La voce dei clienti - Libri

Andrea Ratto il 26 dicembre 2011 alle 14:22 ha scritto:

Questo libro mi è stato regalato e l'ho trovato talmente ricco di emozione e mi ha portato a fare riflessioni sulla vita e su ciò che mia aspetto....che poi a mia volta l'ho regalato ad altri amici.

Catechista paola mazzuccato il 25 dicembre 2011 alle 20:06 ha scritto:

Ho trovato questo piccolo libretto di preghiere molto utile per i miei piccoli bambini a cui faccio catechismo. Ogni sabato erano loro a chiedermi di leggere una preghiera insieme,con mia grande soddisfazione! Al giorno d'oggi non è facile insegnare la parola di Dio,visto che i bimbi hanno come primo pensiero,la PSP la WII o la DS.

sales il 21 dicembre 2011 alle 21:12 ha scritto:

ottimo libro. da leggere per riflettere

xLL il 14 dicembre 2011 alle 13:23 ha scritto:

LIbro di ampio respiro.Rigoroso ma scorrevole. Lo consiglierei un pò a tutti tanto è formativo.

Daniele il 18 dicembre 2011 alle 11:35 ha scritto:

Si davvero un ottimo libro, ma mi parlavano di una nuova edizione in otto volumi, semore con la stessa coprtina e con lo stesso nome e sempre edizione Piemme. Ne avete idea?

Chiara Fani il 17 dicembre 2011 alle 10:46 ha scritto:

E' veramente un ottimo inizio per i bambini! Lo uso come catechista e lo consiglio a tutti! E' semplice come linguaggio, ha delle belle immagini e usa parole semplici che spesso, nel raccontare i fatti della Bibbia, noi grandi non riusciamo a trovare. Evita le parti complicate e i discorsi difficili che per i più piccoli risultano incomprensibili. Nell'episodio dell'Annunciazione, ad esempio, è esposto il "problema" del concepimento e dei successivi dubbi di Giuseppe in modo ineccepibile. Ripeto: ottimo!

chile il 16 dicembre 2011 alle 19:32 ha scritto:

Semplicemente commovente, un libro che tutti dovrebbero leggere, anche i ragazzi a scuola, i nostri politici, le mamme, chiunque abbia a cuore la propria città... davvero da non perdere!

Laura Ciaranfi il 16 dicembre 2011 alle 17:11 ha scritto:

L'autore Alain Durel descrive la sua esperienza di conversione iniziata in Asia e in Egitto alla ricerca di Dio e dell'Assoluto. La sua sete di Infinito lo porterà fino al Monte Athos e a conoscere i monaci, a vivere come loro e ad intessere forti legami di amicizia con alcuni di essi. Il lungo racconto si snoda attraverso dialoghi, incontri, luoghi, portando il lettore a una nuova consapevolezza interiore.

Catechista zemira cortale il 16 dicembre 2011 alle 08:36 ha scritto:

molto bello

AnnaCarmelina SARACINO il 15 dicembre 2011 alle 12:36 ha scritto:

La venerabile S. Teresa del Bambin Gesù del Volto Santo, guidi Lina e Paolo verso la strada dell'amore.........la vita li benedica sulla terra, infinitamente. Il loro un amore ancora fermo, non fiorito ma tanto palpitante. A te! che dal Cielo lascerai cadere, piogge di rose Lascia che una rosa, sia raccolta da Lina e conservata insieme a Paolo.

Prof. DONATO DI PIETRO il 14 dicembre 2011 alle 23:35 ha scritto:

Il presente volume del prof. Serra costituisce un ottima sintesi relativa alle maggiori linee interpretative riguardanti il brano evangelico delle Nozze di Cana. In particolare l'evento di Cana, quale principio dei segni, è letto nell'orizzonte della "Teofania Sinaitica". La corrispondenza con questo momento allo stesso tempo importante e fondante del popolo eletto, offre una nuova lettura del brano in questione e cioè: la "teofania" di Cana viene vista come l'inaugurazione della Nuova ed Eterna Alleanza, non più fondata su tavole di pietra ma radicata nella persona del Cristo, l'inviato di Dio.

Prof. Calogero Fiorella il 14 dicembre 2011 alle 17:56 ha scritto:

Sono stato profondamente colpito dall'azione storica fatta da Frà Bartolomè in favore degli oppressi. Di tutto ciò sono grato a gustavo Gutierrez che ne ha reso testimonianza con dovizia di dati prima sconosciuti; poi, avendo un caro amico in Guatemala come missionario ( Padre Ottavio Sassu o.p.), ho potuto scoprire che frà Bartolomè è stato il secondo vescovo del Guatemala. Calogero Fiorella

Laura Ciaranfi il 14 dicembre 2011 alle 15:44 ha scritto:

Il libro racconta la conversione di John Pridmore, ex delinquente di Londra. Nella sua vita, segnata dalla violenza fin da quando era bambino, aveva accumulato ogni sorta di esperienza negativa fino al giorno in cui per poco non uccide un uomo. Comincia a riflettere sul suo atteggiamento e di dove lo abbia portato l'odio che prova. La mano di Dio lo guiderà a diventare un grande evangelizatore e a incontrare moltissimi giovani.

Laura Ciaranfi il 14 dicembre 2011 alle 15:28 ha scritto:

Il libro racconta la storia vera di una conversione al cattolicesimo di un ragazzo mussulmano. La mano di Dio accompagna il protagonista lungo le sue vicende personali con l'incontro di uomini e donne che lo aiuteranno nel suo cammino di fede fino a giungere al sacramento del Battesimo e alla scelta dell'esilio in Europa. Libro avvincente ed emozionante, descrive molto bene la situazione che vivono oggi i Cristiani in Oriente.

Adele Cammarata il 14 dicembre 2011 alle 13:02 ha scritto:

una favola spirituale per grandi e piccoli, perché siamo tutti piccoli... ispirato a S.Teresa di Lisieux e a Saint-Exupery, un romanzo che tocca il cuore e l'anima.