Citazione spirituale

Tu sei qui: La voce dei clientiLibri

La voce dei clienti - Libri

Tutti i commenti per «Libri» (da 21391 a 21405 di 27193)


Iwona Rumiancew il 5 febbraio 2014 alle 13:27 ha scritto:

Come sempre padre Amorth spiega in modo semplice e raffinato tutto ciò di cui abbiamo bisogno per salvarci dal male, un libro bello, chiaro e preciso, si legge bene e apre gli occhi a tutti coloro che dubitano ancora nell'esistenza dal male. Lo consiglio tanto.

Leggi tutti i commenti (2)
Vivere è un'arte - Piumetti Pietro
Libro
Piumetti Pietro Effatà (gennaio 2014, 654 p.)

caterina il 4 febbraio 2014 alle 14:22 ha scritto:

ha curato in stile armonico e profondo l'invecchiamento della persona


Umberto Masperi il 4 febbraio 2014 alle 11:47 ha scritto:

Un aspetto negativo che,purtroppo, spesso dobbiamo constatare in molte persone è la mancanza di adeguate conoscenze storiche. Questo vale per diversi ambiti (non solo per quelli delle “scienze umane”). Ci si appiattisce sul “presente”,cadendo in quell’ errore (già del passato!), di ritenerci superiori rispetto a coloro che ci hanno preceduto . Non si tratta di dar ragione al Nietzsche accusatore di “saturazione di storia” ( proprio lui che si affaticò in quegli studi , ma esagerati, per poi proporre un avvento ... ‘improponibile’, mentre altri,in seguito,fraintendendo,se ne sono approfittati di quel “suo” spirito di risentimento,e sappiamo come),eppure anche quel grande pensatore aveva sottolineato la giusta prospettiva: l’utilità della storia ‘critica’ ( ma senza adeguata conoscenza non c’è nemmeno … quel “ critica”).
QUI, Il nostro interesse è lo studio della Bibbia (studio per ottenere un sano ‘alimento’, difficile per chi non conosce). Noi studiamo ,di solito,leggendo scritti di esegeti che ci informano sulle ‘conquiste’ più recenti nella comprensione del testo sacro. Ma la Bibbia è sempre stata, nella nostra civiltà occidentale ,la fedele compagna , tanto che,con l’invenzione della stampa a caratteri mobili,fu la prima ad avere quel “privilegio”.
Ecco l’importanza di questo libro (“La Bibbia nell’ epoca moderna e contemporanea”)di quattrocento pagine,ma in comodo formato (tale non sarebbe più stato se avesse preso in considerazione,per completezza, anche … l’epoca medioevale o dei primi secoli dell’era cristiana e di quelli del tardo impero).

***E’ la raccolta di undici studi,scanditi in cinque parti(privilegiando l’area geografica e culturale italiana) nella successione storica (1°: secoli XV-XVII /2°: sec. XVII-XIX/3°: epoca contemporanea ,dal Vaticano I al Vaticano II;tendenze attuali /4°:la Bibbia presso i Valdesi dal XII sec. ad oggi/5°:epoca moderna,ebrei e musulmani di fronte alla Bibbia). Chi,poi,ha uno specifico gusto storico ,nella parte finale trova sedici pagine (facciate) di illustrazioni,di documenti storici; sapendo farle parlare …anche loro quanto ci insegnano!
*** L’ “Introduzione generale “ del curatore Rinaldo Fabris (pp.5-19) ci introduce sull’importanza ed utilizzo di questo libro (anche attraverso la preliminare carrellata storica).

*** Se qualcuno obietta che questo libro è per un numero limitato di lettori (coloro che ne hanno uno specifico interesse)dico che questa sua obiezione è errata ( a meno che non sia una … comoda giustificazione ,pro domo sua). Quel numero ‘limitato’ procederà certamente con una lettura tutta d’un fiato; ma non è necessario,anzi: si può avanzare poco alla volta (l’importante è ,appunto, ‘procedere’, e ‘poco alla volta ‘si creano l’interesse ed il gusto per questo orientamento).
La stampa del libro risale a più di vent’anni fa (1992): in questi vent’anni quanti piccoli passi abbiamo fatto nella nostra vita ? e se ce ne fossero stati anche su questo terreno?Ad un sincero amico augurerei di non perdere tempo, indicandogli questi volume *“…cospicuo per la mole, ma ancor più per i suoi contenuti”,come esordisce la presentazione in ultima di copertina che anticipava perfino i tempi, il nostro,l’oggi della presenza multietnica in Italia (allora solo agli inizi) con la sottolineatura:

…”…Il volume si conclude con due contributi di grande interesse su l’uso e l’interpretazione della Bibbia da parte degli ebrei e dei musulmani:un segno del nuovo clima di dialogo ecumenico e interreligioso che è importante sviluppare,data la presenza sempre più vistosa di altre religioni anche in Italia”.

