La voce dei clienti
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Prof. Stefano Coccia il 6 maggio 2013 alle 10:40 ha scritto: Libro a mio parere molto interessante, appassionante e reale. L'autore è riuscito a trasmettere ai non più giovani o a coloro che non hanno più a che fare con essi l'emozioni, gli interessi, i problemi che attanagliano la vita dei nostri ragazzi. Parla di Dio in un modo davvero unico, in modo quasi velato che mentre da una parte copre Dio lasciandolo nel trascendente dall'altra lo incarna in qualcosa di davvero tangibile. Anche se già è uscito quello nuovo è sempre bello apprezzare un libro di questo calibro soprattutto se si ha a che fare con i giovani di oggi. Libro consigliato a tutte le età, ai ragazzi, ai giovani, agli adulti, preti e genitori che hanno a cuore la vita spirituale e non dei nostri ragazzi. Leggi tutti i commenti (3) |
mauro la spisa, granatina.g@gmail.com il 6 maggio 2013 alle 08:39 ha scritto:
Piacevole e stimolante nella lettura il libro affronta il millenario tema della fede e della sua razionabilità. |
Dott. Alberto Tiriolo il 5 maggio 2013 alle 11:56 ha scritto: Fantastico libro a tratti giocoso per apprendere le lettere Leggi tutti i commenti (2) |
Scritti politico-filosofici di un ebreo scettico nella Venezia del...
Bompiani
(aprile 2013, LXXXIX-547 p.)
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L'Autore il 4 maggio 2013 alle 07:01 ha scritto:
Nelle fonti latine per tutto il medioevo e l'età moderna la parola "synodus" è femminile e pertanto sulle orme di un grande maestro di storia medievale, Cinzio Violante, si dice "una sinodo": diverso è l'uso al maschile invalso attualmente. |
Ruth il 2 maggio 2013 alle 15:49 ha scritto: Un libretto mediocre e mal scritto del quale solo il titolo ha fatto si che diventasse un (piccolo) caso editoriale. Concordo con Esther. Chi è interessato a questi argomenti vada alla Mulieris Dignitatem. Onestamente, non se ne sentiva la mancanza, figuriamoci poi del secondo volume. Leggi tutti i commenti (14) |
Andrea Tessari il 2 maggio 2013 alle 12:49 ha scritto:
Chiunque legga questo libro non deve pensare assolutamente di trovarsi di fronte a un racconto unitario. L'autore presenta tante scene staccate le une dalle altre (e unite solo dal fatto che Cristo è ritornato a Roma). Il tutto è continuamente appesantito dalle ripetitive riflessioni dell'autore. |
Prof. Stefano Coccia il 2 maggio 2013 alle 11:53 ha scritto: Secondo me è un libro molto banale perché non riesce ad esprimere al meglio il contenuto del Credo. I giochi sono molto infantili e non riescono a coinvolgere i ragazzi x cui l'ho preso. Io ho le terze medie e quindi mi sembrava adatto soprattutto in questo anno della fede. A mio parere è molto meglio quel libretto di Enzo Bianchi sul Credo. Comunque sono felice di essere smentito se qualcuno mi dice in che modo lo ha utilizzato e quale beneficio ha tratto da questo pseudo-libro per i ragazzi a cui lo ha sottoposto. Leggi tutti i commenti (2) |
Luigi Pellegrini il 1 maggio 2013 alle 13:25 ha scritto: I retroscena del nome del Pontefice. Bellissimo libretto. Consigliatissimo Leggi tutti i commenti (2) |
Luigi Pellegrini il 1 maggio 2013 alle 13:24 ha scritto: Sarà un grande Papa. Bellissimo Libro di Sua Santità. Consigliatissimo Leggi tutti i commenti (4) |