La voce dei clienti

Padre Devis Rocco il 7 febbraio 2015 alle 11:37 ha scritto:

In questo libro sono raccolti vari interventi, tra i quali quello del cardinale Scola e di un padre carmelitano di Roma, psicologo, padre Goya. È un libro specifico per coloro che vivono la vita monastica o che la frequentano assiduamente, magari recandosi spesso in un monastero per la preghiera con i monaci. Da questo libro si può cogliere la vitalità che ancora oggi ha la vita monastica nella Chiesa e per il mondo.

Padre Devis Rocco il 7 febbraio 2015 alle 11:33 ha scritto:

È davvero difficile oggi giorno saper perdonare... Non solo verso chi ci fa dei torti ma anche a noi stessi, nella nostra stessa vita personale. L'autore in modo semplice e chiaro ci porta alla scoperta del valore intrinseco del perdono. Perdonare è saper vivere!

Padre Devis Rocco il 7 febbraio 2015 alle 11:31 ha scritto:

Thomas Merton è uno dei più grandi scrittori del 900... Monaco trappista americano e poi eremita nella Trappa offre proprio in questo scritto al lettore il suo punto di vista sul tema della vita contemplativa eremitica, troppo spesso creduta una scelta di comodo e di egoismo. È un classico in una buona libreria ha sicuramente il suo posto.

Padre Devis Rocco il 7 febbraio 2015 alle 11:29 ha scritto:

Questo piccolo libretto é molto semplice da leggere e cii offre sicuramente tanti spunti di meditazione, relativizza ciò che spesso noi reputiamo di capitale importanza perché sinceramente la morte ha la capacità di relativizzare tutto! Non è una lettura triste bensì ci può donare un nuovo modo di vedere e leggere la realtà. Lo consiglio a tutti!

Padre Devis Rocco il 7 febbraio 2015 alle 11:22 ha scritto:

È un ottimo libro che si leggere con facilità, di un autore che per me è molto capace di unire la dimensione biblica e spirituale insieme a quella umana e psicologica. Sto parlando del padre benedettino tedesco Anselm Grun. Leggete questo libro e scoprirete davvero quanto la vita sia ricca di doni.

Enza Vergottini il 6 febbraio 2015 alle 21:56 ha scritto:

Alberto Mello si rivela ancora una volta un grande autore...

Antonio, anto.maio@yahoo.it il 6 febbraio 2015 alle 18:43 ha scritto:

Semmai le sette sillabe.

Dott. Enrico Mossino il 6 febbraio 2015 alle 15:31 ha scritto:

Grazie a questo libro si può capire un poco di più della realtà cinese: ho scritto un poco, non a causa del libro, ma per la vastità dell'argomento. L'osservatore è inoltre un conoscitore atipico e puntuale dell'Asia.

Dott. Enrico Mossino il 6 febbraio 2015 alle 15:28 ha scritto:

E' un viaggo commovente alla scoperta del mistero del lenzuolo della Sindone, in cui si è guidati, con rigore scientifico, da uno dei più illustri studiosi di Torino e d'Italia. Da leggere e rileggere sicuramente , nell'anno della nuova ostensione e della visita di Papa Francesco.

Anna il 6 febbraio 2015 alle 12:54 ha scritto:

Saggio breve, conciso, ma ricchissimo di informazioni e riflessioni di estremo interesse. Non si tratta del solito libricino fatto di teorie astratte, o di fantasticherie, o di fantascienza. Neppure lascia spazio a sensazionalismi, miracolismi, o al visionarismo. E' un testo molto concreto che fa cogliere al lettore quel sottile filo che collega dottrina cattolica, Medjugorje e segni straordinari. E' stato per me una piacevole e casuale scoperta tra gli scaffali della libreria. Lo consiglio vivamente!

Catechista Egle Lombardo il 6 febbraio 2015 alle 10:43 ha scritto:

Comodo supporto per gli incontri di catechismo con i ragazzi in preparazione alla Cresima, soprattutto per la dimensione e la grandezza dei caratteri scelti per la stampa. E' un Vangelo classico con in più gli Atti degli Apostoli.

Catechista Egle Lombardo il 6 febbraio 2015 alle 10:39 ha scritto:

E' un supporto utile per la fascia di età adulta. Valido strumento di riflessione spirituale personale. Lo consiglio a chi vuole meditare e come formazione personale. Non lo consiglio per le fasce di età dell'Iniziazione Cristiana.

Loredana Lucchini il 6 febbraio 2015 alle 10:12 ha scritto:

Immagine semplice ma molto bella, sul retro la preghiera di invocazione al Santo

Marina il 6 febbraio 2015 alle 09:00 ha scritto:

Un scritto che sa di verità. Complimenti!

Rossella il 6 febbraio 2015 alle 00:12 ha scritto:

Sembra molto interessante...il titolo rispolvera un'espressione abbastanza desueta...rende bene l'idea, almeno dal mio punto di vista.