La voce dei clienti

Elisabetta Corda, elismiao@hotmail.it il 1 febbraio 2016 alle 13:13 ha scritto:

Stupendo Rosario, un gioiello, grazie!

Un gabbiano il 1 febbraio 2016 alle 10:51 ha scritto:

Siete a conoscenza del fatto che questa "paladina dell'antimafia" è stata condannata a quattro anni per truffa?? Intascava i contributi ricevuti dalle istituzioni e li spendeva per fini personali!
Non vi sembra che sia forse il caso di ritirare dalla vendita questo cumulo di balle che nemmeno è degno di definirsi libro?!

lucrezia stellardi il 31 gennaio 2016 alle 23:56 ha scritto:

Molto bello, completo, ricco. Mi ha accompagnato lungo tutto un anno. Belle le immagini, di alcune ne ho fatte dei quadretti, di altre dei segnalibri. Sono dispiaciuta che per quest'anno non è stato proposto uno simile. Sarebbe stato bello uno su Teresa di Lisieux.

Don ROBERTO FALCONI il 31 gennaio 2016 alle 15:08 ha scritto:

Di pubblicazioni sul silenzio in questi ultimi anni abbiamo assistito ad una particolare fioritura. Di taglio diverso (biblico, teologico, filosofico), questa si inserisce nel solco dell'autobiografico. L'autore infatti racconta il suo personale cammino di avvicinamento alla realtà del silenzio e al processo che lo ha portato ad una maggiore consapevolezza di sè nell'adesione al reale. L'intento è, come recita per altro il titolo, di tracciare una biografia del silenzio dove il protagonista sia proprio lui e la sua capacità di tracciare una nuova esistenza per chi decide di lasciarsi conquistare dalla sua presenza. Il testo, diviso in numerosi capitoletti che permettono un'agevole lettura e meditazione, quindi mostra i frutti del silenzio man mano che diventa compagno di viaggio dell'uomo. Molte volte le osservazioni hanno il marcato sapore di tecnica meditativa orientale e di tecniche introspettive. L'aspetto più propriamente teologico non viene mai affrontato direttamente se non nelle ultime pagine quando viene citato anche Gesù. Gradevole nella lettura per chi per la prima volta si accosta a questo tema, per chi invece cerca una connotazione più teologica-biblica il rischio è di restare delusi. Non ci sono particolari intuizioni su questo tema o nuove prospettive. Da consigliare per chi, come dicevo, si accosta per la prima volta a questo tema partendo per lo più da un approccio esistenziale.

Don ROBERTO FALCONI il 31 gennaio 2016 alle 14:56 ha scritto:

La vicenda del romanza è alquanto singolare e originale. Padre Malachia, sacerdote dell'Ordine di S. Benedetto, viene richiesto dal canonico Collins nella sua parrocchia per insegnare un poco di canto gregoriano ai suoi due curati e ai suoi parrocchiani. Coinvolto in una singolare sfida con un ministro della chiesa anglicana, Padre Malachia si vede protagonista di un miracolo alquanto bizzarro e strabiliante. Scritto con fine humor e esatta conoscenza teologica, il nostro autore continuamente sottopone al lettore la scelta di schierarsi da parte della fede o dell'incredulità. Il testo naturalmente risente, nella sua visione teologica, della manualista ottocentesca ma questo non toglie il suo valore e la sua perenne attualità davanti al tema del miracolo e, soprattutto, del miracolistico. Una lettura piacevole che nello stesso forma e interroga. Da leggere e da regalare a piene mani per chi è alla ricerca continua di segni nella sua vita. Forse aprirà anche lui gli occhi ai veri miracoli...

Don Tancredi Muccioli il 30 gennaio 2016 alle 23:40 ha scritto:

Bellissime le meditazioni sui Santi del Card. Comastri. Ho avuto modo di vedere il DVD con la presentazione di tanti personaggi. Sono rimasto commosso profondamente nell'ascoltare le parole con cui il cardinal Comastri racconta la vita di tanti " santi " dei nostri giorni.

Don Tancredi Muccioli il 30 gennaio 2016 alle 23:37 ha scritto:

Come già detto per l'altro volume di Padre Sicari, questi ritratti dei Santi sono bellissime. C'è una freschezza di linguaggio che ti fa sentire più attuali che mai tante persone che hanno risposto generosamente all'amore di Dio.

Don Tancredi Muccioli il 30 gennaio 2016 alle 23:35 ha scritto:

La raccolta sulla vita dei Santi di Padre Antonio Sicari è molto bella. Le vite dei santi si leggono con grandissimo piacere. Sono dei veri e propri ritratti che ti fanno sentire attuali personaggi anche del passato.

Don Tancredi Muccioli il 30 gennaio 2016 alle 23:34 ha scritto:

Questo libro di meditazione del cardinal Angelo Comastri è veramente ottimo. Le meditazioni sulla Parola di Dio sono attualissime. Il linguaggio è chiaro e alla comprensione di tutti. Sono meditazioni anche per laici, molto belle e toccanti.

giusy campobasso il 30 gennaio 2016 alle 22:13 ha scritto:

L'autore è molto bravo ad accompagnare il lettore all'introspezione personale. Le sue osservazioni sono sempre pertinenti ed utili a chi sa mettersi in discussione. Bello.

giusy campobasso il 30 gennaio 2016 alle 22:09 ha scritto:

Ho letto volentieri questo libro. Adatto alle famiglie ma anche ai giovani fidanzati. Ho riflettuto molto sulla fortuna e la bellezza di vivere in una famiglia e sull'importanza di curarla ogni giorno. La comunicazione in famiglia è la cura a molti mali. Da consigliare ai giovani sposi.

giusy campobasso il 30 gennaio 2016 alle 21:55 ha scritto:

E' un libro semplice scorrevole e divertente. Poco impegnativo, adatto a chi vuole rilassarsi visto che la storia si legge velocemente. Bello.

Laura Giambartolomei il 30 gennaio 2016 alle 20:05 ha scritto:

Libricino molto adatto ai bambini di età scolare, per introdurli alla vita dei testimoni della fede e della misericordia in particolare, con riferimenti precisi al Vangelo e a Gesù. Le illustrazioni sono efficaci ed adatte ai piccoli lettori.

Laura Giambartolomei il 30 gennaio 2016 alle 20:03 ha scritto:

Una guida al Giubileo seria e approfondita ma con timbro colloquiale e tono piano. Il libretto ci introduce in maniera dolce ma efficace al grande evento del Giubileo della misericordia: consigliatissimo!

giusy campobasso il 30 gennaio 2016 alle 19:30 ha scritto:

E' un racconto semplice e bello. Un modo personale di vivere il proprio talento, che esprime bene la gioia che prova ogni iconografo nel formare fare e diffondere il proprio lavoro che è bellissimo, anche se faticoso.