Gerusalemme - Cardini Franco
Libro
Cardini Franco Il Mulino (novembre 2012, 150 p.)

mcristina il 3 febbraio 2014 alle 17:48 ha scritto:

Ho letto il libro prima del viaggio a Gerusalemme, ottobre 2013. Leggere notizie, riflessioni, fatti storici mi è servito per conoscere e vivere meglio la città. Ora che sono tornata, sto rileggendo il libro provando nuove emozioni. Prima possibile tornerò a Gerusalemme, merito anche di Cardini che ringrazio.

Leggi tutti i commenti (3)

Umberto Masperi, masperi.umberto@yahoo.it il 3 febbraio 2014 alle 13:43 ha scritto:

Nonostante la bella parola (“fiore –scelta” o,anche,” fiori-parole”) chi scrive è sempre stato contrario alla/e “antologie”, data la sua convinzione che le opere,gli scritti di autori o i documenti ,vadano letti nella loro interezza; solo così si può avere una visione sicura,corretta,adeguata,quindi critica, consentita solo dall’ “insieme”. E’ vero che la mancanza di tempo e di disponibilità degli scritti sono un ostacolo talora insuperabile; e tra il tutto ed il nulla è preferibile il “qualcosa” di concreto,determinato, tode ti di veneranda memoria. Le antologie vanno valutate, le eccezioni non mancano : ne esistono di valide (in sè e poi… come stimolo ad affrontare i testi nella loro completezza). Giudico questo il caso del lavoro di Romano Penna; quel “fiore” è anche “perla”,dai molteplici brillanti, che si può tenere comodamente in mano. Le origini cristiane sono il costante riferimento per i doverosi approfondimenti dei contesti nei quali si è sviluppato e maturato quel messaggio di salvezza che ,parafrasando il Machiavelli , solum è nostro : non più sul terreno della laicità, ma del sacro ( … poter ripetere anche noi quelle sue belle parole! :“…mi pasco di quel cibo che solum è mio e ch’io nacqui per lui”).
Se dovessimo tornare indietro di qualche secolo prima dell’illustre fiorentino,nel Medioevo, potremmo definire questo libro una piccola “biblioteca “, biblioteca di autori e di testi delle origini cristiane; una piccola biblioteca ,accanto a “quei” libri (tà biblìa-Bibbia). I diversi ( e numerosi!) aspetti dell’ambiente(ma,ad essere precisi,sono …“ambienti”) delle origini non sono (come in altri libri,già altrove indicati) presentati con la ricostruzione degli esegeti dei nostri tempi ( lavori però sempre preziosi, da curare con attenta lettura);qui troviamo gli stessi “protagonisti” che “ci parlano” attraverso alcuni scritti, testi originali, nell’arco di tempo di sei secoli (dal IV a.C. al II d.C.),introdotti e ,quasi tutti, commentati; (“ambienti”: quindi questo libro è opera di utile “formazione culturale” di cui c’è sempre bisogno!).Le “biblioteche” sono valide anche se hanno un’adeguata “schedatura”. Ecco la nostra,in sintesi:
***PARTE PRIMA:la situazione dell’ambiente .
I. L’humus dell’ambiente giudaico (A. quadro politico-sociale/B. il culto/C. il rabbinismo/D. gli apocrifi palestinesi,non apocalittici/E. la comunità di Qumran/F. il giudaismo ellenistico).
II. II. L’humus dell’ambiente greco-romano (A. quadro politico-sociale/B. la filosofia/C. aretalogie e racconti di miracolo/D. dalla religione tradizionale ai culti misterici/E. il culto imperiale).
III. III. La tentazione gnostica (A:testi ermetici/B. testi di Nag Hammadi/C. notizie su sistemi gnostici).
PARTE SECONDA:un esempio di inculturazione. Contatti nei generi letterari maggiori. (A. la biografia e la storiografia/B. la epistolografia/C. l’apocalittica).
PARTE TERZA .Le testimonianze dirette dell’ambiente sulle origini cristiane. Testimonianze dirette (A. Iscrizioni –su pietra-/B. letteratura giudaica e siro-palestinese/C. letteratura latina e greca.)
^^^ Utili ,da segnalare, sono le “Appendici” (alberi genealogici,elenchi di personaggi storici, autorità civili e religiose dei tempi),seguite dal corposo elenco delle fonti citate.
°°° Nell’ Introduzione l’autore stesso sottolinea l’importanza dell’iniziativa :

…” Un tentativo del genere in Italia finora mancava,mentre se ne contano più d’uno in Germania e nell’Area anglofona”(p.8).

