Citazione spirituale

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La Sacra Bibbia CEI - UELCI
Libro

Anton il 18 ottobre 2008 alle 23:48 ha scritto:

Non ho ancora avuto modo di comprare la nuova versione. Mi pare però che taluni cambiamenti si potevano evitare, perchè già entrati nell'uso di milioni di fedeli. ma se ciò serve a rendere più fedele al senso originale il testo italiano, ben vengano.
Non capisco i riferimenti al latino: tanto lividore può essere dettato solo da pregiudizio ideologico, dato che la Bibbia di cui stiamo parlando è INTERAMENTE IN LINGUA VOLGARE (cioè nella lingua del volgo, della gente, del luogo ecc.).
Tra l'altro, perfino l'italiano corretto ormai non viene più compreso dalle masse, come non viene più compreso il mistero della Santa Messa. I nostri nonni non capivano il latino, ma andavano a messa, si comunicavamo, si confessavano, e per quanto umanamente possibile, vivevano una vita cristiana in una società cristiana.
I loro nipoti a stento leggono i fumetti; il più delle volte leggono stentatamente il libretto delle istruzioni per l'uso della lavatrice. Non vanno a messa. Quando ci vanno, si inventano una liturgia tutta loro - i più saputelli; il resto tace o si inchina emulando quelli seduti nei primi banchi. Non si confessano. Quando lo fanno, confessano solo quello che essi credono peccato - poco invero, visto che oltre l'omicidio non ci si perdona solo il furto.

Il latino è la lingua, ancora oggi, della Chiesa. Esprime l'universalità. "E' un segno", come si suol dire oggi. E un segno di tutto rispetto. Almeno quanto portare all'offertorio scarpe puzzolenti da donare a Dio non si sa perché, o il girotondo che si fa al momento del Padre Nostro.

emanuele il 1 ottobre 2008 alle 13:42 ha scritto:

Se la nuova tradu zione aiuterà il lettore a comprendere meglio la Parola, ben venga; importante comunque mi sembra non banalizzare espressioni che potrebbero essere pregne di simbolismi. In ogni caso, la comprensione è indispensabile per la comunicazione, ciò è valido ancor più per la celebrazione, dove l'eventuale latino, sconosciuto ai più, impedirebbe una piena partecipazione alla celebrazione liturgica, momento unico in cui i singoli fedeli sono chiesa. Dio parla la lingua del posto, quando parla agli uomini,altrimenti nessuno lo comprende.

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Melody, melodylolly@hotmail.com il 18 ottobre 2008 alle 16:18 ha scritto:

Ho avuto modo di conoscere Padre Gabriele e di leggere il suo scritto e posso soltanto ringraziarlo per tutto l'aiuto che
mi ha dato per ricominciare a credere che nella preghiera e nell'amore per Gesu' si possono risolvere tanti problemi e capire che tantissima gente sta peggio di me e di noi tutti.
Percio' ho imparato a pregare anche per loro e sono sicura che Gesu' mi ascola e mi consiglia.
Un gandissimo GRAZIE a Padre Gabriele!

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CATIA DE TOMMASO il 17 ottobre 2008 alle 18:06 ha scritto:

ottimo libro


ins. Rosanna Linetti il 15 ottobre 2008 alle 22:41 ha scritto:

L'icona è davvero molto bella e può essere regalata in un'occasione importante e significativa, quale ad esempio la celebrazione di un sacramento.
Ne consiglio l'acquisto, considerata la soddisfacente qualità in rapporto ad un costo del tutto accessibile.


scuola media Sandro Pertini il 14 ottobre 2008 alle 10:35 ha scritto:

E' UNA STORIA MOLTO DIVERTENTE...
LA TATA BRIGITTA E' UNO SPASSO!!!
CONSIGLIAMO AI RAGAZZI DI LEGGERE QUESTO LIBRO.

ALCUNI STUDENTI DELLA 1 MEDIA


bibi, golden_heart91@hotmail.it il 11 ottobre 2008 alle 18:49 ha scritto:

penso che sia un libro davvero eccezionale, e che l'argomento sia stato trattato in modo originale e profondo. davvero bello!!


alee, alessandro@grossi.it il 11 ottobre 2008 alle 16:07 ha scritto:

Penso che nulla più questo libro possa spiegare e far capire ciò che la Chiesa Cattolica, e tutto quello che vi è intorno, faccia ogni minuto per il bene del mondo e mi farebbe piacere anche che qualche anticlericale legga questo libro


Giovanna il 10 ottobre 2008 alle 11:00 ha scritto:

Bellissimo! Accattivante, piacevole e scorrevole.
Ti lascia nel cuore una grande pace e le fotografie illuminano lo sguardo.
Grazie!


aquila bianca il 7 ottobre 2008 alle 23:52 ha scritto:

mi è piaciuto molto tanto che avevo pensato di fare un regalo ai ragazzi che si preparano per la cresima, perchè è veramente un libro che guida e per ogni cosa ci sono parole che vorrebbero dire i genitori ai propri figli, parole di sapienza che dai genitori non sono ascoltate perchè dette da loro, ma in un libro sono parole che rimangono


Robylucy il 7 ottobre 2008 alle 01:19 ha scritto:

Bellissimo libro, che fa riflettere molto...consigliabile soprattutto a tutte quelle coppie che accarezzano l'idea di essere genitori. Commuovente...fa riflettere sul fatto che l'amore di una madre nei confronti del proprio figlio scaturisce una forza indicibile che va oltre le dure prove a cui la vita ci sottopone. Anche quando pensiamo di non potercela fare. Per racchiudere il senso: NON C'E' VITA CHE NON VALGA LA PENA DI ESSERE VISSUTA. Roby & Lucy.

