Citazione spirituale

La voce dei clienti

Tutti i commenti (da 19216 a 19230 di 31798)


Gioele Pelonero il 15 gennaio 2017 alle 01:23 ha scritto:

Non so se questa sia la versione che ho io, dato che non sono un esperto di editoria e ignoro il significato dell'espressione 'copertina rigida TELATA', ma suppongo di sì, se questa sta a significare che (purtroppo) la scritta dorata al centro della copertina è inesorabilmente destinata a logorarsi, a meno che la Scrittura non sia lasciata a prendere polvere nei cassetti della scrivania. Al di là dell'edizione, per una vita cristiana profonda e completa, insieme a una preghiera costante e a una limpida partecipazione ai Sacramenti, la luce della Parola è assolutamente indispensabile, per potere rivedere nei Libri Sacri la propria storia e l'amore personale di Dio per sé. La cosa fondamentale, nell'approcciarsi alla Bibbia, è ricordarsi che Essa non è né un pratico manuale di istruzioni, né un vivido ricordo di eventi passati, sebbene sia al contempo lampada ai passi del credente e ricchissima fonte storico-letteraria, ma che, al contrario, Essa è il Fuoco partorito dall'eternità dal Cuore dell'Altissimo e compiuto, nella potenza dello Spirito Santo, nella Morte e Risurrezione di Gesù, e nel Quale e attraverso il Quale ogni uomo e il mondo intero trovano e ricevono il compimento del proprio destino e della propria salvezza. L'assidua meditazione della Bibbia aiuta a entrare nell'intimità con Dio, a rileggere le vicende della vita e dell'anima alla Sua luce, a costruire insieme a Lui un rapporto solido e verace.

Leggi tutti i commenti (15)

Gioele Pelonero il 15 gennaio 2017 alle 01:15 ha scritto:

Il Silmarillion è il compendio del nucleo essenziale della produzione mitologica di Tolkien. La narrazione dell'opera si snoda attorno alle vicende di singoli personaggi e varie nazioni di Arda, che si dipartono dal tempo fuori dal tempo risalente a prima della Creazione del mondo attraverso le tre ere di Ea, l'Universo, e che sono incentrate sulla storia dei tre Silmarilli, le gemme sacre forgiate nelle Terre Immortali e nelle quali è racchiusa la luce degli Alberi d'Oro e d'Argento, dalla sorte delle quali dipende il destino del mondo. Lo stile e il tono sono indubbiamente elevati e aulistici, ma denotano nel loro complesso l'assenza di un'organicità di fondo alla base del romanzo, che in questo modo appare maggiormente come una raccolta di racconti, pubblicata, infatti, postuma dal figlio dell'autore, e da quest'ultimo curata per rifinire e connettere le diverse parti lasciate incompiute dal padre, morto nel 1973. In ogni caso il Silmarillion rimane un'opera di primo livello nell'odierno sterile panorama del fantasy, e probabilmente, agli occhi dello stesso Tolkien, la più importante opera da lui composta, la miniera di storie e miti da cui attinge anche la base del Signore degli anelli.


Gioele Pelonero il 15 gennaio 2017 alle 01:04 ha scritto:

Primo romanzo scritto da Tolkien, pubblicato alla fine degli anni Trenta, fu definito 'la più bella storia per ragazzi degli ultimi cinquant'anni'. Non posso assegnargli più di due stelle proprio per questo motivo: è essenzialmente un racconto non destinato a un lettore maturo, ed esattamente per questo non possiede una trama matura in sé; non si pensi di trovare nello Hobbit la sistematicità storico-geografica del Signore degli anelli, né la sua abilità stilistico-narrativa. La vicenda si snoda attorno alla ricerca del tesoro di Erebor da parte del gruppo di nani capeggiato da Thorin Scudodiquercia, al quale si uniscono Gandalf e Bilbo, e che dovrà affrontare ostacoli e difficoltà per raggiungere l'obiettivo auspicato. In ogni caso il contesto effettivo del romanzo appartiene più alla fiaba che al genere fantasy, e l'acquisto del libro è consigliabile più che altro a chi vuole farne un regalo per i propri figli o completare la sua collezione di scritti tolkieniani.


