La voce dei clienti
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ROSELLA CAPORALETTI il 7 novembre 2012 alle 17:10 ha scritto:
L'ARTE MI APPASSIONA DAI TEMPI DELL'ADOLESCENZA,QUANDO L'ARTE SPOSA LA STORIA DI TUTTI GLI UOMINI BATTEZZATI, ED E' MEZZO DI APPROFONDIMENTO PER QUANTO RIGUARDA IL CREDO PERSONALE E' SEMPRE GRADITO L'APPROFONDIMENTO. |
P S il 6 novembre 2012 alle 21:51 ha scritto: I libri di Sant'Alfonso si commentano da sè, sono eccezionali e mai banali nè scontati. Di questo, in particolare, segnalo l'ultima parte, quella dedicata al combattimento spirituale e nello specifico alla desolazione, al deserto e aridità interiore, a quello stato che altri mistici chiamano "notte". La semplicità con cui è descritto nei dettagli è a dir poco impressionante e facilmente comprensibile per chi ha avuto modo di attraversare momenti di buio nella vita. E' di grande conforto e incoraggiamento se letto nei momenti di dolore e di maggior difficoltà, quando tutto sembra incomprensibile e non si vede via di uscita. Dio c'è, è presente non solo vicino a noi ma anche nel nostro cuore e lavora, opera incessantemente per noi, anche quando ci sembra troppo lontano per ricordarsi di noi. Leggi tutti i commenti (10) |
Prof. LUISA SENTIERI il 6 novembre 2012 alle 20:12 ha scritto: Non vedo l'ora di scoprirlo Leggi tutti i commenti (10) |
Mesaretim. I ministranti. Guida per il servizio liturgico. Tutto...
Edizioni Dehoniane Bologna
(febbraio 1986, 48 p.)
Studente Alex Giuffrè, tesfai91@hotmail.it il 5 novembre 2012 alle 15:16 ha scritto: ottimo sussidio, trovo molti spunti per come trattare gli argomenti negli incontri settimanali con i ragazzi del gruppo ministranti. penso che alla fine della formazione ne regalerò uno ad ognuno. 5stelle Leggi tutti i commenti (5) |
Margherita Panero il 4 novembre 2012 alle 23:59 ha scritto: Bellissimo, intenso, illuminante, utile guida!! Leggi tutti i commenti (2) |
Roberta Santangelo il 4 novembre 2012 alle 19:23 ha scritto: È un libro scritto in una forma facilmente accessibile, per niente noioso che fa conoscere al grande pubblico una delle figure mistiche del Novecento. Per lei il contatto col soprannaturale era la quotidianità ma chi la incontrava percepiva soprattutto la sua semplicità e l’estrema modestia. Leggi tutti i commenti (5) |
Luigi Esposito il 4 novembre 2012 alle 10:03 ha scritto: Un capolavoro assoluto. Dopo averlo letto si capisce perchè Padre Gabriele Amorth massimo esperto mondiale sul tema del demonio, lo definisca un gioiello completo che esprime una grande ricchezza di argomenti... Ottimo il prezzo! Leggi tutti i commenti (20) |
Federico il 3 novembre 2012 alle 14:20 ha scritto: Senza dubbio un libro che colpisce e fa riflettere, sia per le immagini pubblicate, sia per l'analisi condotta dall'autore. Mi sento di condividere questo "nuovo" genere di testo che presenta il mistero divino in modo semplice e alla portata di tutti, senza però sminuirlo o banalizzarlo. Và sottolineato positivamente il fatto che nonostante la presenza di foto apparentemente inspiegabili, non c'è alcuna spettacolarizzazione del soprannaturale, nè si "incita" a fenomeni visionari. L'analisi è sobria, scorrevole e sempre strettamente legata ai documenti del magistero cattolico. Anch'io confermo che si tratta di un ottimo testo. Leggi tutti i commenti (48) |
silvia il 3 novembre 2012 alle 13:15 ha scritto: Un libro eccellente che scorre facilmente. Una storia umana che fa riflettere e un contrasto spirituale raccontato con enfasi. Devo dire che è un crescendo di emozioni. Mi ha colpito come l'autore abbia immaginato durante il suo racconto la voce di Dio come una voce fuori campo. Lo consiglio vivamente per chi ha un profondo momento di crisi interiore ma soprattutto spirituale. Leggi tutti i commenti (6) |
Dott. Manuel Sant il 2 novembre 2012 alle 20:54 ha scritto: Raccolta per argomenti di scritti dell'autore che vanno da commenti ai salmi, ai passi del vangelo, riflessioni su ritiri spirituali e altri appunti. Colpisce, specie nei commenti ai salmi, l'impeto di Fede con cui scrive e questo grazie anche alla buona traduzione in italiano. Col tempo poi le riflessioni si fanno sempre più profonde, sembra quasi di poter percorrere un cammino di crescita spirituale. Leggi tutti i commenti (2) |
Roberta Santangelo il 2 novembre 2012 alle 12:59 ha scritto: Qual è il senso della sofferenza? Una domanda che tutti si fanno perché la sofferenza accompagna ogni uomo nella sua vita. Il Santo Padre guarda all’Antico Testamento dove ”al male morale del peccato corrisponde la punizione”, facendo riferimento a diversi Libri ma soffermandosi su Giobbe, proprio perché qui è invece il giusto che, senza avere colpa, è colpito da varie disgrazie. Io, però, mi chiedo chi si può dire veramente senza colpa. È nel Nuovo Testamento che la sofferenza acquista il suo “senso salvifico”, dove soffrire significa offrire per amore. Bellissima la riflessione sulla parabola del buon Samaritano che mostra all’uomo quale atteggiamento tenere di fronte la sofferenza altrui. Leggi tutti i commenti (2) |