Citazione spirituale

La voce dei clienti

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Maria Grazia Pascale il 6 maggio 2023 alle 23:40 ha scritto:

Braccialetto semplice, invita alla semplicità e all'essenziale della vita. Il significato del simbolo molto profondo. L'ho usato come ricordo per i bambini di prima comunione che ho seguito come catechista in questo anno.

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Maria Grazia Pascale il 6 maggio 2023 alle 23:36 ha scritto:

Bellissimo bracciale, l'ho potuto apprezzare soprattutto quando l'ho ricevuto, infatti le mie aspettative non sono state deluse. L'ho usato come regalo per il padrino di Cresima di mio figlio. Sono veramente soddisfatta.


Maria Grazia Pascale il 6 maggio 2023 alle 23:32 ha scritto:

Ho comprato questo magnete perché molto bello e significativo, l'ho usato come bomboniera per la Prima Comunione di mio figlio. Sono rimasta soddisfatta quando ho ricevuto il pacchetto sia per la puntualità che per il contenuto.


Catechista Francesca Ravera il 6 maggio 2023 alle 20:44 ha scritto:

È più bello visto dal vero che in foto, molto colorato e d’effetto.


Catechista Francesca Ravera il 6 maggio 2023 alle 14:23 ha scritto:

L'abbiamo regalata ai ragazzi della Cresima e l'hanno indossata durante il rito. Sono semplici ma davvero di grande effetto! Molto apprezzate!

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Catechista Francesca Ravera il 6 maggio 2023 alle 14:20 ha scritto:

Sono più piccoline di quel che credevo, ma un un pensierino certamente d’effetto! L’ho usata come chiudipacco legate alla pergamena-ricordo per i ragazzi della Cresima e sono state molto apprezzate.

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Studente Vincenzo Rappisi il 5 maggio 2023 alle 13:36 ha scritto:

Molto simpatico


A Parody-Reyes il 5 maggio 2023 alle 09:13 ha scritto:

Avere tra le mani il libro di Domingos Dirceu Franco «LA CONOSCENZA DI SÉ IN DIO, Chiara Lubich nella scia della tradizione spirituale cristiana» [Istituto Universitario Sophia - Città Nuova Roma 2022] è stata una grata sorpresa. Certamente è un volume poderoso che prende da subito il lettore. L’argomento è senz’altro avvincente e, forse, in questa società odierna così “distratta”, si avverte con maggiore urgenza il bisogno di approfondire la questione. La bella prefazione di Piero Coda e l’introduzione dell’autore sorprendono per la densità e la chiarezza che invitano, in mezzo alle vicende quotidiane, a fermarsi. Ma la riflessione non rimane un mero esercizio speculativo perché ha subito dei risvolti sulla concretezza dell’esistenza. Si tratta di un testo da assaporare perché i diversi capitoli (con le preziose note) non sono da leggere solo con la testa per afferrare i concetti, per quanto belli, ma occorre lasciare che penetrino nel profondo e agiscano. Tanti i grandi Autori cristiani interpellati: da Origene ad alcuni Padri greci come Gregorio di Nazianzo e Gregorio di Nissa; da alcuni Padri latini come Agostino e Gregorio Magno fino a Bernardo di Chiaravalle. Tuttavia, Dirceu si sofferma principalmente su quattro giganti della vita cristiana: Caterina da Siena, Ignazio di Loyola, Teresa d’Avila e Giovanni della croce, prima di arrivare – come fioritura dell’albero secolare della Chiesa – alla “Conoscenza di sé nell’itinerario spirituale di Chiara Lubich” (1920-2008), mistica contemporanea e fondatrice dei Focolari di cui l’autore fa parte, come consacrato, nella comunità di Aleppo in Syria. Ringrazio sinceramente l’autore per questo libro che raccomando vivamente

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Vita di Gesù - Andrea Tornielli
Libro
Andrea Tornielli Piemme (settembre 2022, 368 p.)

Marco Cimini il 5 maggio 2023 alle 06:42 ha scritto:

Un testo scorrevole e che scende in profondità, grazie al continuo "innesto" della Parola che illumina e sostiene il racconto. Un racconto di relazione autentica, umana e spirituale, che Gesù vive con i suoi discepoli e con il popolo che incontra.