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Irene Zolea, melianlamaia@aliceposta.it il 4 ottobre 2008 alle 17:51 ha scritto:

E' una vera grazia il poterne leggere anche solo un rigo! E' un Diario letteralmente imbevuto d'amore e di verità in ogni pagina, ed è impossibile che non ci scendano nell'intimo, toccandoci nel profondo con una dolcezza infinita.
Si vive, giorno per giorno con S. Faustina, il suo itinerario di donna semplice e concreta, insieme a Gesù, verso una santità vissuta nel quotidiano "grigiore", come lei scrive.
Quelle parole che Gesù le rivolge sono dette sopratutto per chi le leggerà successivamente, cioè TU ed IO!

Molto, molto consigliato, e sopratutto va messo in pratica nella vita con tanta pazienza ed amore.

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I baci non dati - Ermes Ronchi
Libro

anna, gemami161@hotmail.it il 3 ottobre 2008 alle 02:56 ha scritto:

grazie!è da tanto che desideravo farlo.io l'ho paragonato a 1 "goccia nell'oceano"perchè lo scritto era poco x l'argomento che tratta=goccia=oceano xchè quelle pagine ti portano a riflettere,il campo è immenso,sei trascinato da questa corrente amorosa che ti spinge a riflettere su atteggiamenti,sentimenti,su tutto ciò che riguarda la persona,quindi è coinvolgente,attraente.A me è stato di grande aiuto,anzi quando l'ho trovato ho ringraziato lo Spirito Santo x aver illuminato l'autore e nello stesso tempo ho pensato:peccato non sia stato scritto prima.Finalmente,grazie a questo libro ho potuto manifestarein tutta sincerità e serenità a una persona amica che amo molto da tempo,perchè la nostra amicizia è veramente un dono di DIO.Quando ho letto che ci poteva essere anche tra i religiosi oppure tra un Padre(sacerdote e una donna)prendi l'esempio di S.Bernardo e la sua lettera a EMERGARDA è stato stupendo saperlo.Mi sono sentita come liberata,avevo solo bisogno di comunicarlo a lui,dirgli che la nostra amicizia e il nostro affetto non dovevano essere soffocati ma coltivati,farli crescere sempre di più,perchè è questo che ci chiedeva il Signore. Mi piacerebbe che questo libro lo leggessero tutte le persone consacrate e i sacerdoti xchè purtroppo nelle comunità religiose si insegna il contrario xchè si ha paura di questo sentimento,si pensa sempre a chissà quali conseguenze,io ho potuto sperimentarlo.Ecco xchè dico che sarebbe bene che lo leggessero specialmente le responsabili della formazione.Riguardo a questo mi ha molto sorpreso ciò che dice S.Teresa,già a quei tempi aveva capito l'importanza dell'amicizia,e mi sono detta chissà xchè non l'avessero capito altri,attraverso i suoi scritti,specialmente quelle congregazioni che si ispirano a quella spiritualità.Ma penso che il Signore è grande e li aiuterà a capire(spero anche che leggano il libro)Io il mio libro (dopo avergliene parlato a lungo e scritto )l'ho donato alla persona che amo,affinchè l'aiutasse a crescere e a vivere con serenità questo nostro rapporto speciale di amicizia,tenendo ben presente l'amore che abbiamo per il Signore e in LUI amarci,xchè è in LUI che dobbiamo tenere fisso lo sguardo,xchè è a LUI che anela la nostra anima,e il nostro desiderio.Mi creda,non so proprio come ringraziarla per avermi fatto questo dono.Si xchè per me è come me lo avesse fatto personalmente GRAZIE dal più profondo del cuore da parte mia e della persona che amo e che il Signore ha messo sul mio cammino(lui non può farlo di persona perchè è ripartito per l'Africa dove svolge il suo apostolato).Ecco perchè dopo aver letto il suo libro anche questo distacco e questa distanza ci è più sopportabile,perchè sappiamo che tutto ciò che ci diremo e faremo,sarà contento anche Gesù e non ci sentiremo più in colpa,perchè il Signore ci ama da sempre ed è contento che ci amiamo come LUI VUOLE che ci amiamo secondo il suo insegnamento. Sono certa che anche LEI è d'accordo con me su questo,sono veramente contenta e ringrazio lo Spirito Santo per avermi dato la possibilità di trovarla per esprimerle tutta la mia gratitudine e il mio affetto.Il Signore la illumini e la protegga sempre,le auguro ogni bene, mi piacerebbe ricevere una sua risposta,anche perchè potrei poi comunicarla al mio amico missionario.
Distinti saluti e un ricordo di preghiera, ANNA

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La filocalia [vol_1]
Libro

Annibale Sampaolo il 30 settembre 2008 alle 19:15 ha scritto:

Se desideri approfondire la tua preghiera tanto da poterti sentire più unito a Dio, questo è il libro che fa per te, è inutile dirti che mi ha aiutato anche a cambiare il modo di meditare la Bibbia. Non capisco perchè in parrocchia non si venga mai a conoscenza di testi così importanti, che dopo la Bibbia dovrebbero essere alla base della vita di Fede. Non so spiegarti quanto sia bello e importante in così poche parole posso solo dirti che ho già ordinato altri due libri della stessa collana il 2 e il 3, e mi auguro che chi leggerà questa recenzione non starà a pensare se acquistarlo oppure no perchè la spesa non è sicuramente paragonabile a quello che guadagnerà nel leggerlo.

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Ester il 27 settembre 2008 alle 20:45 ha scritto:

Bravo, mi hai fatto volare, ho toccato con mano, ciò che ho sempre sognato, ovvero cercare di essere veri, vivi, cercando di toglierci le varie maschere che portiamo, cioè, rimettere la mela sull'albero senza vergonia di aver fatto qualcosa che non si doveva.

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