Una ulteriore conferma : le date(prima edizione 1984…. fino alla sesta del 2012,questa ,disponibile oggi). La lettura è sempre un viaggio, sia nel tempo che nei valori,esperienze di vita:come non condividere,quindi, la conclusione dell’Introduzione?

*° “...il tentativo fatto vorrebbe istillare il desiderio di allargare i propri orizzonti (…) Sarà come prendere il largo su un mare,che il cristianesimo un giorno,a partire dal figlio di Dio Gesù di Nazaret, affrontò con coraggio e fiducia (cfr,Luca 5,4) ,rompendo ogni pauroso o infingardo isolamento. E se,per la sua instabilità,questo mare richiede di affidarsi ad un mezzo sicuro,per la sua pescosità esso invita a tentare il rischio, e per la sua sconfinatezza induce a pensieri umili e magnanimi”(p.10).

++ Il kalòs gàr o kìndunos di quelle origini, ma anche della nostra vita ( di oggi e di ogni tempo;conoscere esse, per conoscere più a fondo,autenticamente, noi stessi).

Leggi tutti i commenti (3)

Luigi Rop il 3 febbraio 2014 alle 12:26 ha scritto:

Niente è più potente della suggestione. Nessun morto verrà mai 'indietro' o potrà mai cercare un contatto con voi.
La perdita di un figlio è un dolore tremendo soprattutto per una madre pertanto posso capire l'ostinazione, la cieca creduloneria, a convincersi (o sperare) che il figlio - ormai in qualche modo possa ancora comunicare qualcosa.

Mah, mi spiace dirlo ma qui sarebbe più utile uno psicologo. Auguri!

Leggi tutti i commenti (11)
Per amicizia - Genisio Michele
Libro
Genisio Michele Città Nuova (settembre 2010, 64 p.)

Michele Clerici il 2 febbraio 2014 alle 17:16 ha scritto:

Ottimo libro, fornisce ottimi spunti di riflessione


Paolo Melacarne il 2 febbraio 2014 alle 12:43 ha scritto:

Avendolo trovato esaurito mi sono procurato questo libro in biblioteca. Spero ne facciano una riedizione perché merita e lo consiglio a tutti gli appassionati di storia. Del Beato Pio IX io sapevo quel poco (e male) raccontato 30 anni fa dal mio prof. al liceo. Ringrazio Tornielli che ne mostra invece tutta l'umanità, le sconfitte e incertezze della giovinezza, la gestione accorta e da vero pastore delle diocesi di Spoleto e Imola, l'anticipazione di idee di cent'anni dopo e infine la passione (nel senso di via crucis) del suo papato. Il libro confuta senza polemizzare ma con grande mole di documenti i molti pregiudizi storici sulle condizioni dello Stato della Chiesa, sulle scelte dei governanti Italiani, sulle vergogne degli attori del Risorgimento che ci vengono solitamente nascoste.


Paolo Melacarne il 2 febbraio 2014 alle 12:22 ha scritto:

Testo prezioso per conoscere con grande dettaglio la vita, le doti umane, l'opera svolta e il contesto sociale in cui ha operato padre Pino Puglisi. La biografia appare molto ben documentata e seria, evita i toni da serial televisivo, racconta anche delle polemiche interne ed esterne alla Chiesa senza esasperarle, include alcuni episodi personali. Il capitolo sugli anni a Godrano è una catechesi meravigliosa che tutti i preti dovrebbero conoscere. Utili le spiegazioni sul metodo di lavoro, la vicenda del centro "Padre Nostro", la sua applicazione del Concilio, la sua esposizione in prima persona per tutelare chi "tiene famiglia". Il libro descrive anche le vicende dei condannati e dei pentiti e la storia della causa di beatificazione. Pochi i difetti del testo: alcuni brani di omelie (d'altri) un po' sovrabbondanti, l'assenza di alcune cartine con Palermo e dintorni che sarebbero utili a chi non conosce i luoghi e le note collocate alla fine anziché a fondo pagina.

