La voce dei clienti
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ARIELLA MASSARELLI il 28 ottobre 2019 alle 16:22 ha scritto: Che fatica fare comunione, in famiglia, nel gruppo, nella comunità parrocchiale. Questo sussidio parte dalla storia lontana della salvezza: Mosè, la manna moltiplicazione dei pani fino all'ultima cena, tutti incontri di Dio - Gesù in com-unione con noi perché anche noi possiamo entrare in com-unione con chi ci vive accanto. Sussidio che abbinato all'altro testo della medesima serie "LA MESSA" è molto utile, concetti essenziali e pratici per la preparazione al sacramento dell'Eucarestia. Leggi tutti i commenti (7) |
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ARIELLA MASSARELLI il 28 ottobre 2019 alle 14:58 ha scritto: Sussidio costruito molto bene, colorato, giocoso, semplice che aiuta a far comprendere ai fanciulli la misericordia di Dio Padre e del Figlio Gesù; le catechiste della nostra parrocchia lo hanno scelto per la preparazione del Sacramento della Penitenza (la festa del perdono) che i fanciulli riceveranno il 29 marzo in quarta elementare Leggi tutti i commenti (9) |
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ARIELLA MASSARELLI il 28 ottobre 2019 alle 14:49 ha scritto: Impostato molto bene, ampi e interessanti spunti per svolgere un incontro di catechesi in maniera vivace, creativa, non noiosa e nello stesso tempo mirata a far comprendere quanto Gesù ci è vicino e ci vuole bene. Leggi tutti i commenti (3) |
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ARIELLA MASSARELLI il 28 ottobre 2019 alle 14:36 ha scritto: sussidio molto semplice, coinvolgente e colorato. Attraverso il vangelo di Marco il sussidio ci fa conoscere la figura di Gesù. È stato scelto dalle catechiste della nostra parrocchia per l'anno di terza elementare che avrà come finalità in una celebrazione la consegna del Vangelo: Vangelo lieto annuncio del regno di Dio attraverso l'incarnazione del Figlio Gesù. Leggi tutti i commenti (8) |
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ARIELLA MASSARELLI il 28 ottobre 2019 alle 14:24 ha scritto: i bimbi di oggi (non tutti) arrivano alla catechesi di primo annuncio che non sanno nemmeno fare il segno della croce e di conseguenza nemmeno le preghiere più semplici della tradizione cristiana. Piccolo libricino da donare ai fanciulli per stimolare l'apprendimento delle semplici preghiere da poter condividere in famiglia, nel gruppo e nella comunità cristiana Leggi tutti i commenti (2) |
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emilia lotito il 28 ottobre 2019 alle 13:37 ha scritto: La Bella e la Bestia è un film che ha rinunciato completamente ad avere una propria autonomia e punta tutto esclusivamente sull'operazione nostalgia, portando masse di persone che hanno un legame con il classico cartone animato Disney (e trattandosi di un classico, non copre soltanto le generazioni che l'hanno vissuto all'epoca dell'uscita, ma anche le successive). Comunque sempre bello da vedere. Leggi tutti i commenti (6) |
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Gaspare il 28 ottobre 2019 alle 09:28 ha scritto: L'ho letto tutto d'un fiato. I personaggi sono originali e divertenti: Giocone, Pallino, Piumetta, il Peloso, Dick, Marley. Troppo forti! Un viaggio alla scoperta del Fuoco Magico, che consiglio non solo ai giovani ma a persone di tutte le età perché ci fa pensare alle cose veramente importanti della vita. Leggi tutti i commenti (4) |
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emilia lotito il 27 ottobre 2019 alle 22:29 ha scritto: Re Salomone e la regina di Saba sono elementi portanti, a livello leggendario, dove i due protagonisti (Noah Whyle e Gabrielle Anwar) sembrano un po' voler replicare, certo da molto lontano, le loro gesta. Consigliatissimo. Leggi tutti i commenti (2) |
Nuovo corso di teologia sistematica [vol_12] / Antropologia teologica
Queriniana Edizioni
(gennaio 2005, 640 p.)
Don Antonio Marotta il 27 ottobre 2019 alle 22:16 ha scritto: Un ottimo manuale di antropologia teologica sviluppato secondo il pensiero teologico sistematico. Può essere usato per il primo livello nei corsi di baccalaureato ma anche per approfondimento nella formazione permanente. È aggiornato. Raccoglie la tradizione. Stimola la riflessione. |
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Don Antonio Marotta il 27 ottobre 2019 alle 14:07 ha scritto: Bel libro provocatorio sulla riscoperta della dimensione religiosa della vita. La vita religiosa che viene chiamata sempre più vita consacrata non può separarsi dalla vita umana. Perciò è meglio contestualizzarla nella religiosità della vita capovolgendo i due termini. Leggi tutti i commenti (2) |