La voce dei clienti

Emanuela Dal Santo De Munari il 10 novembre 2015 alle 10:26 ha scritto:

Quello di mio marito l'ho regalato. Ne basta uno in famiglia.
Ho anche il Messalino (solo) Festivo dell'Assemblea EDB nuova edizione 2007 completamente rifatta valido fino al 2023 (A-B-C) che è molto commentato (LIEF Vicenza). Ho sempre avuto almeno il Messalino Festivo.
Mio papà Elia ha frequentato le medie al Seminario di Thiene (VI) e quando nel 1944 i nazifascisti hanno bruciato la casa di Chiuppano (VI) i suoi Superiori gli hanno consigliato di andare a casa a fare compagnia alla mamma Amabile Greselin rimasta sola.
Un cordiale saluto e ringraziamento, Emanuela Dal Santo De Munari

Prof. Stefano Coccia il 10 novembre 2015 alle 08:53 ha scritto:

Mi è piaciuto molto leggere la vita di questo santo Re ungherese. Mi ha sempre affascinato la figura di santo Stefano d'Ungheria fin da quando sono andato a Budapest per un viaggio d'istruzione con con i miei compagni di classe l'anno della maturità. Appena mi è capitato di trovare questo libro l'ho acquistato subito. Mi ha colpito moltissimo il fatto che abbia perso il figlio ed il suo elogio funebre. Stefano avrebbe voluto abdicare per ritirarsi ad una vita di contemplazione spirituale affidando il regno nelle mani dell'unico figlio ancora vivente, Imre, tuttavia nel 1031 questi venne ferito a morte in un incidente di caccia. Dall'elogio funebre per il figlio:
«Per un imperscrutabile disegno divino la morte lo ha preso,
così che la malvagità non possa corromperne l'anima
e che ingannevoli pensieri non possano deviarne la mente –
come il Libro della Sapienza insegna per le morti premature. »
Poco dopo la morte del Re Stefano, iniziarono le segnalazioni di miracoli di guarigione che sarebbero accaduti nei pressi della sua tomba. Re Stefano venne canonizzato da papa Gregorio VII nel 1083 come santo Stefano d'Ungheria. I cristiani lo venerano come santo patrono d'Ungheria. La sua festa liturgica ricorre il 16 agosto, mentre gli ungheresi lo venerano il 20 agosto, giorno in cui le sue spoglie furono trasferite a Buda, ma anche il giorno in cui sarebbe stato eletto re; in Ungheria è anche festa nazionale.
Nel 2000 Stefano è stato canonizzato anche dalla Chiesa ortodossa, primo nuovo santo ad essere dichiarato tale da Cattolici e Ortodossi dopo lo scisma delle due chiese.

Catechista Romilda Cozzolino il 10 novembre 2015 alle 02:18 ha scritto:

Descrizione dettagliata e storicamente accurata. L'intreccio delle storie delle mistiche con il contesto nel quale vivono, rende la lettura scorrevole e piacevole.
Ciò che è scritto in questo libro immerge il lettore nella dimensione mistica senza troppa difficoltà.

Loris Bianchi il 9 novembre 2015 alle 21:28 ha scritto:

Buon rapporto qualità-prezzo, un rosario di fattura umile qualità essenziale sacondo me, serve per pregare, e l'umiltà è un dono di Dio.

Rossella Graziano il 9 novembre 2015 alle 20:45 ha scritto:

Molto semplice e bello. Mi piace

Rossella Graziano il 9 novembre 2015 alle 20:44 ha scritto:

Bellissimo, molto particolare!

Rossella Graziano il 9 novembre 2015 alle 20:42 ha scritto:

Utilissima per restare aggiornati sulle preghiere di ogni giorno! Consigliata

Catechista Gianna Gortan il 9 novembre 2015 alle 19:42 ha scritto:

Penso sia un libro utile. Trovo sia giusto, ma soprattutto molto utile, fare una raccolta di preghiere per il catechismo, per i bambini che affrontano la prima vera esperienza con la fede.

PARROCCHIA SAN MARONE il 9 novembre 2015 alle 10:16 ha scritto:

SI TRATTA DI UNA VERA E PROPRIA MINIATURA, MOLTO CURATA NEI DETTAGLI. NON PUO' AVERE UN USO PRATICO VERO E PROPRIO, SOPRATTUTTO PERCHE' I CARATTERI SONO MINUSCOLI. E' SOLO DA ESPORRE IN UN LUOGO DELLA CASA.

PARROCCHIA SAN MARONE il 9 novembre 2015 alle 10:13 ha scritto:

IL SUSSIDIO E' MOLTO UTILE NELL'AMBITO DI UN CAMMINO DI PREPARAZIONE VERSO IL MATRIMONIO. IMMEDIATO E SCHEMATICO SI PRESTA AD UNA CONSULTAZIONE ANCHE VELOCE DA PARTE DEI FIDANZATI, SOPRATTUTTO A CASA.

PARROCCHIA SAN MARONE il 9 novembre 2015 alle 10:10 ha scritto:

IL LIBRO OFFRE INTERESSANTI SPUNTI DI RIFLESSIONE, A PARTIRE DALLE PAGINE DEL VANGELO DI MARCO.
E' UTILE PER CHI CERCA DI MEDITARE LA PAROLA CON IL METODO DELLA LECTIO DIVINA; AIUTA A CALARE LA PAROLA NELLA PROPRIA VITA.

Catechista donatella vestena il 8 novembre 2015 alle 22:05 ha scritto:

Libro molto utile per spiegare il Vangelo della domenica con relativo mini- lavoretto da fare. Si può utilizzare sia per i bambini del primo anno sia per quelli dell'ultimo anno delle elementari......

Michela Pontel il 8 novembre 2015 alle 12:18 ha scritto:

Bellissima raccolta dei discorsi del papa, tutti uniti dal filo rosso del perdono. Ottimi spunti di riflessione per l'anno giubilare. Le udienze e gli Angelus, tutti del 2015, affrontano i grandi temi sulla famiglia.

Ale S il 8 novembre 2015 alle 12:07 ha scritto:

Consiglio a tutte le persone di buona volontà di dedicare parte del loro tempo alla lettura - a gustare! - capolavori della Tradizione cristiana come questo! Impariamo cosa sia la Tradizione e comprenderemo la sua grandezza, ci stupiremo di come Dio abbia guidato con sapienza la Sua Chiesa. Gregorio di Nissa col fratello Basilio e l'amico di lui, Gregorio di Nazianzo, ha realizzato il capolavoro di riflessione che ci permette a noi oggi di professare il Credo ogni domenica. Consiglio a tutti di educarsi per poter educare e per non parlare con parole vuote quand si pronunciano giudizi temerari sulla Tradizione della Chiesa, senza sapere neppure di cosa di parla.

Ale S il 8 novembre 2015 alle 12:03 ha scritto:

Mi è stato consigliato da un insegnante di teologia dogmatica e lo consiglio a tutti. Leggere le fonti, le opere di questi grandi Padri della nostra Tradizione cristiana è molto istruttivo. Il linguaggio è semplice, sintetici i concetti, diretti nell'esprimere il cuore dei misteri. Sono opere grandiose e impareggiabili che devono farci riflettere sia sulla grandezza della loro santità sia su come la santità si esprima in termini luminosi, chiari, senza possibilità di fraintendimenti.