La voce dei clienti

Catechista cinzia oliva il 26 settembre 2012 alle 13:03 ha scritto:

molto interessante

Catechista cinzia oliva il 26 settembre 2012 alle 13:02 ha scritto:

molto interessante

alessandro nucci il 26 settembre 2012 alle 11:54 ha scritto:

Bel testo belle immagini

alessandro nucci il 26 settembre 2012 alle 11:54 ha scritto:

fatto molto bene e utile per i ragazzi

alessandro nucci il 26 settembre 2012 alle 11:53 ha scritto:

fatto molto bene e utile per i ragazzi

alessandro nucci il 26 settembre 2012 alle 11:53 ha scritto:

fatto molto bene e utile per i ragazzi

VALENTINA BRAUN il 26 settembre 2012 alle 10:57 ha scritto:

FATTO CON CURA PER APRIRE UNA DISCUSSIONE NON SU DELLE OPINIONI MA SU UNA VERITA' CHE SI STENTA AD AMMETTERE E VEDERE. IMPORTANTE PERCHE' SE SI DEVE IMPARARE DALLA STORIA, DOVREMMO IMPARARE A LEGGERE DAGLI STORICI ANCHE QUELLO CHE I SIGNORI DELLA TERRA NON VORREBBERO CHE FOSSE SCRITTO, PERCHE' E' LA VERITA' CHE CONTA ED E' LA VERITA' CHE, TRA UOMINI, DEVE PREVALERE.... SIAMO TRA UOMINI?

P S il 25 settembre 2012 alle 11:34 ha scritto:

Un bel pensiero da regalare agli invitati alla Cresima dei propri figli, come bomboniera può essere una occasione per evangelizzare, ricordando a tutti, grandi e piccoli, quali sono i sette doni dello Spirito Santo. Affinchè questo giorno non passi nel cosumismo e nelle distrazioni ma si ravvivi in tutti il senso profondo di tale Sacramento della vita Cristiana. Potrebbe essere anche regalato dai parroci come ricordo per i ragazzi e le loro famiglie nel giorno della Confermazione. In questi tempi, in cui nessuno o quasi conosce più il catechismo, avere in casa un oggetto che richiami una verità fondamentale della nostra fede (i sette doni dello Spirito Santo) può essere di grande aiuto, confidando nella misericordia di Dio che tutto può anche servendosi di piccoli gesti e piccoli doni, come questo.

Studente Giancarlo Cigala il 25 settembre 2012 alle 11:31 ha scritto:

Un valido aiuto per una preghiera semplice come il rosario che viene arricchito da formule e preghiere varie in suffragio del defunto. Un sussidio molto utile per la famiglia in lutto, i pastori d'anime, i collaboratori pastorali e per tutti coloro che vogliono suffragare una particolare anima a loro particolarmente cara.

P S il 25 settembre 2012 alle 11:27 ha scritto:

Riflessioni per vivere il presente con coraggio e semplicità. Si tratta di una antologia di pensieri tratti dagli scritti e conferenze di Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei Focolari. Un libro adatto a chi ha poco tempo da dedicare alla lettura ma sente il bisogno di fermarsi qualche momento durante la giornata e riflettere, per riprendere il cammino con uno slancio nuovo e non perdersi tra i problemi e gli affanni della vita. Un libro breve, che aiuta ad elevare la mente a Dio, con i toni tipici di Chiara Lubich, sempre forti e decisi ma anche incoraggianti. Per riscoprire o ricordare che davvero ogni momento della vita è un dono di Dio.

P S il 25 settembre 2012 alle 11:21 ha scritto:

E' un piccolo libro con pensieri brevi e coincisi scritti da Chiara Lubich, fondatrice dei Focolari. Pensieri scelti, che aiutano a riflettere sull'amore di Dio. Adatto per chi non ha molto tempo da dedicare alla lettura delle opere complete e predilige il genere delle antologie, raccolte brevi di pensieri tratti dai vari scritti, da leggere in qualunque momento. Eccone alcuni contenuti nel libro: "In questa vita che corre come un lampo, una sola cosa vale e una sola cosa dobbiamo domandare a Dio: di amarlo"; "Vorrei gridare al mondo: lasciate ogni preoccupazione in mano di Dio, Egli ci penserà!"; "Quando l'intimo del nostro essere è di Dio, anche le altre cose avranno valore".