Beatrice Polo il 4 maggio 2023 alle 14:46 ha scritto:

E' un libro che ti prende nella lettura perchè fa ben capire la difficoltà del vivere con la ferma volontà di amare il suo Signore, testimoniando l'amore con l'accettazione della volontà di Dio in tutto. Don Ruotolo è veramente un gran santo!

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A. Di cola il 4 maggio 2023 alle 11:31 ha scritto:

Sempre da sottolineare e da sponsorizzare le ottime edizioni Chirico, attente alla Parola di Dio trasmessa con attenzione ai valori della Tradizione. In questo caso, l'ottimo lavoro svolto dal "gerosolimitano" don Voltaggio obbliga alla lettura!

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A. Di cola il 4 maggio 2023 alle 11:26 ha scritto:

Il testo è un classico, assolutamente valido e da tener in considerazione per lo studio e l'esegesi del libro dell'Apocalisse. La piccola lamentela è solo per il fatto che, avendolo comprato "usato come nuovo" non mi aspettavo di trovare tante sottolineature del testo, per fortuna a matita. Era da segnalare.


Giancarlo il 2 maggio 2023 alle 21:05 ha scritto:

Canti bellissimi, forse più adatti periodo pasquale o mi sbaglio?

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Prof. Stefano Coccia il 2 maggio 2023 alle 19:48 ha scritto:

Questo libro l'ho letto durante la quaresima di quest'anno per riscoprire il vero valore del digiuno. Sono stato sempre molto affascinato dal modo di predicare di padre Raniero, ora cardinale, perché ha un modo di esprimersi molto semplice, nonostante lui sia una persona molto colta ed intelligente riesce a farsi comprendere da tutti. Questo libro contiene la meditazione che padre Raniero ha tenuto alla Casa Pontificia nel giorno del digiuno del 14 dicembre del 2001 e il discorso di Sant'Agostino, tenuto nel 411 circa. Giovanni Paolo II ha indetto, per i cattolici, un giorno di digiuno e preghiera per la pace, in coincidenza con la fine del Ramadan musulmano. Questa cosa mi ha colpito molto perché in tutte le grandi esperienze religiose il digiuno occupa un posto molto importante ed esso implica un atteggiamento di fede, di umiltà, di totale dipendenza da Dio. Vi si ricorre prima di affrontare un compito difficile o implorare il perdono di una colpa, ma, inseparabile da preghiera, elemosina e giustizia, è orientato soprattutto alla conversione del cuore. Il giorno del digiuno indetto da Giovanni Paolo II per implorare la pace, frutto della "grazia dell'Altissimo e di una profonda conversione interiore" è stata davvero un'idea molto azzeccata e penso che anche in questo periodo storico si potrebbe ripetere.
Nella Bibbia troviamo due specie di digiuno: uno inteso come rito e l'altro come evento. Il digiuno rituale è quello previsto dalla legge e osservato, per tradizione, in tempi e modalità stabilite uguali per tutti. Il digiuno inteso come evento è quello indetto una tantum, come risposta ad un preciso invito di Dio, in occasioni di particolare gravità e necessità.
Padre Raniero in questa meditazione tratta del digiuno "personalizzato" dicendo che il digiuno classico, quello degli alimenti per intenderci, è diventato ambiguo perché mentre all'inizio del cristianesimo esisteva solo il digiuno religioso, oggi esiste il digiuno a scopi politici e sociali, il digiuno igienico o ideologico, il digiuno patologico e quello solamente estetico. La forma più necessaria e significativa di digiuno per noi oggi è la sobrietà, cioè il privarsi volontariamente di piccole o grandi comodità, di quanto è accessorio o inutile, è comunione alla passione di Cristo; è solidarietà con la povertà.
Per quanto riguarda il discorso di Sant'Agostino sul digiuno è davvero bellissimo. Merita di essere letto e meditato più e più volte.

Le mie preghiere
Libro
Paoline Edizioni (maggio 2023, 32 p.)

Prof. franca di noia il 1 maggio 2023 alle 11:47 ha scritto:

ottimo