La voce dei clienti
Tutti i commenti (da 28186 a 28200 di 33701)
|
Michela Silipigni il 28 gennaio 2013 alle 02:28 ha scritto: Trascorso il tempo di natale e ormai vicini alla quaresima, spero che la lettura di questo libro sia un valido aiuto per una riflessione sulla passione di Cristo e per una buona preparazione alla resurrezione di Gesù. Leggi tutti i commenti (2) |
|
Anna Del Ferraro il 26 gennaio 2013 alle 11:37 ha scritto: Molto bella e di facile portabilità. Leggi tutti i commenti (12) |
|
Silvia Gentile il 25 gennaio 2013 alle 22:48 ha scritto: Come San Charbel, S. Rafqa è libanese e la sua storia è inserita nelle vicende di questo Paese così martoriato e al contempo così profondamente devoto. Quello che maggiormente mi ha colpito della vita di questa Santa è che è stata lei a chiedere al Signore una grande sofferenza. Una sofferenza non fine a se stessa naturalmente, ma finalizzata alla partecipazione del mistero di Cristo. Leggi tutti i commenti (4) |
|
Silvia Gentile il 25 gennaio 2013 alle 22:45 ha scritto: E' un libro scritto in maniera molto semplice e nello stesso tempo dà un'immagine chiara del Santo. La storia di San Charbel è veramente molto interessante, è un santo che non conoscevo ma di cui ritengo utile essere informata. Dopo la lettura di questo libro è cambiata in me l'immagine del Libano, Paese di San Charbel. Il Libano appare come una terra martoriata ma anche fiduciosa in Dio. Leggi tutti i commenti (7) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 18:27 ha scritto: Un testo meraviglioso! Lo consiglio a chiunque voglia bene ai bambini che si trovano di fronte alla morte. Lasciare nel silenzio un bambino a cui muore un parente caro (dal nonno al genitore al fratellino) non lo aiuta ad elaborare il lutto, anzi! Questo testo ha le parole giuste per parlare (anche a noi adulti) della morte nel modo più semplice e vero che ci sia. Leggi tutti i commenti (6) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 18:19 ha scritto: Un bel ritratto del Card. Martini, di facile lettura grazie alla scrittura piacevole dell'autore, che non nasconde il suo affetto per il Cardinale, e che proprio per questo da a questo "acquarello" la tonalità del cuore. Rivela la competenza e l'umanità di entrambi. Leggi tutti i commenti (3) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 18:11 ha scritto: Non ho mai amato molto la parola "devozione", perchè mi ricordava una religiosità più di parole vuote che di adesione del cuore. Ho però constatato nella mia esperienza spirituale la verità e l'attualità di ciò che è scritto in questo testo. Parole scritte più di trecento anni fa rivelano un "segreto" molto semplice: per mano a Maria tutta la strada verso la santità è decisamente più semplice e sicura! Leggi tutti i commenti (14) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 17:44 ha scritto: Un testo molto bello, chiarissimo, che parte dalla Sacra Scrittura e descrive con precisione le molte insidie del demonio. Consigliato a sacerdoti, direttori spirituali, e a chiunque voglia comprendere gli inganni del malefico e il modo per smascherarli, combatterli e - con la Grazia di Dio - vincerli. Leggi tutti i commenti (6) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 17:39 ha scritto: Quando furono resi noti gli scritti intimi di M. Teresa molti raccontarono quasi come "scoop" della mancanza di fede di una donna che tutti ritenevano un gigante della carità. Queste persone forse non sanno nulla della purificazione spirituale conosciuta come "notte oscura", purificazione che Dio attua nelle anime chiamate ad essere segno efficace della Sua presenza nella storia. La concretezza con cui M. Teresa descrive il suo stato d'animo può aiutare e confortare chi si trovasse in analoghe condizioni. Leggi tutti i commenti (5) |
|
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 17:28 ha scritto: Quando, nella propria vita spirituale, si sente forte l'"esigenza" di Dio di prendere più spazio nell'anima, si può restare smarriti...Questo libro accompagna a comprendere le vie misteriose di Dio che vuole "prendere dimora" in noi e a lasciargli tutto la spazio possibile. Leggi tutti i commenti (3) |
Diario di un'amicizia. La famiglia Poltawski e Karol Wojtyla
San Paolo Edizioni
(gennaio 2010, 642 p.)
Mariacristina Cattaneo il 25 gennaio 2013 alle 17:08 ha scritto: Come ogni volta in cui si legge un diario, a volte è difficile "entrare" nel mondo mirabile di questa santa amicizia, nella quale peraltro si intravvedono riflessi dell' Amore di Gesù per gli amici incontrati nella sua vita terrena. L'impostazione della cronologia dei fatti a volte rende la lettura poco scorrevole. Tuttavia vi si trovano pagine di intensità e bellezza tale da ringraziare l'autrice per aver condiviso coi lettori le profondità della comunione d' anime tra lei e Karol. Leggi tutti i commenti (4) |
||