P S il 25 settembre 2012 alle 11:08 ha scritto:

Sì, un bel regalo, adatto a tutte le età, anche ai bambini. I pezzi sono pochi ed è quindi molto facile da costruire, ne risulta una bella immagine da poter mettere in casa o nella propria camera. La cosiddetta "Madonna del Riposo" del Ferruccio è un'opera celebre, molto conosciuta e diffusa, adatta, proprio per il nome che porta, ad adornare le stanze da notte di genitori e figli. La dolcezza dello sguardo e la tenerezza che emana possono aiutare la meditazione e la preghiera.

Umberto Masperi il 24 settembre 2012 alle 20:38 ha scritto:

La frequentazione degli scritti degli antichi , per la nostra cultura occidentale (a vari livelli) è utile sotto due aspetti:
1) abitudine a seguire l’esercizio della ragione (che in ogni tempo è dovere di ogni persona che affronti i problemi inerenti al senso della vita: anche chi oppone rifiuto già si ‘esprime’ a questo livello, surrettiziamente operando in un certo modo tale esercizio);
2) rendersi consapevoli delle origini,sviluppi,affermazione ed influenza della Tradizione di pensiero. Nell’ambito filosofico, religioso (come pure in quello artistico, letterario, nelle loro molteplici valenze) non è difficile fare delle esemplificazioni.
Per il pensiero cristiano (con componenti biblico-filosofiche) il terreno da sondare è la Patristica. Di solito, però, si impongono alcune figure (citando a caso: un Clemente Alessandrino, un Origene, un Tertulliano, un Sant’Agostino, un Sant’Ambrogio…) ma, talora, ci viene offerta l’occasione di ‘ incontrarne’ altre meno conosciute. Approfitto del mio recente “incontro” con Gregorio di Nissa per segnalare questa sua “Grande catechesi” ( ‘Oratio catechetica magna’), una piccola ‘summa’ rivolta a chi nella Chiesa di quel tempo (IV sec.) era impegnato nell’insegnamento della verità di fede. ( Prologo: “ Per coloro che sono preposti al mistero della fede la catechesi è indispensabile … D’altra parte a tutti quelli che si accostano alla parola non si adatta il medesimo metodo d’insegnamento … “). Su quattro punti fondamentali ( Dio uno e trino; l’uomo; il Cristo; il mistero di Dio ), cui seguono,dopo le “Obiezioni degli avversari’, " La vita sacramentaria” e “Fini ultimi”, possiamo apprezzare nel Nostro quella genuina attitudine all’esercizio della ragione ed alla valorizzazione della tradizione ( medio-platonismo e neo-platonismo, soprattutto) di cui all’inizio di questo umile commento. OGGI un teologo,un esegeta,un filosofo cristiano definiscono in altro modo il percorso della fede, ma sarà sempre utile valorizzare la testimonianza degli antichi, tra i quali ho desiderato segnalare Gregorio di Nissa ( sul quale ha scritto pagine stupende il grande J. Danielou). Forse il lettore poi ( un augurio) sarà sollecitato a procedere oltre, con la lettura di altri testi.

P S il 24 settembre 2012 alle 20:11 ha scritto:

Un'altro capolavoro del maestro Monsignor Frisina, un'opera adatta per l'Adorazione eucaristica ma anche per essere ascoltata in ogni momento della giornata. Contiene canti molto belli e coinvolgenti, belle le parole delle canzoni su cui riflettere, spesso tratte dalla Sacra Scrittura. Consigliato anche per le parrocchie, per l'animazione liturgica, per aiutare i fedeli ad entrare nel mistero che si sta celebrando. Consigliato come regalo per gli appassionati di musica sacra e in particolare di questo genere.

P S il 24 settembre 2012 alle 20:02 ha scritto:

Una storia incredibile, una vita di sofferenze e di umiliazioni, attraverso le quali, Bakita, la prima santa africana, ha saputo vedere la mano di Dio, accettando tutto con umiltà profonda e gioia. Una donna comune, venduta come schiava, che vide morire sua madre, fu separata dalla famiglia e portata lontano dalla sua terra al servizio di un nobile signore. Ma tra tanti dolori e violenze, scoprì Dio, imparò ad amarlo in tutta semplicità, conobbe Gesù e si innamorò di Lui, tanto da chiedere di essere ammessa tra le novizie delle suore Canossiane. Un esempio di limpidezza e di gioia, di semplicità e spontaneità, una santità vissuta con amore e tenerezza verso Dio e verso il prossimo. Un modello per tutti, per imparare l'umiltà, il silenzio, il servizio. Soprattutto Bakita ci insegna ad apprezzare i doni che abbiamo ricevuto da Dio ed a ringraziarlo anche in mezzo alle difficoltà, dimostrando con la sua esistenza che tutto concorre al bene di coloro che amano il Signore.