.
Le sue parole risuonano come pura poesia che sussurra direttamente al cuore del lettore/uditore e fecondamente ne coinvolge mente e spirito, rendendo accessibili, chiari e stimolanti temi e concetti d’altissimo spessore che, grazie a lui, arrivano a diffondersi e radicarsi in noi, integrandosi nella nostra quotidianità.
Le sue parole si fanno preghiera, da rivivere nel tempo, tenendo il libro sempre a portata di mano e di anima, ripercorrendone i passaggi più densi di Verità e Bellezza , per lasciarsene penetrare e trasformare sempre più intensamente e profondamente.
Andrea Dall’Asta è Dono dal Cielo, Capolavoro di Dio.