La voce dei clienti

renata morello il 6 novembre 2015 alle 16:39 ha scritto:

Bellissimo. Strumento validissimo.

Nuno Antunes il 6 novembre 2015 alle 16:18 ha scritto:

Fantastic!

Dott. Rodolfo Luciani il 6 novembre 2015 alle 09:37 ha scritto:

Il testo é un valido strumento per gli operatori di pastorale e per quanti si occupano di formazione, in particolare dei giovani e dei giovani adulti. Interessanti le indicazioni per attività concrete e suggerimenti per una riflessione critica sulla metodologia e gli interventi da attuare perché il lavoro di formazione risulti efficace e produca scelte consapevoli, atteggiamenti coerenti con i valori condivisi e una reale capacità di auto orientamento.

GIUSEPPE DI DIO il 5 novembre 2015 alle 19:43 ha scritto:

Molto bello. Non me ne separo mai.

GIUSEPPE DI DIO il 5 novembre 2015 alle 19:43 ha scritto:

Molto bello, soprattutto il Tau in metallo.

GIUSEPPE DI DIO il 5 novembre 2015 alle 19:42 ha scritto:

Leggio stupendo, di ottima fattura.

vincenzo DE NICOLAIS il 5 novembre 2015 alle 15:21 ha scritto:

"Ho l'impressione - aggiunge monsignor Galantino - che qualcuno stia perdendo la calma per questo rinnovamento e si sfoghi appropriandosi di documenti riservati e scrivendo libri". "Mi piacerebbe dire all'ineffabile Fittipaldi e all'ineffabile, per due volte, Nuzzi - confida al Sir - è possibile conoscere le cifre delle vostre grandi operazioni editoriali? Io, al posto loro, poco poco mi vergognerei a fare le pulci agli altri in maniera ideologica, senza guardare a se stessi". "Meno male - conclude Galantino - che alcuni giornali seri stanno mostrando tutte le contraddizioni di operazioni di questo genere. Di fondo, ripeto, c'è il fatto che ad alcuni da' fastidio che ci sia una Chiesa Cattolica che, in questo momento, parla in modo più chiaro rispetto al passato, chiamando le cose con il loro nome". (AGI) .

vincenzo DE NICOLAIS il 4 novembre 2015 alle 15:56 ha scritto:

Il Vaticano sta procedendo senza incertezze sulla strada della trasparenza e della buona amministrazione: è quanto ha affermato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in risposta alla pubblicazione di due libri che, attingendo a documenti riservati, vorrebbero dimostrare il contrario.

vincenzo DE NICOLAIS il 5 novembre 2015 alle 15:20 ha scritto:

"Ho l'impressione - aggiunge monsignor Galantino - che qualcuno stia perdendo la calma per questo rinnovamento e si sfoghi appropriandosi di documenti riservati e scrivendo libri". "Mi piacerebbe dire all'ineffabile Fittipaldi e all'ineffabile, per due volte, Nuzzi - confida al Sir - e' possibile conoscere le cifre delle vostre grandi operazioni editoriali? Io, al posto loro, poco poco mi vergognerei a fare le pulci agli altri in maniera ideologica, senza guardare a se stessi". "Meno male - conclude Galantino - che alcuni giornali seri stanno mostrando tutte le contraddizioni di operazioni di questo genere. Di fondo, ripeto, c'e' il fatto che ad alcuni da' fastidio che ci sia una Chiesa Cattolica che, in questo momento, parla in modo piu' chiaro rispetto al passato, chiamando le cose con il loro nome". (AGI) .

vincenzo DE NICOLAIS il 4 novembre 2015 alle 15:54 ha scritto:

Come dichiarato da padre Lombardi la Pubblicazione dei libri è il risultato di attività illecita.
Dichiarazione Padre Lombardi Il Vaticano sta procedendo senza incertezze sulla strada della trasparenza e della buona amministrazione: è quanto ha affermato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in risposta alla pubblicazione di due libri che, attingendo a documenti riservati, vorrebbero dimostrare il contrario

Don alessandro genovesei il 5 novembre 2015 alle 14:59 ha scritto:

Ottimo

Don alessandro genovesei il 5 novembre 2015 alle 14:59 ha scritto:

Eccellente

Prof. Stefano Coccia il 5 novembre 2015 alle 12:29 ha scritto:

Libro davvero disarmante. Mons. Comastri ha fatto di questo libro uno dei capolavori letterari più belli. Il primo capitolo esprime il concetto principale del cristianesimo. Dio è amore. L'autore chiama in aiuto santa Teresa di Gesù Bambino che tramite i suoi scritti ci mette in chiaro cosa sia l'amore di Dio. La proprietà dell'amore è l'abbassarsi. Molto interessante e veritiero è l'autore quando dice che questa generazione non prega, si fa scarso ricorso alla preghiera, prima e durante le nostre attività. Il secondo capitolo è tutto centrato sulla figura dell'apostolo ed il terzo capitolo prende in considerazione delle figure di santi apostoli come Francesco d?Assisi, Madre Teresa di Calcutta, che Comastri ha conosciuto bene, san Vincenzo de' Paoli e il santo Curato d'Ars. Tutti questi grandi santi sono stati spinti dall'amore verso Dio e quindi dalla preghiera incessante. Noi ci domandiamo quindi quale sia il nostro stato di salute della nostra preghiera? L'apostolo deve conservare un costante e leale rapporto con Colui che lo invia, altrimenti parlerebbe a nome proprio e non di Colui che lo ha inviato. Nel quarto capitolo, l'autore, mette in guardia il lettore, attraverso le parole dei Profeti dell'A.T. dicendo che ci sono preghiere che non sono affatto preghiere gradite a Dio se la nostra condotta è falsa, se ci prostriamo a dei falsi e poi quando scopriamo ciò andiamo dal Signore senza un falso pentimento e chiediamo aiuto a Lui come per magia. Quanto è reale tutto ciò. Ci sono preghiere dalle quali Dio si deve difendere, perché sono come manciate di fango. Dio è la completezza dell'uomo, Dio è l'infinito che risponde al vuoto infinito del cuore umano: questa è l'antropologia biblica. Davvero stupenda è la spiegazione che Comastri dà alla parabola del Padre misericordioso.

Dott. Miriam Valentini il 5 novembre 2015 alle 09:46 ha scritto:

Il libro è veramente coinvolgente, sembra di leggere "1984" di Orwell in versione spirituale. E' sorprendente come un uomo all'inizio del secolo scorso possa aver avuto una visione così profetica del mondo di oggi. A parte qualche piccola lacuna di traduzione, è veramente da consigliare.

Dott. Miriam Valentini il 5 novembre 2015 alle 09:36 ha scritto:

Il libro contiene dei discorsi di don Tonino Bello preceduti e seguiti da due ampi commenti. Gli scritti sono molto belli ed attuali, anche se sono passati 20 anni. Ciò che mi ha un po' deluso è stata la presenza di due commenti così lunghi. Dalla descrizione del libro non avevo capito, pensavo che si trattasse di una raccolta con una prefazione; invece solo poco più di metà del libro è di don Tonino. I commenti sono di aiuto alla riflessione, ma a mio parere un po' troppo lunghi.