Citazione spirituale

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Gesù impara - Paolo Curtaz
Libro
Paolo Curtaz San Paolo Edizioni (novembre 2014, 240 p.)

Giovanna il 21 febbraio 2015 alle 22:25 ha scritto:

Carissimo Paolo, ti scrivo e non vorrei scriverti perché so che non ce la farò ad esprimere compiutamente quello che sento dopo la lettura del tuo libro. La tua ultima fatica: “Gesù impara”. Ti scrivo a caldo per raccogliere, prima che scompaiano, le mie parole interiori. Sono coinvolta da un sentimento per una persona viva e non sei tu - a cui pur scrivo tutta la mia gratitudine - ma Gesù. Quest’umanità di Gesù non ha sconfessato nulla della sua divinità. Pensavo che Gesù avesse preso la nostra umanità in modo diverso da noi, che fosse stata per Dio una specie di vestito, ma mi arriva un uomo che ha imparato a riconoscersi Dio con la sua fragilità carnale addosso. Non ha usato nessun trucco, ha risolto la nostra natura vivendoci dentro, e nel modo più vero e concreto. Leggevo e più leggevo più mi accorgevo che quel tuo sguardo mi restituiva la verità. Mi hai messo nella mano di Dio e mi hai fatto sentire le sue emozioni come se passassero da una mano all’altra. Chissà quanto ti è costato! Hai percorso anche tu quelle strade interiori … Grazie per la tua generosità.

Giovanna

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Franco Albiero il 21 febbraio 2015 alle 20:21 ha scritto:

Acquisto conveniente e spedizione rapida.

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Franco Albiero il 21 febbraio 2015 alle 20:21 ha scritto:

Ottimo acquisto.

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Catechista Antonella Vicari il 21 febbraio 2015 alle 18:58 ha scritto:

Meraviglioso cammino verso l'Incontro più importante di una vita... e arrivi alla Pasqua con la vera gioia di essere Suo Discepolo!
Buona Quaresima

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Pedro Santos il 20 febbraio 2015 alle 16:33 ha scritto:

Un ottimo strumento studio della Pastorale Giovanile. Particolarmente nella guida della ricerca dei itinerari di Pastorale Giovanile, come nel progettare azione di pastorale giovanile a livello diocesano, parrocchiale e locale.


Fiorenza Saccoman il 20 febbraio 2015 alle 15:42 ha scritto:

Nuba...Non mi vergogno di dire che prima di leggere il volume conoscevo poco o nulla del popolo Nuba. Sapevo solo che è stata una delle popolazioni africane più decimata al tempo degli schiavisti. Renato Kizito Sesana ricostruisce la guerra sudanese fin dall'inizio, con riferimenti precisi e di grande obbiettività storica. Il tutto non viziato dal presupposto di essere sacerdote in terra non cristiana. La sua esperienza dimostra come persone di varia etnia e religione possono convivere e capirsi senza problemi.


Pedro Santos il 20 febbraio 2015 alle 12:19 ha scritto:

Un libro che propone un ripensamento della pastorale giovanile a partire dalle sensibilità giovanili attuali, dove si mettono a fuoco le condizioni ecclesiali, sottolineando l'importanza fondamentale dell'accoglienza nella pastorale giovanile, e il bisogno di riscrivere un nuovo cammino spirituale con i giovani, particolarmente prendendo cura della crescita umana e cristiana di loro.


massimo crocco il 19 febbraio 2015 alle 19:01 ha scritto:

Questo libro si legge tutto di un fiato. E' bellissima la biografia del carabiniere martire. Lo tengo nella mia biblioteca e lo custodisco gelosamente.

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Ander Andreani il 19 febbraio 2015 alle 16:56 ha scritto:

Bellissimo. L'ho utilizzato per un camposcuola coi ragazzi delle medie ed elementari. Le storie sono semplici e alla fine di ognuna ci sono spunti di riflessione e preghiere. Io comprato anche quello uscito dopo con altri 8 santi: "8 nuovi santi in pole position" che è decisamente migliore nella grafica ma hanno tolto le preghiere e gli punti in fondo.


Fiorenza Saccoman il 19 febbraio 2015 alle 11:42 ha scritto:

Da molti anni mi considero figlia spirituale di San Pio.(A me piace chiamarlo Padre Pio). Ogni libro su di lui, che ho il privilegio di leggere, non fa che aumentare in modo esponenziale la devozione che provo.Ritengo, che la caratteristica che maggiormente emerge da questo scritto, sia la sofferenza di tipo fisico e mentale alla quale il padre e' stato sottoposto durante il servizio militare per lui forse più gravoso della sofferenza generata dal Dono delle Stigmate.Dentro di lui, in ogni caso, prevale la totale accettazione del disegno celeste preparato per lui e la incommensurabile fede in Dio.Completa il volume una ricca lista delle fonti utilizzate dall'autore e una notevole bibliografia.


Dott. LEONARDO QUAGLIATA il 19 febbraio 2015 alle 10:33 ha scritto:

Un argomento sempre bello e fondamentale per la fede di un cristiano cattolico. Ci aiuta a riscoprire l'importanza della vita nascosta, delle piccole cose ordinaria, della chiamata alla santificazione della vita di ciascuno di noi, attraverso l'esempio e il potente aiuto di Maria.


Fiorenza Saccoman il 19 febbraio 2015 alle 10:27 ha scritto:

I caratteri tipografici grandi, sono di aiuto a chi come me, comincia ad avere difficoltà a mettere a fuoco le parole durante la lettura, soprattutto serale..Sono presenti preghiere che non ricordavo più, legate alla mia infanzia , al ricordo della mia mamma e delle suore che gestivano la scuola materna un tempo denominata asilo infantile.Preghiere... tantissime.... veramente per ogni necessità...


Prof. Marco Vismara il 18 febbraio 2015 alle 21:30 ha scritto:

Sono i racconti del Natale di Francesco e non solo, a fare da cornice al testo del card. Angelo Comastri che presenta la nascita di Gesù, il mistero del Dio che si fa uomo, attraverso un linguaggio e una struttura narrativa semplice ma non scontata.


Prof. Marco Vismara il 18 febbraio 2015 alle 21:28 ha scritto:

Si conclude con questo libretto l'interessante percorso intitolato "Il Vangelo di Maria", realizzato dalla sapiente e appassionata creatività del noto card. Angelo Comastri: dalla nascita di Gesù fino alla sua resurrezione, accompagnati dallo sguardo materno di Maria.

Il perdono - Angelo Comastri
Libro

Prof. Marco Vismara il 18 febbraio 2015 alle 21:25 ha scritto:

A raccontare il volto di un Dio misericordioso, "lento all'ira e grande nell'amore", ci pensa il card. Angelo Comastri in questo libretto. Un linguaggio comprensibile e i numerosi riferimenti evangelici, lo rendono adatto a tutti.