Leggi tutti i commenti (2)

Dott. Manuel Sant il 1 febbraio 2014 alle 19:05 ha scritto:

Bel libro per chi vuole approfondire l'opera della Santa riportata all'attenzione dei fedeli dalle catechesi di Benedetto XVI. In quest'opera sono raccolte composizioni poetico-mistiche con testo a fronte, ma è dalla prima parte del libro che si apprezza che grande donna del medioevo fosse S.Ildegarda.


Don Hector Lopez Alvarado il 1 febbraio 2014 alle 12:37 ha scritto:

In occasione della XLVI Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 20 maggio del 2012 esce questo materiale per approfondire di pui' il tema del Messaggio del Papa Benedetto XVI che aveva il tema del silenzio. Il lavoro se presenta in cinque capitoli: I. POSEIDONE, NARCISO E CRONOS. II. SILENZIO, PAROLA E LUCE. III. UN PERCORSO ETICO. IV. UN NUOVO INIZIO DELLA COMUNICAZIONE. V. MULTIMEDIA, INTERMEDIA, TRANSMEDIA. Molto utile per i comunicatori!


Don Hector Lopez Alvarado il 1 febbraio 2014 alle 12:37 ha scritto:

Un libro attuale, che e' uscito nello stesso anno che si ha sviluppato il Sinodo dei Vescovi sulla "Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana". Sono due grandi parti: La prima parte: PRIMATO DELLA PAROLA E NUOVA EVANGELIZZAZIONE: 1. la parola e' il seme che genera l'albero; 2. Il linguagggio della Parola; 3. Bibbia e domande dell'uomo contemporaneo. La seconda parte: 1. Evangelizzazione e' comunicacre la lieta notizia; 2. Un Dio pellegrino in cerca dell'uomo; 3. Tre situazioni di annuncio della fede nella comunita' primitiva; 4. Sale della terra e luce del mondo. Quale spazio per la missione? 5. Dal tempio alle case degli uomni: la missione in Luca-Atti. 6. Come il Padre ha mandato me: la missione nel Vangelo di Giovanni. 7. La Evangelizzazione secondo Paolo. 8. Nuova evangelizzazione e giovani: lao spettacolo della croce. E finamente 9. Cio' che e' essenziale per la nuova evangelizzazione.


Don Hector Lopez Alvarado il 1 febbraio 2014 alle 12:37 ha scritto:

Una interessante proposta per la comunicazione partendo della opera di Chiara Lubich, sono 70 piccole riflessioni di temi diversi, ognuna scritta per 70 professionisti, guardando alla Vergine Maria. Questo libro e' un contributo di Netone allo sviluppo di una "cultura della fraternità" nel mondo religioso ma affascinante dei media.


Don Hector Lopez Alvarado il 1 febbraio 2014 alle 12:37 ha scritto:

La Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha stabilito nel 2004 questo Direttorio come attuazione degli orientamenti pastorali per il decennio; e proporre alla comunita' ecclesiale prospettive da cui partire per realizzare una pastorale che consideri le comunicazioni sociali non come un suo settore, ma come una sua dimensione esenziale. I destinatari di questo documento sono tutti i membri della comunita' ecclesiale, i responsabili della pastorale, gli operatori in genere e in particolare quelli per le comunicazioni sociali e la cultura. Il Direttorio intende aiutare le comunita' ecclesiale a prendere coscienza del ruolo dei media nella nostra societa'; far maturare una competenza relativa alla conoscenza, al giudizio, alla utilizzazione dei media per la missione della Chiesa e costituire anche una piattaforma unitaria per i media ecclesiali, gl organismi e le iniziative nel campo delle comunicazioni sociali, per i professionisti cattolici che operano nelle strutture pubbliche e pirvate della comunicazione sociale.


Don Hector Lopez Alvarado il 1 febbraio 2014 alle 12:37 ha scritto:

In occasione del Anno Sacerdotale e' uscito questo volumetto della serie "Pensieri" di Papa Benedetto XVI; si raccolgono le riflessioni del Santo Padre sul sacerdozio. Questi pensieri sono pressi da diversti momenti: omelie, discorsi, udienze e tratta i seguenti punti: I. L'amico di Gesu'. II. Consacrati nella verita'. III. La dimensione sacramentale; centralita' eucaristica; la riconciliazione e gli altri sacramenti. IV. La vita espirituale; la paternita' spirituale; le virtu' del sacerdote; il tempo per pregare; la fraternita' sacerdotale; figure esemplari. V. Il Buon Pastore; la missione; l'annuncio; la cura; la pastorale delle vocazioni. E non poteva mancare un riferimento alla Vergine Maria nella vita del sacerdote: l'affidamento a Maria. Il volumetto conta pure con un idice analito con parole chiavi.