Gioele Pelonero il 15 gennaio 2017 alle 00:55 ha scritto:

Sebbene non sia certamente un libro perfetto né dal punto di vista dello stile, a volte soffocato o prolisso, né della trama, forse non sviluppata completamente, il 'Signore degli anelli' è indubbiamente il bestseller del ventesimo secolo. Impregnato di temi religiosi e romantici dalla prima all'ultima pagina, ha riproposto all'attenzione del grande pubblico il valore intrinseco della virtù e del coraggio, dell'onore e della fedeltà, e la portata cosmica di realtà come la vittoria della vita sulla morte e della decisività del 'destino' e del 'viaggio' - intesi nelle loro componenti più profonde - sulla sorte dell'uomo, in un contesto immaginario e proprio per questo immensamente realistico e maggiormente adatto alla trattazione di argomenti che dimorano nel substrato più intimo dell'anima umana. Il lettore viene immerso nelle vicende della Terra di mezzo e contemporaneamente riceve una strategia 'intuitiva' per immedesimarsi nelle proprie, attraverso la sequela dell'accettazione del proprio fardello e dell'obbedienza a una volontà superiore, la cui presenza sovrasta l'intero romanzo, ma anche mediante la meditazione su temi prettamente 'cristiani' come la misericordia e il libero arbitrio, che permettono di raggiungere la propria identità più autentica e sublime. Un libro da leggere, un libro che aiuta a pensare e a vivere, a credere e a scegliere, e che lascia una traccia indelebile in chi lo sa scoprire e apprezzare. Purtroppo, al giorno d'oggi, l'unico vero capolavoro del fantasy, un genere grandioso e ancora inespresso e lontano dalla sua maturazione, e proprio per questo essenziale, nella sua semplicità e nella sua significatività, per chi vuole avvicinarsi alla sua essenza più vera.

Leggi tutti i commenti (2)

Un utente il 14 gennaio 2017 alle 23:04 ha scritto:

Ottimo


Un utente il 14 gennaio 2017 alle 23:04 ha scritto:

Bel testo, utile per tale viaggio


Un utente il 14 gennaio 2017 alle 23:04 ha scritto:

Bel testo, utile per tale viaggio


Un utente il 14 gennaio 2017 alle 23:04 ha scritto:

Bel testo, utile per tale viaggio


Gabriella Fantozzi Macale il 14 gennaio 2017 alle 19:23 ha scritto:

non mi è piaciuto, non mi ha detto niente di speciale

Leggi tutti i commenti (2)

Gabriella Fantozzi Macale il 14 gennaio 2017 alle 19:22 ha scritto:

mio marito che adora San Francesco lo ha letto con piacere e mi ha detto che è stato scritto in modo scorrevole e piacevole

Il profeta - Gibran Kahlil
Libro
Gibran Kahlil Paoline Edizioni (gennaio 2001, 230 p.)

Gabriella Fantozzi Macale il 14 gennaio 2017 alle 19:21 ha scritto:

meraviglioso stupendo si legge con intensità di pensiero. Grazie

Fatti per il Cielo - Enrico Garbuio
Libro

Agnese il 14 gennaio 2017 alle 17:39 ha scritto:

Un libro scritto con il cuore in mano... acquistatelo per i vostri ragazzi. Ve lo dice una mamma, una maestra, una catechista.

Luca il 14 gennaio 2017 alle 17:38 ha scritto:

Un libro da leggere... scuote il cuore e incoraggia alla speranza.

Leggi tutti i commenti (4)

Mara Breda il 14 gennaio 2017 alle 16:50 ha scritto:

Molto bello. Bellissimi pensieri che fanno riflettere ogni giorno.

Leggi tutti i commenti (2)
Immagine Padre Pio (10 pezzi)
Articolo Religioso

Mara Breda il 14 gennaio 2017 alle 16:49 ha scritto:

Molto bello.

Leggi tutti i commenti (3)